Combattente

FINALMENTE HO DECISO CAPITOLO 13

Bressanone, 29 settembre 2020

Ariel pov's

Appena rientrata dall'incontro con Lyra mi sono messa a scrivere una lettera a Denise pensavo che dati i suoi impegni non mi avrebbe risposto.

Bressanone, 29 settembre 2020

Cara Denise,

come stai? Io abbastanza bene, Lena come ben immagini non mi dà tregua ma tra un po' per lei cambierà musica perché finalmente ho deciso di sottopormi all' intervento, la paura che mi bloccava ce l'ho ancora ma ho capito che se le vado dietro Lena sarà sempre un passo davanti a me e a me non sta bene ed è per questo motivo che ho preso questa decisione. La combattente che c'è in me è venuta allo scoperto. Lyra né è a conoscenza ed era molto contenta e sorpresa di questa mia decisione, mentre ero con Lyra ho voluto dare immediatamente la notizia a Jessica, la quale era molto contenta mi ha proposto di fare degli esami in ospedale io le ho chiesto del tempo perché vorrei portarmi avanti con l'università il più possibile dato che comunque rimarrò indietro con lo studio e gli esami nel periodo degli esami preparatori e dell'intervento. Ultimamente i professori ci hanno dato molto da studiare ma ciò non impedisce a Jago di venirmi a sorprendere e lo fa sapendo che mi trasmette calma e tranquillità mi sento fortunata ad averlo incontrato quel 16 agosto al torneo. Tempo fa ho letto un libro "Ti stavo pensando" di Mattia Ollerongis e mi ha colpita molto questa frase: "Succede raramente d'incontrare una persona e di trovarsi fin da subito in sintonia. Succede raramente, un incontro casuale, una cosa da niente, almeno in apparenza, e poi, invece, è qualcosa di grosso, d'inaspettato. Qualcosa che, in un certo senso, ti cambia la vita, ti cambia dentro, ti cambia tutto. È rivoluzione. A volte, l'attimo che ti cambia la vita è una persona. Una persona incrocia la tua strada e di colpo ti ritrovi con qualcuno accanto diretto nella tua stessa direzione. Che direzione? Magari nemmeno lei lo sa, ma non ha importanza. A volte è bello perdersi insieme. Con la compagnia giusta, si può fare di tutto. E così Matteo è arrivato ed è restato. È bastato così poco per capire che in lui c'era quella certezza che avevo tanto cercato nella mia vita. Lui era un porto sicuro ma io mi trovavo ancora in alto mare. La porta era bloccata da una frana di detriti caduti da una certa relazione. Lui si è messo là, zitto zitto, e ha iniziato a scavare. Si è fatto spazio, uno spazio tutto suo, si è fatto largo in mezzo a tutto quel casino finché si è trovato davanti alla mia porta con appeso MOMENTANEAMENTE ASSENTE. Lo ha afferrato, strappato, fatto a pezzetti. La porta si è aperta e lui è entrato volentieri, si è messo comodo e ha iniziato a fare una cosa che in pochi sanno fare: mi ha ascoltato. Io non so come sia successo, ma ho iniziato a parlare senza fermarmi un solo secondo. Quando una sa muoversi bene nei pensieri di qualcuno, è più semplice aprirsi, lasciarlo fare, farsi sistemare un po'. Aiuta parlare. Aiuta davvero." Quando l'ho letta mi è venuto in me Jago e la nostra storia. Spero di vederti presto. Ti voglio tanto bene.

La tua amica

Ariel

Denise pov's

Avevo appena chiuso la telefonata con Lyra quando Jean mi disse che mi era arrivata una lettera. Non me l'aspettavo e non immaginavo che Ariel mi avrebbe scritto dato che era molto presa dallo studio.

Bressanone, 30 settembre 2020

Cara Ariel,

Sto bene grazie, sono molto felice per la tua decisione e sono sicura che Lena poi ti darà meno fastidio. Mi sento molto più rassicurata perché mi sentivo preoccupata per te. Sono molto orgogliosa e fiera di te e della tua decisione che so che per te è stato davvero difficile prenderla. Non dimenticarti mai che per te ci sono e ci sarò sempre. Per me è un piacere esserti amica tu sei una persona speciale oltre che una Combattente. Mi fanno piacere tutte le cose che mi hai scritto. Ti voglio tanto bene anch'io.

La tua amica

Denise

Bressanone, 01 ottobre 2020,

Ariel pov's

Cara Denise,

Come stai? Io abbastanza bene ho in previsione di dare un po' di esami in vista della mia assenza per la preparazione all'intervento che sarà a dicembre il giorno non si sa ancora ma Jessica mi terrà informata. Jessica mi ha detto di aver voluto parlare con Lyra perché voleva dirle di continuare a seguirmi e che lei potrà starmi accanto quando affronterò gli esami preparatori e che quel giorno potrà starmi vicina. Jago in tutto questo non mi fa mancare nulla e sono molto felice di averlo accanto. Ho dato già diversi esami e quelli che rimangono dopo aver avuto alcuni esami preparatori a Milano. Jago è anche lui a Milano. Ti voglio bene.

La tua amica

Ariel