𝕆𝕟𝕖 𝕤𝕙𝕠𝕥 ☀︎ 𝔸𝕌 |𝚊𝚗𝚒𝚖𝚎 𝚌𝚘𝚕𝚕𝚎𝚌𝚝𝚒𝚘𝚗|

𝓢𝓾𝓷𝓯𝓵𝓸𝔀𝓮𝓻

➺ ʚ♡ɞ 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐞: Haikyuu!!

❀✿ ➽ 𝐬𝐡𝐢𝐩: BokuAka

╰⪼✧₊⁺ 𝐀𝐔: university

°•*⁀➷ 𝐒𝐌𝐔𝐓: da "Sicuramente non è il mio pensiero principale, al momento, ..."

˚₊· ͟͟͞͞➳❥ 𝐓𝐖: explicit smut, sex toys

»-♡→ 𝐩𝐚𝐫𝐨𝐥𝐞: 12.860

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Un mugolio infastidito. Il cerchio alla testa non mi permette di concentrarmi come dovrei.

Mi accascio sul banco che stiamo occupando, sdraiandomi irrimediabilmente sopra il quaderno e la penna nera. Mi allungo fino a raggiungere il braccio del mio migliore amico, per lasciargli una pacca infastidita.

Non ci capisco nulla di questa roba e lui se ne sta li con quel sorrisino sprezzante che gli incornicia il volto. Lo sto odiando in questo momento: Kuroo assimila queste informazioni, che per me sono molto più simili all'ostrogoto, senza batter ciglio. E le capisce pure!

"Non ce la faccio più, non passerò mai quest'esame" sbuffo, demoralizzato.

"Dicevi lo stesso di tutti gli altri. Prima o poi lo dovrai dare l'esame di biochimica, come pensi di laurearti?" un lamento strozzato mi sfugge dalle labbra. Il viso schiacciato tra i miei stessi bicipiti.

"Ho ancora un anno per poterlo dare" lo schiocco delle sue dita contro la mia fronte aggrava esponenzialmente il mio mal di testa.

"Non dire cazzate. Non puoi dare in terzo un esame del primo. Vatti a prendere un caffè, intanto mi porto avanti con chimica organica" mi mordo le labbra per trattenere l'imprecazione che mi stava sfuggendo, ma siamo in biblioteca e la vecchia decrepita che sta alla reception ci tiene continuamente d'occhio. Siamo come sulla sua lista nera, solo perché una volta ci siamo fatti beccare mentre guardavamo una partita di pallavolo.

Okay, forse avevamo esultato un po' troppo forte, ma eravamo delle matricole al primo mese di università, poteva anche abbonarcelo. Era anche una partita della nazionale, insomma un po' di patriottismo!

Mi dirigo strisciando i piedi fino all'ingresso della sala, proprio accanto alla scrivania della vecchia stronza.

In fila ci sono solo un paio di ragazzi. Nei weekend non c'è mai nessuno quindi io e Kuroo ne approfittiamo per rimanere al passo con le lezioni: tra i miei allenamenti di pallavolo e le sue uscite con un ragazzo misterioso, durante la settimana non riusciamo mai a vederci per studiare insieme.

Non mi rendo conto di aver sbuffato finché il ragazzo davanti a me si gira, fulminandomi con lo sguardo.

"È inutile che sbuffi, non ti faccio passare avanti perché sei uno sportivo. Fai la fila come tutti gli altri" sgrano gli occhi, le sue parole mi colpiscono come uno schiaffo.

"Cosa?" lo sconosciuto continua a guardarmi male, prima di sistemarsi bene gli occhiali sul naso e voltarsi. Credo sia una matricola, non l'ho mai visto. Anche perché con la sua altezza non mi sarebbe passato inosservato, solitamente i pali della luce siamo io e Kuroo.

"Non avevo intenzione di saltare la fila" dichiaro per ottenere nuovamente la sua attenzione.

"Sì, come no. Non è la prima volta che uno di voi pretende di avere la prerogativa su qualcosa" un sopracciglio mi si alza inevitabilmente, inclino la testa per osservarlo meglio.

È di qualche centimetro più basso di me. Sono sempre più convinto sia del primo anno.

"Ero serio. Non salto mai la fila, preferisco venire nel weekend anche per questo. Durante la settimana si deve fare una fila chilometrica per accaparrarsi un caffè" gli sorrido gentilmente, le mie difese totalmente abbassate a dimostrargli che non ho intenzione di aggredirlo.