Those eyes//Dusan Vlahovic-Instagram

Parte 67

@vittoriagatti stories

@vlahovicdusan ha risposto alla tua storia
Chiamami appena
hai fatto che ti vengo
a prendere

Ma non hai allenamento

Finisco alle 18
e sono le 17:30
Starai lì per almeno
un'altra mezz'ora

Hai fatto tutti i calcoli

Certo

Sei più in ansia di me

No ma va

Appena ho fatto ti chiamo

D'accordo

CHIAMATA TRA VITTORIA E DUSAN
Vittoria con voce tremante
"Amo ho fatto"

"Arrivo è tutto ok?"

"Sì tranquillo ti aspetto
all'uscita"

"Sei sicura"

"Si a tra poco"

"A tra poco"

POV VITTORIA
Ho un'ansia assurda, stavo aspettando Dusan fuori dall'ospedale, stavo facendo avanti indietro avrò fatto chilometri solo così con le persone che mi guardavano male.Vidi la macchina di Dusan arrivare
e appena accostò davanti a me apri lo sportello e salì in macchina a testa bassa e con le cartelle dei risultati in mano.
"Ciao amo com'è andata?" mi chiese con tono curioso. Non seppi cosa rispondere perché per me erano andate bene per lui non lo so perché non so come avrebbe potuto reagire.
"Bene ti devo dire una cosa ma forse è meglio se ne parliamo a casa con più calma"gli dissi guardando fuori dal finestrino.
"D'accordo allora andiamo" mi disse partendo.
Durante il viaggio l'ansia che avevo quando stavo davanti all'ospedale aumentò ancora di più, pensai a come dirglielo e penso che anche voi abbiate capito si sono incinta e appena l'ho saputo rimasi scioccata per almeno 5/10 minuti e decisi che la prima persona che avrebbe dovuto saperlo sarebbe stato Dusan, perché volevo sapere cosa avremmo dovuto fare se mi starebbe stato accanto se l'avrebbe accettato avevo paura perché io dopo tutto e nonostante tutto lo amo e voglio che mi stia accanto.
Arrivammo a casa mia e lì l'ansia era al limite.
"Quindi cosa mi devi dire che mi hai fatto venire ansia" mi chiese sedendosi sul divano e afferrandomi la vita e farmi sedere su di lui. Presi la cartellina che avevo poggiato sul tavolino davanti al divano.
"Allora promettimi che mi fai parlare e che non sbraiti" gli dissi mettendo le mani avanti.
"Prometto" mi disse con la mano sul cuore.
"Sono andata a fare le analisi e mi hanno detto che sto bene,che queste nausee e i mal di testa erano normali perché..." gli dissi facendo una pausa.
"Perché..." mi disse cercando di farmi continuare.
"Sono incinta"risposi. Dicendoglielo mi tolsi un macigno dalla schiena e lui sgranò gli occhi rimase scioccanti come me. Ma poi senti le sue mani sul mio viso e le sue labbra che premevano sulle mie.
"Sei felice?" gli chiesi per esserne sicura
"Certo che sono felice solo che non me l'aspettavo" mi disse con un sorriso che partiva da un orecchio e arriva all'altro.
"È da quasi due mesi che ci sta questa pulce dentro di me" gli dissi con gli occhi lucidi.
"Dalla vacanza" mi chiese incredulo.
"Esatto" dissi sorridendo. Non potete capire quanto fossi felice che avesse accettato un po' me l'aspettavo, lui adora i bambini ogni volta che ne prende uno in braccio gli vedo gli occhi che brillano.
"Adesso che sei incinta che ne dici se andassimo ad abitare insieme o io vengo qui oppure tu vieni da me non vedo l'ora Vittoria non puoi carpire" mi disse alzandosi e iniziando ad agitarsi come un bambino.
"Con calma adesso decidiamo senza fretta abbiamo ancora un paio di mesi prima che arrivi" risposi prendendogli il viso a coppa e baciandolo con desiderio. Ora però rimane un problema dirlo a Federico e gli altri e sinceramente ho molta paura per la reazione di mio fratello.Poi prima che farlo scoprire anche al resto del mondo alle pagine social ai giornalisti voglio aspettare un po' di più e soprattutto devo trattenere Dusan prima che si metta ad urlarlo a tutti.