La mattina dopo mi svegliai per andare a scuola,ci andai con la mia bici dato che Johnny era già andato con la sua moto.
Arrivo a scuola e parcheggio la bici,vedo Ali e Chiara arrivare a scuola insieme.
Chiara non mi degnò nemmeno di uno sguardo,se ne andò subito da Johnny e dagli altri.
«Ciao Bea»
«Ciao Ali...»
Dissi con un tono un po' svogliato,guardavo Chiara parlare con gli altri e pensavo: cavolo,perché non ho più quel rapporto?
Dopo un po' andammo in mensa,ovviamente Chiara era seduta col suo nuovo gruppo.
Sentivo Chiara bisbigliare insieme a loro,ormai la conoscevo sapevo che aveva qualcosa in mente.
Quindi starò al gioco,vediamo fino a quanto può diventare stronza.
Io e Daniel passammo involontariamente vicino al loro tavolo,finché sentì Chiara dirci qualcosa.
«Sembri nervoso Daniel,è successo qualcosa?»
Daniel si girò e la guardò male.
«Che vuoi?»
«Voglio solo sapere se il mio fratellino sta bene,non posso?»
Il suo tono di voce non era per niente serio,si vedeva che ci stava provocando.
«No,non puoi»
A Johnny scappò una risatina.
«Che ti ridi tu?»
Chiara guardò male Johnny per un attimo,poi riprese a guardarci.
«Che ne dite di andarvi a fare una bella passeggiata rilassante?»
Disse Tommy provocando una leggera risatina di gruppo.
Onestamente non me l'aspettavo da lui...
«Andiamocene è inutile parlare con loro.»
«Ci vediamo all'allenamento»
Disse Chiara con un finto sorriso.
«Vaffanculo»
Io e Daniel ce ne andammo incazzati mentre gli altri continuavano a bisbigliare fra loro.
Dopo scuola andai a recuperare la mia bicicletta,mentre salii in sella vidi Chiara salire sulla moto dietro Johnny,nel posto in cui una volta c'ero io.
Li guardai e roteai gli occhi iniziando a pedalare dirigendomi verso casa mia.
Tornai a casa esausta sedendomi sul divano,poco dopo tornò anche Johnny a casa.
Johnny si chiuse la porta alle spalle,mi guardò ma mi ignorò.
«Allora che avete in mente tu e la tua puttanella?»
Johnny si girò e mi guardò male.
«Non chiamarla così,non stiamo organizzando niente»
Alzai un sopracciglio,non sapeva mentire nel vero senso della parola.
«Senti io non voglio litigare-»
«Neanch'io voglio litigare Johnny,eppure lo stiamo facendo,avete creato voi questo problema,se ce lo dicevate non avremmo avuto questi problemi.»
Johnny mi guardò abbastanza sorpreso.
«Stai dicendo che avresti reagito bene?»
«Finalmente ci sei arrivato.»
Gli feci un sorriso falso e me ne salii in camera incazzata.
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SPAZIO AUTRICE:
Ciaooo!
Spero vi sia piaciuto questo capitolo :)
Miraccomando lasciate sempre una stellina e un commentino.
E leggete il capitolo della mitica Chiara ;)
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My Only Reason..||~Daniel Larusso
Teen Fiction"I tuoi occhi azzurri sono come l'Atlantico e mi ci fanno sprofondare come il Titanic.." Avevo i brividi a sentire quelle parole,un insieme di brividi che mi travolgeva la schiena,il mio viso era diventato del tutto rosso,avevo la bocca semiaperta,c...
