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Mi sveglio non sentendo più il calore del mio uomo , mi alzo e apro le finestre e vado in bagno da lui
Dove sta davanti allo specchio che si sta facendo la barba , ma ha gli occhi rossi dal pianto ed è triste
Gli vado dietro e lo abbraccio e poggio le mani sul suo petto
K: ciao amore mio
Io: ciao mi amor come stai
Non risponde e si continua a fare la barba , ma vedo di nuovo i suoi occhi lucidi
Gli lascio tanti baci sulla schiena e sorride
K: sto bene cucciola stai tranquilla
Io: amore non sto tranquilla, è una settimana e mezza che sei triste che posso fare
K: niente mi deve solo passare
Lo faccio girare verso di me e lo bacio, stando attenta a non sporcarmi con la barba
Io: te la posso fare io
Annuisce e si siede sulla vasca e gliela inizio a fare
Una volta finito si sciacqua il viso e mi bacia e torniamo in camera
Mi siedo sul letto e appoggio la schiena sulla testata del letto
Kenan si mette sopra di me facendo attenzione alla pancia e lascia tanti baci sulla pancia e sorrido, porto la mia mano sul suo viso e alza lo sguardo
Lo leggo dal suo sguardo che ha pura di averci deluso, perché in quel sguardo non c'è più rabbia ma solo delusione e ritorna a baciarmi la pancia
K: non vedo l'ora di vederti figlio mio , spero solo che no ti deluda
Io: amore mi guardi
Alza lo sguardo
Io: amore tu sarai un bravo papà, non ci hai mai deluso e non lo farai neanche con tuo figlio , ti amo e sei la mia vita e so che la partita
K: no non apriamo il discorso
Io:ascoltami, nel tuo sguardo non c'è più la rabbia, ma solo delusione , perché tu hai paura di deludere me ma adesso anche tuo figlio, ti amo con tutto il mio cuore ,perché sei la mia vita e fra un mese appena terrai in braccio tuo figlio tutte le paure che terrai spariranno,adesso metti da parte questa paura e ci andiamo a fare un bel bagno rilassante, perché ne abbiamo bisogno entrambi
Annuisce e mi bacia
Kenan
Dopo le sue parole mi sono fatto capace, la prendo in braccio e andiamo in bagno
Riempi la vasca, una volta pronta ci spogliamo e entriamo dentro e chiudiamo gli occhi e poso le mani sulla sua pancia
Restiamo per un po', quando usciamo ci asciughiamo e ci vestiamo e scendiamo giù in cucina e mangiamo

La mia stellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora