-CAP 15-

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<<Tn>>

sentii mia madre chiamarmi e all'improvviso aprii la porta.
io ero sul mio letto sdraiata di lato fissando il vuoto

<<amore, mi spieghi cos'hai? mi stai facendo preoccupare>>
<<lo sai che a me puoi dire tutto>>

mi girai verso di lei e la vidi sedersi sul mio letto

<<bill ha voluto chiudere con me, io adesso non ho nessuno cazzo>>

<<cosa è successo?>>

<<dice che sono cambiata>>

<<chiarite, parlate, tn non voglio vederti così>>

<<io non lo voglio vedere>>
dissi girandomi di nuovo di lato

lei sospirò e si alzò
<<vabene, ma parlaci al più presto prima che sia troppo tardi>>
disse per poi andarsene

diedi un pugno al cuscino e poi presi il mio telefono e chiamai bill

📞...

tn: ciao sono tn, bill perfavore ho bisogno di vederti e di parlarti

chiusi la chiamata e lamciai il telefono sul letto

...

22:30

<<eii mamma, posso uscire?>>
domandai a mia madre che era seduta sul divano

<<e dove vai?>>
domandò guardandomi dalla testa ai piedi, ero vestita con dei pantaloni neri e una maglietta bianca, niente di che

<<esco, con delle mie amiche>>

<<tn tu non hai amiche, c'è bill vero?>>

risposi facendo si con la testa e uscii di casa

<<vaffanculo a tutti veramente>>
dissi questa frase non facendo occhio alle scale e scivolai a terra

cazzo la pioggia

mi alzai da terra e vidi una macchina nera davanti a me

non era quella di bill.

me ne andai ma vidi la macchina seguirmi e fermarsi quando mi fermavo io

mi girai e poi mi misi a correre quando ad un certo punto suonò facendomi fermare

<<ei tn! sono henry! ti serve un passaggio?>>

<<vattene>>
risposi camminando verso la casa di bill

<<ma se piove, fra poco arriva la grandine>>

<<henry vattene, non ho bisogno del tuo cazzo di aiuto>>
dissi girandomi verso di lui

<<okay>>
rispose alzando le mani dal volante

camminai ma mi fermai di nuovo

<<come sapevi che sarei uscita da casa mia?>>

<<stavo facendo un giro, poi mi sono piazzato davanti casa tua e mi sono messo a fumare una sigaretta>>

sbuffai e lo guardai

<<quindi che fai non entri?>>

sospirai ed entrai sperando in bene

<<vuoi?>>
mi domandò offrendomi una canna

<<emm...no non fumo>>
rifiutai guardando la canna

INNAMORATA DEL RAGAZZO GIUSTO-Bill Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora