Capitolo 3 - Il mio cuore è suo

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Punto di vista di Hermione

Siamo nel soggiorno azzurro. Il più elegante del palazzo. Severus ed io fissiamo in piedi papà che fa avanti e indietro lungo la stanza pieno di ira.
La mamma invece piange seduta sul divano. Bussano alla porta.

"Avanti!"

Dice papà senza gentilezza.
È Charlotte. La nostra cameriera umana.

"Signor duca. Abbiamo mandato cordialmente via tutti gli ospiti. "

"Avete detto ciò che vi ho ordinato?"

"Sì. Tutti pensano che la duchessina abbia avuto un lieve malore. Si sono preoccupati ma hanno capito che ovviamente la festa doveva concludersi."

"E i Blane? Che hanno detto?"

"Verranno nei prossimi giorni a fare visita alla duchessina."

"Va bene. Vattene ora. Lasciaci soli."

Charlotte fa un inchino e va via.
Papà concentra la sua attenzione su me.

"Hermione, hai sentito che bugia ho dovuto inventare? Maledizione. Sono esterrefatto. Come hai potuto fare una cosa simile?!"

Mi acciglio.

"Mi hai obbligata. Sapevi che amavo lui ma tu ... ."

"Amarmi?!"

Chiede Severus con rabbia e stupore.

"Di quale amore parli signorina Gran ... Voglio dire! Duchessina! Farmi bere con l' inganno una pozione che ci lega non è di certo un gesto d' amore! E poi, per Merlino! Quando è successo?! Per quale assurdo motivo sareste innamorata di me?!"

"Infatti."

Dice mio padre in modo scortese fissandolo.

"George!"

Lo rimprovera la mamma. Si alza e viene incontro a noi.

"Non trattare male il preside Piton George. Lui non ha colpa."

La mamma ora guarda me.

"Hermione. Perché hai fatto questo? Mi hai delusa così profondamente. Il tuo comportamento è privo di nobiltà."

La mia ira scoppia.

"È il vostro comportamento invece?! Obbligarmi a sposare un ragazzo che non amo!"

"Abbassa la voce Hermione!"

Mi ordina papà. Fa un passo verso me e Severus.

"Cerchiamo invece un modo per uscire da questo pasticcio. Piton, voi siete un abile pozionista, di certo conoscete un intruglio che annulli ciò che ha fatto la mia sciagurata figlia."

Severus annuisce.

"Sì, signor duca. So cosa devo fare. Ma non si tratta di una pozione, bensì di un modo di agire."

"Si spieghi."

Dice papà con speranza. Io invece fisso Severus stupita. Gli dirò cosa ho letto sul legame.

"Di che parla professore? Ho letto attentamente il libro sul legame sessuale. Se non adempiamo a ciò che quest'ultimo comporta, la nostra salute ne soffrirà."

Mi guarda e ghigna malignamente. Cielo. Questo non mi piace.

"Mi dica duchessina, l' edizione che ha letto di quale anno era?"

"Del 1772."

Mi fa un sorrisetto beffardo.

"Come pensavo. Vostra signoria ha letto una versione antecedente al 1806, e quindi non aggiornata. Ciò che avete appreso è errato."

Il legameDonde viven las historias. Descúbrelo ahora