Obsessed

prologo

"a chi è in cerca di un
amore impossibile"
Lily W.

                                     TAYLOR
<< Voglio tornare a casa>> dissi voltandomi verso mia mamma.

Mia mamma,era stata appena trasferita,in uno dei più lussuosi hotel di Miami Beach,per lavoro.

Quando me lo disse mi venne un vuoto allo stomaco.

Non ero pronta a lasciare la mia migliore amica,e soprattutto il mio ragazzo,Henry.

E nemmeno la città in cui ero nata e cresciuta,San Francisco.

Il mio ragazzo arrivò in un momento difficile e mi aiutò ad affrontarlo.

Lo affrontammo insieme,con tutte le nostre forze.

Era l'unica persona che riusciva a farmi stare bene.

Avere un ragazzo per me è stata un emozione unica e sapere che saremmo a kilometri di distanza,mi fa stare davvero male.

I ricordi della mia infanzia invasero la mia mente.

<< Taylor,siamo arrivate>> mia mamma mi richiamò,con un tono abbastanza teso.

<<Eccomi,scusa mamma>> gli risposi in maniera dolce,per non far notare la mia preoccupazione.

Entrammo,in questa villa lussuosa,la nostra futura casa.

Parcheggiammo la macchina e andammo a posare le valigie.

<<Vuoi che ti aiuti,Taylor? disse mia mamma.

<<Si,le valigie sono piuttosto pesanti>>dissi con tono affannato.

Dopo aver svuotato le valigie,mi distesi sul grande letto.

Presi il diario,in cui scrivevo tutti i miei pensieri,le mie paure,le mie preoccupazioni.

Era una sorta di "diario segreto" che usavo alle elementari.

Le elementari erano state il mio incubo più grande.

Nessuno dei miei compagni,mi rivolgeva la parola e non mi degnavano nemmeno di uno sguardo.

Un giorno arrivarono persino a picchiarmi facendomi davvero male.

Non lo dissi nemmeno a mia mamma.

E da quel momento iniziai a farmi del male da sola,perché ero io il problema.

<<Taylor!>> mi richiamò mia mamma,dal piano inferiore

Scesi le scale e andai in direzione di mia madre.

<<Cosa c'è?Ti vedo abbastanza agitata>> dissi a mia mamma.

<<Fra meno di mezz'ora devo andare al ricevimento dell'hotel.Vuoi venire con me?>>

Non ero pronta a conoscere nuove persone.

Mi sentivo spaesata come se fossi in un altro mondo.

Questo posto mi faceva pensare al passato.

<<No,non sono pronta>> dissi la prima cosa che mi venne in mente.

<<Dai taylor!>> insistette mia mamma,con tono abbastanza arrabbiato