Capitolo dieci.

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-Tu cosa vorresti?

Lily, quella sera si addormentò con fatica e se riuscì a prender sonno era solo perché si sentiva al sicuro tra le braccia di Jamie.
Dopo aver parlato di loro, Jamie aveva poggiato la valigia ai piedi del letto e si era steso su di esso mettendosi sotto le coperte. Poi aveva fatto segno a Lily di andare accanto a lui e una volta che si era stesa l'aveva stretta a lui. Lui l'aveva tranquillizzata per la sorella finché non si era addormentato con Lily tra le sue braccia. Lily poteva sentire il respiro leggero del ragazzo sulla sua nuca e dopo una ventina di minuti anche lei si addentrò nel mondo dei sogni.

"Jamie.." Lily provò a svegliare delicatamente il ragazzo. Nonostante la sera prima si fosse addormentata molto tardi, alle sette era già sveglia e vestita. Aveva già svegliato i suoi fratelli che si stavano lavando e vestendo e ora provava a svegliare Jamie.
Sembrava un angelo mentre dormiva. Labbra leggermente socchiuse, lunghe ciglia bionde, tutti quei lineamenti spigolosi che sembravano scolpiti su marmo, i capelli biondo ossigenato sparsi sul cuscino.
Lily non credeva di aver mai visto qualcosa di più bello, forse solo la profondità, la sincerità e la bellezza degli occhi azzurro oceano di Jamie superavano tutto questo.
Jamie aprì lentamente le palpebre mostrando i suoi occhi. Sorrise non appena riconobbe la figura di Lily.
"Jam.. Non stiamo andando all'ospedale, volevo solo avvisarti, credo che oggi non andremo a scuola io e Matt.."
Jamie si portò una mano in faccia stropicciandosi gli occhi per poi alzare il busto dal letto.
"Vengo con voi.." Sussurrò prima di alzarsi.
"Ok.. Ti aspettiamo sotto.." Disse Lily uscendo dalla camera del ragazzo.

I genitori di Lily non obiettarono quando i due fratelli affermarono di voler rimanere lì e non andare a scuola. Almeno per quel giorno avrebbero potuto farlo.
Erano ormai diverse ore che erano li, fuori la stanza di Joely. Tom l'avevano spostato in un altro reparto.
Phill, Jill, Matt, Simon, Lily e Jamie erano tutti in attesa di notizie della sorella.
Lily si allontanò per andare in bagno e durante il tragitto di ritorno di fermò da Tom. Nonostante non fosse parte della famiglia, Lily si era affezionata a quel ragazzo e gli voleva bene.
Sorrise quando lo vide parlare con la madre, almeno lui stava bene.
"Lily.." La richiamò lui quando la vide entrare. La signora Brown le sorrise e poi uscì dalla stanza.
"Come.. Come sta Joe?" Domandò con la voce spezzata. Le avevano detto che era lui che stava alla guida nel momento dell'incidente. Sicuramente stava pensando che fosse colpa sua se ora la sua fidanzata fosse in bilico tra la vita e la morte.
Lily scosse la testa alzando le spalle. Non sapeva cosa avrebbe fatto se sua sorella non ce l'avesse fatta. La loro era una grande famiglia ma non per questo si volevano meno bene, anzi tutti erano molto uniti. Se Joely fosse morta, per Lily sarebbe stato come perdere una parte di lei.
Tom provò ad alzarsi dal letto ma Lily lo bloccò.
"Fammi alzare Lily.. Devo andare da lei.."
"Tom.. È inutile.. Non fanno entrare nessuno.. Ora pensa a riposarti, se ci saranno novità ti avviso."
Tom, forse più per la sua debolezza che per altro, ascoltò la ragazza.
"È tutta colpa mia..." Sussurrò Tom portandosi le mani alla faccia.
"Non è colpa tua Tom.. Voi eravate nel giusto. La colpa è solo di quel camionista.." Provò a consolarlo Lily.

Le ore passavano, come i giorni. Ormai era una settimana che Lily e la sua famiglia erano sempre in ospedale in attesa di notizie. Matt e Lily si svegliavano presto, andavano a scuola, poi andavano in ospedale fino a sera tardi, una volta tornati a casa studiavano per il giorno dopo andando a letto solo in tarda serata.
Era il fine settimana e anche quel giorno Lily si era svegliata presto per andare in ospedale. Suo fratello e Jamie avevano riposato un po' di più e poi erano andati anche loro in ospedale.
Quel giorno, fuori la stanza c'erano tutti. Lily, Matt, Jamie, Simon, Jill, Phill, Chaz e Madison. Mancava solo il piccolo Nick che per tutta la settimana era rimasto dai nonni. Quel giorno c'era addirittura Tom che aveva recuperato le forze e stava molto meglio.
Era ormai mattina tardi quando Lily, poggiata sulla spalla di Jamie, si era addormentata. Tom era andato a fare un controllo ma appena avrebbe finito sarebbe tornato per stare affianco alla sua ragazza. Madison e Chaz erano andati a prendere qualcosa da mangiare. Simon era andato con Tom per fargli compagnia e i signori Collins stavano parlando con un medico.
"Quindi tu e mia sorella state insieme?" Domandò Matt di punto in bianco. Jamie spalancò gli occhi voltandosi verso l'amico senza però rispondere.
Lui e Lily stavano insieme? Non lo sapeva neanche lui. Non avevano parlato di quello, si erano detti entrambi cosa provavano ma non avevano definito cosa ci fosse tra i due. Non ne avevano parlato, a Jamie non sembrava il momento giusto, per il momento gli bastava starle accanto.
"Cosa?"
"Oh avanti Jam.. Si vede lontano un miglio che vi piacete e che c'è qualcosa tra voi due."
Era così evidente che lui avesse perso la testa per Lily? Pensò Jamie.
"Sai essendo il fratello di Lily non dovrei neanche spingere un ragazzo tra le sue braccia ma vedo che sei sincero con lei.. Quindi se state insieme non fatevi problemi a dirmelo." Aggiunse Matt sorridendo.
"Non so cosa siamo Matt.. Non ne abbiamo parlato.." Disse infine il biondo, che motivo c'era di nasconderlo se era così evidente?
"Perché?"
"Non mi sembra il momento adatto.." Disse in un'alzata di spalle. Poi quella discussione fu interrotta dall'arrivo di Tom e Simon.
In poco tempo arrivarono anche Mad e Chaz con dei panini, Lily si svegliò e i si avvicinarono i signori Collins con alcune novità.

"Che hanno detto i dottori?" Domandò subito Lily. La voce impastata dal sonno e gli occhi ancora addormentati. Si era staccata dal petto di Jamie ora che era sveglia, però aveva fatto intrecciare le loro dita sentendo il bisogno di aver un contatto con lui
"La situazione è stabile. Non ci sono stati peggioramenti in questi giorni.." Iniziò a parlare Jill facendo fare un sospiro di sollievo a tutti i presenti.
"Ma neanche nessun miglioramento. Se la situazione entro fine mese non cambia.. Non ci sarà più niente da fare." Concluse poggiando una mano sulla palla del marito per cercare di confortarlo.
"Comunque possiamo entrare da lei ora.." Aggiunse Phill.
Tom fu il primo ad entrare insieme ai genitori della ragazza. Poi entrarono i tre fratelli. Passò così un'altra giornata senza alcun cambiamento. Solo verso le nove successe qualcosa che fece allarmare i medici. Tom era tornato da poco in camera sua e Simon era andato da lui per fargli compagnia. Gli altri erano tutti fuori la stanza quando il rumore del battito cardiaco di Joely aumentò facendo allarmare tutti. Subito dei medici accorsero e rimasero chiusi dentro la stanza per diversi minuti.
La tensione era al massimo, tutti erano molto preoccupati e quando il medico uscì dalla camera tutti si precipitarono da lui.
"Il cuore della signorina Collins si è fermato per un breve tempo.. Siamo riusciti però ad intervenire in tempo. Ora la ragazza è fuori pericolo, è stata molto fortunata."
Lily sentendo quelle parole si rilassò completamente sentendosi finalmente veramente felice. Sua sorella stava bene, non potevano darle notizia migliore. Subito con il fratello e i genitori entrano nella stanza mentre Madison andò ad avvertire Simon e Tom. Chaz andò via e Jamie uscì fuori a fumarsi una sigaretta.

"Sapevo di trovarti qui.." Jamie sussultò sentendo quella voce. Era salito in terrazza circa una mezz'oretta fa per fumare una sigaretta, poi era rimasto ad osservare le luci della città mentre pensava a Lily. Ormai la ragazza era il suo pensiero fisso.
Sorrise quando girandosi se la trovò di fronte.
"Che ci fai qui? Come mai non sei con tua sorella?" Domandò dolcemente mentre la ragazza si avvicinava a lui.
"Ha bisogno di riposare.. Poi sono venuta a cercarti."
"Cercarmi? Perché?"
"Stiamo tornando a casa e non ti abbiamo trovato fuori la camera.." Spiegò Lily in un'alzata di spalle.
"Ah.." Mormorò spegnendo il suo sorriso.
Ma quel momento non durò a lungo perché Lily si avvicinò maggiormente a lui poggiandosi sul petto del ragazzo e prendendo le sue mani e portandosele dietro alla schiena.
Jamie strinse subito la presa sulla ragazza mentre lei si accucciava al suo petto respirando la colonia del ragazzo e ascoltando il battito irregolare del cuore di Jamie.
"Jamie?" Lo richiamò lei rimanendo tra le braccia del ragazzo.
"Dimmi.." Le sussurrò dolcemente.
"Cosa siamo noi?" Domandò piegando la testa di lato per poterlo guardare negli occhi.
"Qualunque cosa tu voglia.." Rispose vagamente il biondo avendo paura di rovinare quel momento.
"Tu cosa vorresti?" Chiese Lily cercando di capire.
"Io vorrei che fossi la mia ragazza.." Lily sorrise arrossendo leggermente prima di nascondersi tra le braccia del ragazzo.
"E tu? E te cosa vuoi, Lily?" Chiese insicuro Jamie.
"La stessa cosa che vuoi tu." Mormorò Lily alzando la testa e trovandosi terribilmente vicino alle morbide labbra del ragazzo.
"Quindi ora sono libero di fare questo?" Domandò Jamie sulle labbra di Lily prima di baciarle delicatamente. Lily sorrise sulle sue labbra, poi annuì e portò le sue braccia dietro il collo del ragazzo per baciarlo come si deve.

Me minus you.Where stories live. Discover now