patine di lacrime asciugate

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⊶⊷⊶⊷ᥫ᭡⊶⊷⊶⊷

April is the cruellest month, breeding
Lilacs out of the dead land, mixing
Memory and desire, stirring
Dull roots with spring rain.
Winter kept us warm, covering
Earth in forgetful snow, feeding
A little life with dried tubers.

-T.S.ELLIOT.

𓆩. ⛧ .𓆪

enter song- ━━━━●─────

ᴠᴏʟᴜᴍᴇ : ▮▮▮▮▮▮

❝As I'm laying on your chest
I'll be out here thinkin 'bout it, boy, it's just a guess
But something just keeps telling me I'm better than the rest
And I ain't tryna rush you, but, goddamn, I'm a mess, mess, mess❞

⊶⊷⊶⊷ᥫ᭡⊶⊷⊶⊷

Perché cerco così tanto l'amore di mia madre e quello di mio padre? So di non averlo meritato da bambina. Adesso dovrei accettarlo. Eppure una parte di me - la più fragile e docile - immagina le carezze degli uomini e delle donne che mi accompagnano come quelle dei miei generatori

Ma se nemmeno loro mi hanno amata, chi potrebbe farlo?

Io no di certo. Non ne sono mica capace.

A buttarmi giù, quello sì. Il picco della perfezione lo raggiungo dopo essermi frantumata.

Pensieri sconnessi si intrecciavano nella mente di Laira.

Il braccio dell'uomo con cui aveva trascorso la notte le stringeva la vita, di riflesso. Ne osservò il profilo, il naso dal taglio dritto e le labbra gonfie di baci e di morsi. La pallida luna ancora splendeva alta nel cielo. Probabilmente era giunta anche per lei l'ora d'abbandonare il suo nido fatto di stelle e atomi splendenti.

Provò a ricordare il colore dei suoi occhi. Era certa fossero di un azzurro chiaro, limpido, glaciale e penetrante. Proprio come i suoi. Era la prima cosa che l'avevano catturata.

Non se ne trovavano molti fra quelle parti.

Quelli, e la voce. La ricordava calda.

Non poteva dire con certezza che parole le avesse detto - se avevano parlato- ma era certa che lui avesse un bel tono.

Non lo conosceva affatto. Forse si erano scambiati il nome e qualche dato superficiale, uno di quelli che si raccontano anche ai passeggeri di un autobus o di una metro, quando ti si siedono accanto.

Uno sguardo ne aveva preceduto un altro, un tocco aveva anticipato una carezza e dalle carezze erano giunti alla ricerca passionale della carne e del fuoco dell'eccitazione.

Quando mi sono cresciuti i capelli? Quanti ricordi trattengono?

Negli ultlimi mesi aveva girovagato per le strade di Okinawa, ignorando i colori del cielo e delle luci artificiali del nuovo millennio.

Aveva capito di non essere fatta per la città, tanto meno per le preoccupanti nuvole di nero che uscivano dai cunicoli delle industrie. Ma a guadagnare si guadagna bene solo nei luoghi più disperati e snaturati.

Mentre si vestiva, ripensava alla sè stessa da bambina. Si chiedeva dove avesse sbagliato per diventare un'adulta così vuota e priva di meta.

Balli Serali Where stories live. Discover now