Capitolo 9

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La mattina dopo le ragazze e i ragazzi si alzarono per ritornare a fare le lezioni di sempre. In quel periodo oltre ad Holden che si doveva ancora riprendere del tutto dall'influenza, anche Gaia non stava molto bene per colpa dell'infortunio al ginocchio che aveva avuto da poco. Così a quest'ultima le venne consigliato di rimanere in casetta a riposare per qualche giorno e non sforzarsi. Nel mentre che le ragazze si prepararono andarono a vedere come stesse Gaia, la quale si trovava in camera sua.
Sarah: "Riposati eh." Disse lei dandole supporto.
Marisol: "Non importa se stiamo facendo lezione, se hai bisogno noi veniamo subito ok?" Le disse sicura rassicurandola salutandola e avviandosi verso la porta. Appena uscite si avviarono verso la cucina passando ovviamente dalla camera gialla per poi passare dalla camera blu.
Marisol: "Ahh, povera Gaia, io..non vorrei essere al suo posto." Disse parlando all'amica.
Sarah: "Si, la verità è che è stata davvero sfortunata.." Rispose con tono triste. Appena finì di dire quelle parole arrivarono dove stavano le scalinate e davanti a loro, verso la cucina videro Martina e Holden di nuovo insieme abbracciati questa volta. A quella visione Sarah bloccò subito Marisol fermandosi.
Sarah: "Guarda un po' là." Disse all'amica indicando i due. Sarah rimase senza parole iniziò ad infastidirsi.
Marisol: "Beh, stai bene?" Le chiese preoccupata.
Sarah: "..Sto bene!" Rispose cercando di mantenere la calma.
Marisol: "Sicura?" Le disse di nuovo.
Sarah: "Anzi, ti dirò di più! Questo è il giorno migliore della mia vita. Holden è mio amico. No! Holden non è affatto mio amico, perciò può fare quello che vuole!" Disse Sarah all'amica cercando di essere convincente. In quel momento Martina si allontanò per andare a lezione e Holden si diresse verso le due ragazze tutto sorridente.
Holden: "Ciao ragazze, come state?" Disse lui sorridendo.
Marisol: "Sai-." Iniziò a dire ma venne interrotta subito da Sarah.
Sarah: "Smettetela tutti di chiedermi come sto! Sto perfettamente eh!" Rispose Sarah molto irritata per poi andarsene via.
Holden: "Sarè!..Sarah! Si può sapere che ha fatto la tua amica?" Chiese lui a Marisol confuso.
Marisol: "Si può sapere quando ci avresti detto della tua ragazza?!" Rispose Marisol a tono.
Holden: "Che ragazza?!" Disse lui ancora più confuso. Marisol fece una smorfia e se ne andò pure lei lasciandolo lì da solo.
Holden: "Marisol, che cosa..." Lui cercò di fermarla ma senza successo. Così i ragazzi tranne Holden e Gaia andarono a lezione. In sala, Sarah era molto nervosa per quello che era successo e non se lo riusciva a spiegare nemmeno lei tutto questo, infatti non era concentrata al 100% e anche la vocal coach Lalla se ne accorse.
Lalla: "Tesoro, che hai? Ti vedo molto distratta." Disse lei fermando la base. Sarah sospirò tenendo ancora le mani sull'asta del microfono.
Sarah: "No..va tutto bene sono solo un po' fra le nuvole oggi. Forse sarà l'ansia per le assegnazioni.." Rispose la ragazza facendo un po' la vaga. Non aveva voglia di parlarne tanto meno  di una situazione che nemmeno lei sapeva bene di che cosa si trattasse.
Lalla: "Va bene..allora continuiamo cerca di concentrarti ora." Le disse ripartendo con la base. La mattinata volò e così arrivò l'ora di pranzo. In casetta Gaia aveva già preparato qualcosa con l'aiuto di Holden. Praticamente lo aveva obbligato. In ragazzi così iniziarono ad arrivare e la prima fu Martina che salutò i due e si mise affianco a loro in cucina. Nel mentre anche gli altri stavano rientrando. Gaia dopo aver iniziato a cucinare chiese aiuto a Martina ed Holden di tagliare le zucchine insieme, così si misero vicini e nel mentre iniziarono pure a parlare e scherzare. Proprio in quel preciso momento Marisol rientrò insieme a Petit e vide da fuori Holden e Martina ANCORA insieme e così rimase fuori per non far cadere l'occhio su di se e così iniziò ad osservarli. Dopo qualche instante in casetta rientrò Sarah tutta sorridente di vedere Marisol lì sulla panchina. Quest'ultima aveva una faccia molto preoccupata per come avrebbe reagito la sua amica alla scena tra quei due in cucina.
Sarah: "Che c'è?" Chiese confusa vedendola nervosa e notando che aveva sempre lo sguardo rivolto verso dentro.
Marisol: "Niente!.. allora come è andata la mattinata a te?" Disse facendo finta di niente.
Sarah: "Beh stamattina diciamo che-." Iniziò a dire ma poi rivolse lo sguardo verso dentro, proprio verso la cucina vedendo per l'ennesima volta Martina e Holden molto vicini a scherzare.
Sarah: "È Holden?" Chiese stupita nel vederlo sia insieme a Martina che a vederlo in cucina a cucinare.
Marisol: "Ehh...no, non è niente! Perché non andiamo dentro dagli altri?" Le chiese cercando di farla distrarre.
Sarah: "Entriamo, andiamo in camera, non voglio vederlo!" Rispose Sarah arrabbiata.
Marisol: "Ahh! Bene, bene, mi sembra che tu sia gelosa!" Disse Marisol con sguardo complice stuzzicando l'amica notando il suo fastidio stampato in faccia.
Sarah: "Non sono gelosa!" Rispose convinta.
Marisol: "Mah..se lo dici tu.." Disse lei mettendosi a braccia conserte.
Sarah: "Ti dico di più, tutto il contrario! Mi fa felice questo. Ecco che cosa mi serviva per togliermi ogni dubbio! Dai, entriamo!" Disse Sarah subito aprendo la porta per entrare e avviandosi in camera.
Marisol: "Va bene.." Disse alzando le mani per poi separarsi dall'amica e andare dal fidanzato. Holden vedendola sfrecciare subito verso camera sua decise di seguirla.
Holden: "Sarah! Tutto bene?" Disse lui entrando in camera azzurra dove si trovava Sarah. Quest'ultima si girò e alzò gli occhi al cielo infastidita.
Sarah: "Benissimo, perché?!" Rispose lei sarcastica nel mentre che posava le cose dandogli le spalle.
Holden: "È che ti vedo un po' preoccupata, arrabbiata e..distante direi.." Disse lui avvicinandosi alla ragazza.
Sarah: "No! No, no, ti sbagli." Disse lei finalmente girandosi verso di lui.
Holden: "È per Martina? Con cui mi hai visto?" Domandò Holden facendo un sorrisetto.
Sarah: "Come ti è venuto in mente questa idea, sentiamo!" Gli rispose lei infastidita. In quel momento arrivò Martina che li chiamò per andare a mangiare.
Martina: "Ragazzi, è pronto venite?" Disse lei entrando nella stanza avendo subito gli occhi puntati su se stessa. Sarah si limitò solo a dirigersi verso la porta senza dire nulla dando una piccola spallata a Martina dal nervosismo.
Martina: "Ma..che ha fatto, scusa?" Le chiese confusa rivolgendosi al ragazzo. Lui continuò a guardare verso la porta vedendola uscire con sempre quel sorrisetto compiaciuto in faccia nel vederla comportarsi così.
Holden: "Non lo so. O..beh..si, si, lo so!" Rispose lui continuando a guardare verso la porta per poi guardare Martina.
Martina: "Perché non le dici che tra noi non c'è nulla e che a me piace Kumo?" Gli disse non capendo tutta quetsa situazione.
Holden: "Glielo avrei detto, però non mi ha dato il tempo." Rispose lui.
Martina: "Holden, non mentire, io non voglio essere complice delle tue malefatte." Disse lei puntandogli il dito sul petto.
Holden: "Non sto facendo niente di male." Lui disse di nuovo.
Martina: "Ormai ti conosco.." Disse lei guardandolo.
Holden: "Mi conoscevi!" Disse lui riferendosi a com'era all'inizio del programma.
Martina: "Cioè?" Gli chiese.
Holden: "Ora non sono più lo stesso!" Lui le rispose diretto e sincero.
Martina: "Holden, se veramente a te piace Sarah, devi dirglielo. Sbagli a farla ingelosire!" Lei disse molto diretta.
Holden: "Ma non è molto facile..è la ex di Holy che stava qui fino a poco tempo fa non posso farmi avanti adesso così.." Lui disse abbassando lo sguardo.
Martina: "Beh, lui non si è comportato molto bene con lei eh e l'unico a restarle accanto sei stato tu." Disse lei ricordandogli tutto.
Holden: "Si peró-." Lui iniziò a dire.
Martina: "Allora sai quello che devi fare! È il momento di andare a parlare con lei, farle sapere cosa senti! Non le nascondere niente e poi smettila di farla ingelosire capito?" Gli disse rimproverandolo.
Holden: "Sono stato stupido, ho sbagliato e adesso ho creato un problema senza volerlo." Rispose lui sentendosi in colpa.
Martina: "Già, beh..però se lei è gelosa di me è perché è innamorata di te! Vi state facendo del male inutilmente e questo non va bene." Lei continuò a dire.
Holden: "Certo..hai ragione. Così non va. Le devo parlare." Lui disse deciso.

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