CAPITOLO 34

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Erano passate due ore da quando i ragazzi se ne erano andati, Harry mi ha tempestato di messaggi dicendomi che sarebbe tornato subito

Preferivo che si riposasse, anche lui era stanco

Zayn è stato così gentile da avermi aiutato a mangiare visto che ho anche un braccio ingessato, perciò gli offri un caffè che lui accettò volentieri

Si aprì la porta e sbucò Louis con un mazzo di fiori

Zayn mi mimò con le labbra: "Vi lascio soli?" e io gli risposi di si

"Ehi, questi sono per te" disse

"Grazie..."dissi sorridendogli

"In realtà sono da parte di Harry..." disse

"Bè, grazie per avermeli portati" dissi un po' imbarazzata

"Io vado alla toilette" disse Zayn uscendo dalla stanza

"Ehm...Louis, ti vorrei parlare" dissi

"Dimmi" disse sedendosi vicino a me

"Ehm...senti io..." non sapevo come iniziare

"Se la domanda è sei ancora innamorato di me la risposta è si" disse

"Ok..." dissi provando ancora quel forte dolore al petto

"Senti a me va bene così, mi fa piacere che Harry abbia finalmente una ragazza fissa e che tu sia felice...ve lo meritate entrambi" disse cercando di sorridere

"Louis, a me dispiace..." dissi

 "Per cosa?" chiese

"Non voglio farti soffrire, ogni volta che ti vedo per me è un po' un pugno nell'occhio" dissi

"Senti, è una fase, passerà. Di sicuro non posso dire di non amarti, ma di certo non posso neanche dire che non sia felice per voi" disse

"Louis...non so come fai ad affrontare questo" dissi abbracciandolo

"Tu come fai ad affrontare questo?" -disse indicandomi- "Sei stata violentata, per te è stato uno shock e per di più non si sa nemmeno che fine abbia fatto Dan" continuò

Harry entrò nella stanza con il telefono in mano

"Nulla...Ho appena parlato con la polizia, a quanto pare è scappato in Irlanda" disse Harry passando una mano fra i capelli

"Come stai ?" chiesi ad Harry

"Tu come stai...?" chiese

"Bene" risposi, anche se avevo male dappertutto, non volevo farlo sentire in colpa ancora di più di quanto già si sentiva

"Stamattina quando me ne sono andato ho parlato con l'infermiere, mi ha detto che tra qualche giorno puoi uscire" disse Harry

"Bene" dissi

"Adesso dobbiamo metterci a cercare due case, una per noi e una per mia mamma e Gemma" disse Harry

"Non vogliono più vivere li, vero?" chiesi

"Si... per stanotte dormiranno a casa di Niall" disse Harry

"Dove andrete a vivere?" chiese Louis

"Non lo sappiamo a dire il vero... vicino al mare ti piacerebbe?" chiese

"Si, io amo il mare" dissi sorridendo

"Allora stare vicini al mare sarebbe un'idea..." disse Harry rivolgendosi a Louis

Mi squillava il telefono

"Chi è?" chiese Harry

"Dan..." dissi

 "Parlo io con lui" disse Harry

 "No, voglio parlargli io. Potete uscire dalla stanza però?" chiesi

"Certo" disse Harry dandomi un bacio sulla fronte

Schiacciai la cornetta verde

"Sei felice?" chiesi senza nemmeno salutare...d'altronde perché avrei dovuto salutarlo, mi aveva violentata...

"Perché non saluti prima?" chiese

"Non meriti neanche uno sputo in faccia, perché mai dovrei salutarti... mi hai rovinato la vita" dissi con le lacrime agli occhi

"Non tutta..." disse ridendo

"Cosa?! Sono diversi anni che ci conosciamo e da quando ci siamo lasciati tu mi hai tormentato. Stai tranquillo che non la passerai liscia questa..." dissi mettendo giù perché non volevo fargli sentire che stavo per piangere. Sarebbe stata una vittoria per lui il mio pianto

Ora mi giravano tra la testa tutti i miei problemi...ero disperata, stavo per scoppiare

Dovevo parlare con Harry, doveva sapere tutta la verità.

Gli avevo nascosto tutto per un sacco di tempo, si meritava di sapere quello che stavo per dirgli

CIAO, SPERO CHE QUESTO CAPITOLO VI PIACCIA!!!!!!

CORRETTO


Room 13 |H.S| (#Wattys2015)Where stories live. Discover now