capitolo 34

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una mano che stringe il mio fianco, una gamba muscolosa sopra le mie ed una testa sul mio seno mi svegliano per il leggero russare del mio ragazzo

siamo tornati a casa alle 4 tra balli canti e mille altre cose, ed appena abbiamo toccato il letto dopo qualche bacio siamo crollati dal sonno

non riesco a muovermi per il suo peso sopra di me, ma alla fine riesco a leggere l'orario e sono le 12:30

kenan non ha letteralmente intenzione di svegliarsi

mi stringe come se stessi per scappare e con un'espressione rilassata con la bocca semi aperta sembra un angioletto

il mio angioletto

è l'ora però di alzarsi per il pranzo di inizio anno a casa di paulo quindi delicatamente sposto la sua mano per potermi girare su di lui

"ken? svegliati bisogna prepararci"
"mh"
"dai su amore svegliati" inizio a fagli tanti bacini sul viso
"mh sto così bene vieni qui"
dice afferrandomi di nuovo e abbracciandomi
"buongiorno amore mio"
sussurra poi baciandomi
"buongiorno. tra un'ora dobbiamo pranzare fuori"
"e se stessimo qui? a farci tante coccole"
"no non possiamo, lo sai"
dopo un po' di decide di svegliarsi a modo e di alzarsi per poi andare entrambi al bagno

———————..................————————-
"vieni qui facciamo una foto"
mi dice prendendomi la mano prima di salire in macchina
"basta ma sei fissato te con le foto"
"si lo sono e poi questa va su insta" dice tutto fiero "d'ora in poi posso flexarti" facendomi la linguaccia

che stupido

kenanyildiz_official'stories

è venuta benissimo devo dire ed io non faccio che repostarla aspettando tutte le fan che inizino a scrivere

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è venuta benissimo devo dire ed io non faccio che repostarla aspettando tutte le fan che inizino a scrivere

a kenan però piace così tanto che la mette come sfondo e la manda sul gruppo di famiglia scrivendo "guardate come si emo belli"

"a proposito" dice quando siamo in macchina
"il 4 giochiamo con la salernitana e i miei vengono a torino. quindi potrai conoscerli"

sbarro gli occhi! non sono pronta a conoscere i suoi genitori

lui gli ha gia parlato di noi e qualche volta in chiamata abbia scambiato parola ma ora dal vivo sarà tutto più diverso

NON SONO PSICOLOGICAMENTE PRONTA

"ho paura" ammetto sinceramente
"di cosa della gatta nuda?" lo guardo male
"scusa fede mi ha insegnato pure questa"
"ho paura di non essere all'altezza di essere una bambina. che non mi reputino la ragazza adatta per stare al tuo fianco"
"non dire così non fare la stupida. ho ti adorano, mi chiedono sempre di te e non vedono l'ora di vederti! hanno detto che finalmente hanno rivisto il me bambino grazie a te quindi smettila perché sei perfetta e sono io a non meritarti"

alla fine come ogni volta vince lui ed io non posso farci nulla!

"gli hai già fatto i biglietti?"
"si nel settore ospiti. stanno sempre là "
"dimmi i posti così vado pure io con loro, gli faccio compagnia. e poi devo sparlare di te con tua madre"
"così ti voglio" mi lasci un bacio al primo semaforo restando più concentrato sulla strada

alzo il volume della musica ed inizio a cantare quella che e la mia canzone preferita ed anche la sua

"siamo persi nel buio nella mareaaaa"
"non si vince da soli ma ci si allea"
"ci rapisce la notte come un'idea"
"quando ti senti sola che fai dove vai"
"sei con me anche con l'alta marea"

e tra canti stonati ci scappano tante risate che ci riempiono il cuore


spazio autrice;
un po' corto ma ecco qui il secondo per oggi! grazie mille per le 17 mila letture vi amo!!!!

notte🤍🖤

mi hai stravolto la vita! kenan yildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora