IL RAGAZZO DELL' ALBERO

Scena Imbarazzante

Mi avvicinai loro lentamente e con cautela; gli porsi un saluto con casualità come tutti i giorni con qualcosa del tipo:

-"Hey, ragazzi siete anche voi qui!?",

poi fissai intensamente il nuovo arrivato sperando che lo avrebbe presentato, così fu Alex con uno sguardo sospetto disse:

-" Lui é Jao, il ragazzo di cui ti abbiamo parlato..." ,

così risposi rivolgendomi a lui:

-" piacere di conoscerti Jao, io sono "EMILY "...."

, sporgendo gli la mia mano ma dire il mio nome ad alta voce mi ha reso un po' instabile quindi la mia faccia non era delle migliori...
Jao lo noto e con una voce delicata come un petalo mi chiese:

-" Va tutto bene?",

prendendomi la mano, in quel momento lo guardai feci uno dei miei soliti sorrisi del tipo tranquillo.. non ti parlerò di quello che mi succede... ma lui non sembrò tanto sicuro così ribattei:

-" Tranquillo sto bene!",

lasciandogli la mano, lui mi guardo e fece ceno che aveva capito di non continuare ad insistere.

Rimanemmo insieme a fare un giro della città fino a tardo pomeriggio, quando però arrivo l'orario del ritorno a casa i primi ad andarsene furono i due piccioni che come al solito facero gli sdolcinati prima di andarsene, così rimanemmo solo io e lui....

Lo guardai e gli chiesi dove abitasse per capire se potevamo fare un pezzo di strada insieme, con
tutta la sorpresa si era trasferito del
appartamento di sotto al mio,
mi chiedo ancora come non sono riuscito ad incontrarlo prima.....

Già a me non piace casa mia...

Arrivati davanti al edificio aprì la porta con la chiave essendo che lui non aveva ancora ricevuto la sua, salimmo le scale fino ad arrivare al piano del suo appartamento lo guardai entrare a casa e
finsi di salire le scale per casa mia, quando lui entro, scesi i pochi scalini fatti......

mi sedetti sull'ultimo scalino della scala e guardai la sua porta per
all' incirca 10 minuti fin quando non mi arrivò il messaggio di mia sorella
Denis che mi diceva che nostra madre si era addormentata e che potevo tornare a casa......

A mia madre non piace molto la mia presenza mi chiama "la figlia ingrata", così ogni volta chiedo alle mie sorelle di avvisarmi quando ho via libera.
Entrai a casa......

Trovai mia madre che dormiva sul divano aveva una bottiglia di alcolico in mano, gliela tolsi delicatamente , gli misi una copertina e poi pian piano andai nella "mia camera" che in realtà era lo sgabuzzino.......

Chiusi la porta a chiave , poggiai la schiena contro la porta e tirai un sospiro di essere riuscito ad arrivare in camera, senza alcun problema....

Almeno così pensavo...

La pagina del mio diario, di quel giorno....

09/08
Caro diario..
É da un' po' che non ti scrivo..
ma sono sicuro che ti ricorderai del ragazzo dai capelli arancio che ho incontrato qualche mese fa'...
Volevo dirti che...
Ho sentito parlare di un amore che arriva una volta nella vita e sono abbastanza sicuro che quel amore che tutti definiscono così speciale, l'ho incontrato oggi...e quel amore ha dei capelli arancioni, dei occhi color verde mela e un sorriso che farebbe morire chiunque....