I Discendenti

Convinzioni e scoperte

<< Dai ragazzi sarà divertente!>> 

Sarà più o meno la quinta volta che Michelle cerca di convincere Neil a venire con noi alla festa dei lions

<< Ma sei matta , hai visto che gente sono quelli si faranno minimo tre canne al giorno !   >> sbotta Neil

Ecco questo è il lato di Neil che non mi piace quello del fratello protettivo , perché si vede da più di un kilometro che è solo perché ci vado pure io che non vuole che andiamo

<< Senti Neil fra poco compirò 18 anni , non sono una ragazzina so come difendermi calcio nei coglioni e scappo via è la prassi e se ci fosse qualche problema subito cercherei aiuto >> provo a convincerlo

<< Non se ne parla >>  continua risoluto

<< Senti non voglio litigare,  ma ora stai esagerando , smettila >> dico

<<No che non la smetto cazzo , io li non ti faccio andare >> sbraita e se ne va verso scuola  e così faccio anche io

Guardo il foglietto con gli orari delle lezioni per fortuna ho italiano che una materia che mi piace abbastanza

Finalmente finisce l'ora 

Dopo essere stata in caffetteria ,  vado a cercare Neil per chiarire  ma vado a sbattere contro qualcosa

Oh no

È Mathias

<< Guarda dove vai cogliona >>

<< Vaffanculo Mathias >>  e gli lancio la bottiglia con il caffè dentro tutta addosso sulla felpa

Oh merda

Mi sa che ho appena firmato la mia morte

Ma al contrario di quello che mi aspetto Mathias mi guarda soltanto e se ne va via

Decido di continuare e lasciare perdere e andare a cercare Neil , ma non lo trovo

Controllo il foglietto e vedo che ho storia , dinuovo

Appena entro ci sono ancora poche persone ma vedo che Mathias è già seduto al suo posto

Noto che si ecambiato la felpa almeno tiene al suo igiene,  non me l aspettavo

<< Ciao Jenna potresti sederti vicino a Mathias per oggi e io mi siedo vicino a Tristan ? >>

<< E me lo chiedi,  certo che ci vado !>> corre subito a sedersi vicino a Mathias che la guarda malissimo

Oh no

Si sta alzando e sta venendo verso di me

<< Tu qui non ci stai seduta , stai vicino a me >> dice con tono fermo

<< Non ci penso proprio dopo che mi hai detto che non dovevo starti più vicina perché i tipi come te non potevano stare con le tipe come me , tue testuali parole >>

Vedo la sua mascella contrarsi e il suo respiro farsi più pesante

<< Ho detto di sederti vicino a me >> insiste

<< No >> rispondo categorica

<< Come vuoi>>

E quando penso di essermene liberata,  mi prende di peso e mi sbatte sulla sedia vicino alla sua

<< Mai sei impazzito?!>> per poco non mi metto ad urlare

<< Non fare la melodrammatica >> dice in tono sarcastico