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Ilaria prov

Mentre stavo avendo un attacco di panico quell' uomo misterioso mi ha calmato. Non so come l'ha fatto però lo devo ringraziare per avermi in un certo senso protetta da quell' altro uomo
Io"g-grazie" dico prendendo ancora di più l'aria perché riuscivo appena a respirare
X"prego, adesso stai meglio?"
Io"s-si, devi andare" dico mentre faccio per alzarmi però appena mi alzo ho un capo giro e lui mi prende direttamente
X"Hey Hey, calma, siediti qui" dice sedendosi per terra e prendendo me sopra di lui. In quella posizione mi sento un po' strana.
Mi sistema il vestito che non avevo nemmeno notato che la parte sopra era tutta "aperta". Mi mette la testa sull suo petto e inizia a toccarmi i capelli e la schiena per calmarmi e ci riesce benissimo.

X"come ti chiami bambolina?'
Io"Ilaria, voi?" Non so perché ho appena detto il mio nome a un sconosciuto e ho rifatto la domanda a lui però vabbè, mentirei che non mi interesse
X"Vladimir, e non darmi del lei dammi del tu"
Io"ok, come vuoi"
Vl(Vladimir)"vieni, ti porto a casa"
Io"noo!, non posso andare conciata in questo modo"
Vl"i tuoi non vogliono?"
Io"non voglio che i miei figli mi vedono così" dico ormai con gli occhi chiusi

Vladimir prov:

Non voglio che i miei figli mi vedono così.....?
Cioè ha dei figli? Ma dovrebbe avere o no 20 anni, come fa ad avere dei figli?

Troppe domande mi girano per la testa e voglio domandare a lei tutto però mi accordo dal suo respiro che ormai e nel mondo dei sogni così la prendo in braccio e vado verso l'ingresso e chiedo a uno dei uomini la macchina.
Non so dove abita o se le persone che stava prima la stanno cercando per ritornare a casa però non posso lasciarla qui da sola, eppure dopo quello che stava per succedere poco fa meno male che lo sentita in tempo perché non so che avrei fatto se li succedesse qualcosa davanti a me.

Tra un paio di secondi dopo viene la mia macchina e il mio autista personale, che e stato chiamato dalla persona che mi ha portato la macchina qui. Ci mettiamo sui sedili posteriori e dico al autista di andare a casa mia non so dove altro mandarla si come si e addormentata eppure ha bevuto un po'.

Arrivati a casa mia la prendo in braccio e la porto nella mia stanza, li metto una mia maglia con le maniche corte e un paio di boxer poi  la metto sotto le coperte.

Vado a farmi una doccia, ci resto un oretta  per rilassarmi un po'.
Esco dal bagno con solo un asciugamano attorno alla vita e vado verso la cabina armadio dove metto dei boxer puliti.

Ad un tratto inizia a squillare un telefono che non e mio e vedo che il squillo viene dalla borsa di Ilaria. La prendo e vedo che c'è scritto un "nico❣️❣️" la prendo e rispondo.
X"Hey amo sto qua fuori dove cazzo stai?" Dice sto tipo dietro il telefono e si vede che e incazzato eppure che ha bevuto un Bell po.
Io"chi sei?"
X"c'ho cazzo sei? E perché hai il telefono della mia piccola in mano? Dove sta lei?"
Io"Hey Hey, calmati ragazzino, la tua piccola sta bene, sta dormendo mo sul mio letto ora"
X"e successo qualcosa tra voi due?" Chiede curioso, per come sta parlando in questo momento non credo che e suo ragazzo ma più un amico.
Io"a te non te ne deve fregare. Ti dico solo che sta bene e sta dormendo adesso, domani mattina Ve la porto sana e salva a casa!" Detto ciò li chiudo il telefono in faccia e poi lo spengo mettendolo sopra il mobiletto poi mi metto pure io sotto le coperte.
Lei si gira e mette la testa sul mio petto e io con la mano la stringo ancora più vicino a me.

Voglio farle ancora quelle domande però mi sa che aspetterò fino a do mattina per avere le risposte, se lei me li darà ovvio, non la posso obbligare a dirmi delle cose sue così intime.

Ilaria prov

Mi sveglio per colpa della luce del sole che mi cade sulla faccia. Appena apro gli occhi vedo che sono appoggiata su una persona, alzo un po' oa testa e vedo il ragazzo che ieri sera mi ha aiutata con quell' uomo.
Faccio per allontanarmi però lui mi tiene ancora più stretta sul suo petto.
Purtroppo di ieri mi ricordo tutto. Da quando sono uscita dalla discoteca fino a quando mi sono addormentata sulla sua spalla però non capisco perché mi trovo nello stesso letto suo. Booh poi glielo chiedo.
Vl"piccola stai ferma e ancora presto" il quore inizia a mettermi forte pe eil modo in qui mi ha chiamato
Io"no lasciami per favore" chiedo ormai piangendo. Lui sentendo che stavo iniziando a piangere si alza immediatamente e mi abbraccia
Vl"heyyy calma, stai calma, non ti faccio niente, stai al sicuro con me"
Io"noooo lasciamiiii" inizio pure a urlare
Vl"dai piccola shhhhh, stai calma" inizia a toccarmi i capelli e a massaggiarmi un po' la schiena
Io"i-io, s-scusa n-non v-volevo"
Vl"shhhhh, calmati mo" con lui che mi fa i cerchi sulla schiena mi rilasso
Io"grazie" dico ancora con la testa sull suo petto 
Vl"che ne dici se andiamo in cucina a fare colazione e parliamo un po'?"
Io"ok..."
Vl"non avere paura. Vai a farti una doccia io ti aspetto qua. Quello e il bagno"
Io"ok ma....non so che mettermi"
Lui sorride e si alza. Vedo che stava solo con i boxer, ha un corpo magnifico, ha un braccio tutto tatuato e qualche altro tatuaggio qua e la però e pieno, e muscoloso ha un fondo schiena da urlo e quando si gira non si può non notare l'erezione che ha. Pensando a ciò abbasso la testa e sento la mia pelle andare a fuoco. Sento che si e avvicinato a me e sta ridendo. Ha una bellissima risata.
Non so però mi sembra di averlo già visto da qualche parte però non so dove, secondo me mi sbaglio ma vabbè.
Vl"vedo che hai visto quello che mi hai provocato eh" sento che sto andando a fuoco
Vl"calma, prendi queste e vai a farti la doccia mo"

So che e molto corto come capitolo però e solo un capitolo di passaggio. Dopo viene la cosa più bella. Spero di aggiornare o un po' più tardi oppure domani. Spero che vi stia piacendo come storia fattemi sapere nel caso se avete qualche idea riguardo la storia. Ciauuuu

my mafia boy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora