Capitolo 47

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Giugno 2025. Altri stadi...altra preparazione appena conclusa. Non sono stato molto presente in questi mesi, nè per Luna nè per la piccola e mi sento in difetto per questo ma non so come rimediare ora come ora..."A Ni, ndo sta la felpa tua? coprite che se t'ammali mo chi te sopporta" Adriano mi fa sorridere, come sempre si ricorda della mia ipocondria e di quanto sia insopportabile se sto male "vabbeh c'ho le donne mie mo, nun te preoccupà..." "pora Luna, ho sempre detto che è na santa..." ricordo le volte in cui mi ha attaccato per difendere lei, le volte in cui ha fatto di tutto per farci ritrovare "a proposito de sta cosa...damme na mano che ho fatto il solito mio" chiedo a lui un aiuto spiegandogli la situazione e come sempre sa cosa fare "te sei un genio ma come le pensi?" chiedo ridendo.

Appena rientro a casa però non trovo nessuno. Mi guardo intorno e vedo un biglietto sul tavolo. Una vento gelido mi attraversa tutto il corpo e mi appoggio alla sedia prendendo in mano quel foglio

"Ciao Niccolò...ricordi la prima volta che ci siamo allontanati? io no....perché non è mai successo veramente...le nostre anime hanno continuato a cercarsi e si sono ritrovate sempre...e so che sarà sempre così...in questi mesi ti ho visto stanco, a volte deluso, altre volte entusiasta, poi di nuovo incazzato...ma eri sempre tu...quel raggio di sole che mi scalda anche se fuori fa freddo....quella forza che trovo mentre mi asciugo le lacrime che scendono stupidamente ogni cazzo di volta che litighiamo per nulla...e adesso penserai MA STA STRONZA DOVE VUOLE ARRIVARE...te lo dico subito....vai a questo indirizzo e lo scoprirai....ah, non chiamare che tanto non ti rispondo, ho il telefono spento!......... dimenticavo....ti amo"

Pensare che ero io quello che doveva farle una sorpresa...mentre salgo in auto sorrido cercando di ricordare se quel posto dove devo andare sia già nella memoria dei nostri giorni passati e in un istante mi sale alla mente un ricordo.

inizio flashback

"Toffee è l'amore mio non mi va di prendere un altro cane Lu..." dico quasi scocciato mentre lei mi sta portando da un suo amico che ha un allevamento "vabbeh dai almeno andiamo a vedere se andrebbe d'accordo con sti cani...sono bellissimi" sospiro e cammino insieme a lei verso l'ingresso "Ciao Luna!!! siete arrivati, tutto ok?" sorrido e annuisco "oddio scusa, piacere sono Daniele" "piacere Niccolò " "pensa un pò...il mio cantante preferito nel mio posto preferito insieme alla mia sorellina" lo guardo e sono un po confuso "eravamo vicini di casa da piccoli...è sempre stata come una di famiglia...ti ricordi Lu quando salivamo su quegli alberi?" chiede ridendo " e chi se lo dimentica" dice lei ridendo "quante ne abbiamo sentite quando siamo scappati con Rufus...quanto era bello" continua Luna "dai venite vi mostro un po i miei piccoli" ci accompagna nell'allevamento e vedo quei bellissimi golden ancora cuccioli "avevi ragione sono splendidi" affermo "però sai già che non penso di prendere un altro cane...non adesso" insisto guardando Luna "lo so...dai Dani fai una cosa...portaci dai cavalli" in un attimo il mio pensiero va a Elisa e a quando siamo stati a cavallo insieme "oh Niccolò tutto bene?" annuisco anche se non è vero "ok lasciamo stare torniamo a casa tua, tranquillo " la prendo per mano e dopo aver salutato il suo amico saliamo in auto tornando a casa

fine flashback 

Sono appena arrivato all'allevamento di Daniele e lo vedo sorridere "ciao Niccolò, che ci fai qua?" chiede "Luna non è qui?" rispondo con una domanda diretta "oddio io sono arrivato adesso, dammi un attimo" dice allontanandosi. Mi guardo attorno mentre osservo i suoi cani correre felici nel prato poco lontano. Ed eccola lì...seduta in mezzo a loro....i nostri sguardi si incrociano e la vedo farmi cenno di raggiungerla e così faccio "ciao Lu" dico prima di lasciarle un bacio tra I capelli e sedermi vicino a lei "Ciao Nicco..." "non ho capito perchè mi hai detto di venire qua..." dico sorridendo "beh...pensavo che Toffee è arrivata nella tua vita per rimetterla a posto...non c'è terapia migliore di quattro zampe come questi per farti tornare quel bel sorriso che non vedo da un pò " la guardo rattristarsi  "scusa Lu...come sempre faccio casini e rovino tutto ma..." "Niccolò smettila, davvero...so quanto ami quello che fai, ho imparato a mie spese quanto faccia male stare lontani e non succederà di nuovo. Rilassati e goditi questo pomeriggio...io e te e sti pelosotti" la abbraccio e quando lo faccio un cucciolo si avvicina come per difenderla "ehi piccoletto sta calmo mo coccolo pure te" dico ridendo. 

Lo vedo sdraiarsi al mio fianco poggiando il muso sulle mie gambe, come ad aspettare quelle carezze che gli ho appena promesso "non ci credo si è già addormentato...ma che sei uno dei sette nani?" chiedo al cane ridendo "oh Pisolo" appena dico questo nome lui si siede come se avessi impartito un comando "ti piace se ti chiamo Pisolo eh?" chiedo nuovamente ritrovandolo tra le mie braccia. Un abbraccio che mi fa trovare disteso su quel prato "che ne dici se dopo vieni a casa con noi Pisolo?" chiedo a bassa voce per non farmi sentire da Luna "si è proprio innamorato di te!" la bionda ci guarda sorridendo "nessuno resiste al mio fascino..." affermo facendole l'occhiolino "che scemo che sei" e in questo momento ritrovo la mia donna stesa al mio fianco "posso chiederti una cosa?" domando serio "che c'è?" "mi vuoi ancora sposare?" domando titubante "perché non dovrei?" risponde lei "che so io...beh allora...pensavo che sto posto sarebbe proprio bello...poi mi ricordo la prima volta che ci siamo stati e..." "qui? davvero mi sposeresti qui?" Luna mi osserva incredula "perché no...sei cresciuta in mezzo a questi alberi, poi ci sarebbero pure i cavalli...secondo te Daniele ce lo permetterebbe?" chiedo tutto d'un fiato "credo che ne sarebbe onorato...il suo cantante preferito che si sposa nel suo posto del cuore..." "...con la sua sorellina..." Luna poggia le labbra sulle mie in un bacio fugace "dobbiamo solo andare a chiederglielo" dice lei alzandosi e pulendosi i pantaloni dell'erba "che fai non vieni con me?" chiede vedendomi ancora disteso. "adesso?" domando " adesso" risponde tendendomi la mano per farmi alzare "agli ordini mio capitano" dico ridendo prima di seguirla "sto cane si è proprio innamorato di te..." afferma di nuovo Luna non sapendo cosa gli ho promesso "eh già...lascialo fare sarai mica gelosa?" chiedo ridendo. 

Daniele ci viene incontro e iniziamo a parlare con lui della mia idea "a una condizione" afferma serio "oddio che ansia" dice Luna ridendo "tu e i tuoi paletti" continua lasciandomi perplesso "poi ti spiego" "dai Luna...la tua proposta è fattibile Niccolò" afferma sorridendo "tutto fattibile...ma ti chiedo solo una cosa...non voglio più di 300 persone"... "ma anche meno figurati..." rispondo io "tutto qua?" "tutto qua" lo abbraccio e vedo il volto di Luna sorridere "io invece devo chiederti una cosa...prima ho promesso una cosa a sto bel addormentato" dico indicando il golden seduto poco lontano da me "quanto te devo dà per portarmelo a casa?" rido pensando a quello che ho appena chiesto "prendetelo come regalo di nozze anticipato Niccolò...non voglio nulla..." 

Mentre saliamo in auto insieme al nostro nuovo bimbo peloso vedo Luna osservare la scena innamorata "alla fine hai ceduto..." "come potevo lasciarlo la...avrebbe sentito la mia mancanza" rispondo serio "vero Pisolo?" chiedo sentendolo poi abbaiare "no ti prego pure questo te risponde nun ce credo" "l'uomo che parlava agli animali..." dico ridendo lasciandole un bacio a stampo prima di partire verso casa. Casa nostra... 

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