CAPITOLO 63♥️

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"Beh, a questo punto buon viaggio e mi raccomando a voi . Federico , attento al ginocchio .. mi raccomando ."
"Stai tranquillo papà , se dovessi stancarmi non è un problema ."
"Bambina mia, fai le cose a modo e divertiti !"
"Mamma... sono con Federico, non potrei chiedere di meglio . Salutateci Lorenzo e Adriana, mi dispiace di non averli visti ."
"Stai tranquilla cara, avremo modo di stare tutti insieme al vostro ritorno ."

Entrarono nella macchina del calciatore e partirono, lasciandosi alle spalle Forte e le loro famiglie .

Federico accese il motore mentre Luna si attaccò la cintura e si diede un'occhiata allo specchio, portava una lunga coda ed un vestitino corto rosa con uno scollo all'americana ,lui un pantaloncino corto ed una maglia della Balenciaga.

"Sei pronta ?"," chiese lui con un enorme sorriso .
"Assolutamente si, Federico . Partiamo ."
Erano bellissimi entrambi , i loro profumi si mischiavano e i loro corpi non vedevano l'ora di sfiorarsi.

La giornata era splendida , il sole era alto nel cielo e loro finalmente erano in procinto di partire .

La musica in sottofondo parlava quasi di loro , Luna ogni tanto cantava guardando lui e gli sorrideva, di rimando il ragazzo le metteva una mano sulla coscia scoperta facendole sentire mille brividi .

"Dove alloggeremo ?" fu la prima cosa che chiese , stringendogli forte la mano,
"e' una sorpresa Principessa, lo saprai a tempo debito."

"Comunque, non so perché lo sto dicendo ma stasera conto di dormire non appena tocco il letto ."
"Oh Principessa, si immagini . Appena arriviamo , posiamo i bagagli e poi vediamo un po' cosa fare . Le va bene ?"
"Mi va tutto benissimo quando sono con te, Federico . Anche mangiare stesi per terra !" sorrise lei raggiante, con la coda che le svolazzava .
"Penso che sarà un viaggio che non dimenticheremo mai !"
"Non vedo l'ora di arrivare ."
Passo' una canzone che Luna canto' dall'inizio alla fine e Federico ne rimase estasiato , poi con molta franchezza le chiese
"ascolta .. ma stasera pensi davvero di dormire ?.."
"assolutamente si .. sono stanca, in questi giorni mi sono stancata parecchio e devo un po' riprendermi ."
"Come ti senti adesso ?" le chiese , guardandola,
"mmmm... arriviamo e poi ti dirò !" sorridendogli .

"A proposito ... canti benissimo . "
"Non è vero .." arrossì lei, mettendogli la mano sulla sua.

"Se siamo fortunati, non dovremo trovare molto traffico andando verso Firenze ."
"Non c'è problema , non ho fretta !" sorrise Luna .

Il viaggio passo' in totale relax , Luna guardava le macchine sfrecciare lungo l'autostrada e ogni tanto vedeva Federico guidare concentrato , non sapevano entrambi che qualcosa avrebbe segnato per sempre le loro vite .

Il tempo sembrò quasi che stesse per cambiare , infatti Luna se ne accorse e mise un accenno di muso ,
"non ti preoccupare piccola , troveremo qualcosa da fare . Se ci va, possiamo anche uscire più tardi !"
"Stai cercando di portarmi a letto, Federico Chiesa ?.."

BOOOM! La prima volta che ne parlavano senza ulteriori giri di parole , Luna come lo disse sentì la pelle d'oca e lui sorrise .

"Hai proprio una fervida immaginazione, piccola."
"Non chiamarmi piccola, Chiesa . Non penso ti convenga ."
Si guardarono e si sorrisero,
"smettila di fissarmi, mi metti agitazione ."
Lui le prese la mano e le diede un bacio, poi tornó a guidare .

"Ci siamo quasi, piccola . Cosa vorresti fare per prima cosa ?"
"Non lo so , Federico. Firenze è una magia in ogni angolo, volendo potremmo andare a visitare il Duomo o potremmo mangiare qualcosa . Che ne dici ?"
"Non saprei, abbiamo una scelta illimitata .. "
"Illimitata ?.. "
"Ti ho detto di lasciare fare a me, per te sarà una sorpresa ."
"Va bene , va bene .. non insisto allora ."

Luna continuo' ad ammirare il paesaggio e fu in quell'istante che arrivarono . Neanche lei seppe come vi giunsero , si guardava da ogni parte incuriosita e lui sorridendo esclamò
"Benvenuta a Firenze, piccola."

Certo, il tempo non prometteva chissà cosa ..ma erano lì , a sfrecciare nel traffico , ogni tanto fermi ad un semaforo, in religioso silenzio facendo parlare i loro cuori .

Da lontano spiccava la Cupola del Duomo e lei non poté essere più felice , ma niente fu paragonato fino a quando la macchina del calciatore si fermò in pieno centro davanti ad un palazzo antico, Luna cerco' di capire meglio la scritta che c'era sopra, ma Federico più felice di lei lo lesse subito .
"St Regis!"
"Ma è un albergo !" fu sorpresa lei.
"Credimi, questo è solo l'inizio ."
Fu proprio in quell'istante che li raggiunse il Direttore dell'albergo circondato da un numero cospicuo di personale, pronto ad aprirgli le porte della macchina e ad omaggiare la Principessa con un mazzo di fiori freschissimi .

ʀᴏʏᴀʟʟʏ ᴛʜᴇᴍ👑🇮🇹Where stories live. Discover now