Capitolo 4

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È stato davvero difficile rivedere Mattia dopo così tanto tempo. Mi è mancato così tanto, ma a quanto ho notato a lui non sono mancata. Si sarà solo sentito in colpa perché mi ha visto nello stato in cui sono adesso e avrà recitato, come ha sempre fatto con me. Quella lettera è stato come dire "Non ti ho mai amato, mi fai solo pena. A mai più."
Questo è quello che penso adesso di lui, e non lo perdonerò mai per essere stato così meschino e senza cuore.
Una parte di me sperava che Mattia mi seguisse, ma sono solo fantasie. Lui non tiene veramente a me.
Jenny viene verso di me e mi chiede cosa è successo.
-Mattia- un solo nome basta per fargli capire tutto.
-lo hai incontrato?- dice con una voce quasi stupita
-Sì, ed era meglio non incontrarlo.- dico duramente asciugandomi le lacrime versate per quell'idiota. Quell' idiota che però amo.
-Secondo me dovresti ascoltarlo- mi suggerisce.
Scuoto la testa varie volte.
-Assolutamente no, ha fatto la sua scelta e mi va bene così.- in realtà non mi va bene, per niente e anche lei lo sa, solo che non voglio sembrare la ragazza che persona sempre e che é una stupida perché pensa che ci possa essere ancora un futuro.
-Ehm, Noemi.. potresti andare a prendere il latte?- mi chiede Jenny entrando nella mia camera.
Sbuffo e mi metto di nuovo le scarpe prima di uscire.
Non faccio in tempo a fare un passo che mi ritrovo il viso di Mattia a pochi centimetri dal mio.
-C-cosa ci fai qui?- chiedo balbettando. Non voglio dire assolutamente nulla, voglio solo che se ne vada perché finire per piangere, ancora.
-Mi manchi- afferma accarezzandomi la guancia.
Mi scosto e incrocio le braccia.
-Va' via. Non capisci che sei solo ridicolo?- cerco di parlare piano. L'ultima cosa che voglio è una scenata davanti a tutto il quartiere.
-Lo so che ho sbagliato..- non lo lascia nemmeno finire di parlare.
-Smettila di dire che hai sbagliato. Tu hai preso una decisione, una merda di decisione. Hai voluto tutto tu! Non ti fai sentire più e poi ritorni come se non fosse successo nulla. Mattia io sto cercando di andare avanti e ci stavo riuscendo fino a quando non sei ricomparso.- in realtà non è vero, ma l'ho detto solo per ferirlo. So che è una cosa infantile, ma deve provare almeno un minimo del dolore che ho provato io.
-Non ti credo, non è vero. Tu mi ami.- sembra quasi disperato mentre si avvicina di nuovo a me.
-Le cose non vanno sempre come vuoi tu.- gli dico prima di rientrare in casa.
Ho capito che Jenny mi ha mandato a prendere il latte solo per incontrare Mattia. Lui continua a dare pugni alla porta per cercare di entrare e io cerco con tutte le mie forze di non andare lì ad aprirgli la porta, sono così stupida che lo farei ma devo resistere. Devo difendere quel poco di dignità che mi resta.
-Va' via, ti prego.- singhiozzo. È meglio che salga così non lo sento più, credo.
-Non me ne vado se non apri la porta.- afferma lui continuando a dare bugni

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⏰ Last updated: Jul 05, 2015 ⏰

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Non più una bugia [M.B.]Where stories live. Discover now