Il terzo anno

128 9 3
                                    

Il terzo anno.
La professoressa di recitazione diede a tutti una parte, Brian fece quella del principe. Emily invitò i suoi amici a casa per provare la parte. A casa di Emily c'erano Nick, Sara e Brian. Prima di provare la parte, Emily andò a cucinare, poi finse di inciampare sporcando la maglia di Brian                     

  « Scusa, non l'ho fatto apposta » mentì Emily. Lei e Brian andarono nella stanza.

 «Togliti questa, ti do una pulita » disse Emily aprì il cassetto del fratello e cercò una maglia per il ragazzo.
Brian si tolse la maglia, arrivarono Nick e Sara. 

 « Emily la roba sulla cucina! » Sara la informò. Emily diede la maglia a Brian
« O mio Dio! »  se ne era dimenticata e corse insieme a Sara a vedere se era tutto apposto. 

«Vedevi tu, stavo con Brian! » si lamentò Emily. 

 «E io stavo con Nick »si lamentò Sara siccome l'amica le aveva chiesto di aiutarla, mentre le due amiche discutevano, Brian indossò la maglia che l'amica gli aveva dato.
Lui e Nick andarono dalle amiche, mangiarono fortunatamente se ne erano accorte in tempo e non si era bruciato niente.      
Nick vide Emily accanto a Brian e provò fastidio. Sara abbracciò Nick.

«Credo che dobbiamo andare » disse Brian con tono freddo. 

 « Già » Nick con lo stesso tono usato da Brian. I due ragazzi salutarono le amiche, si diressero verso casa e nessuno dei due parlò.
Il giorno dopo a scuola, i due ragazzi si salutarono, entrambi erano freddi, la scuola finì in fretta.
Brian tornò a casa, posò la cartella nella stanza.

 «Brian, mi dai una mano? oggi ci sono ospiti » lo chiamò la mamma che stava cucinando, Brian aiutò i genitori, poi accese il cellulare e vide se Nick era connesso, ma niente.
Nel frattempo a casa di Nick, la mamma indossava un vestito elegante e il padre altrettanto.

«Nick sbrigati, non facciamo tardi »
lo chiamarono i genitori che erano vicino la porta. Nick nella stanza stava guardando sul cellulare se Brian era connesso. 

« Nick? allora? » lo chiamò il padre che era entrato nella stanza.

 «Arrivo » Nick spense il cellulare e si diresse verso la macchina. Lui era perso nei suoi pensieri tanto che non si accorse che era arrivato.
I genitori lo informarono.
Scesero dalla macchina.
Nick spalancò gli occhi, riconobbe quella casa.

La mamma di Brian andò ad aprire, salutò i genitori di Nick e il ragazzo. 

«Accomodatevi » disse lei con fare gentile e chiuse la porta.
Tutti erano a tavola, i genitori chiacchierarono e ridevano come se si conoscessero da tanto, mentre Nick e Brian non proferirono parola.
Le due donne tolsero la tavola e andarono a lavare i piatti,i due uomini andarono a vedere la partita di football nel soggiorno. Mentre i due ragazzi erano rimasti seduti, da soli, con braccia incrociate e si guardarono arrabbiati  

 «Che hai? » domandò Nick  

 «Questa domanda te la devo fare io » Brian

 « Lo chiesto prima io » Nick 

 « Ah certo sempre tu al centro dell'attenzione » Brian.
Nick voltò la testa dall'altro lato, poi guardò Brian 

 « Comunque non mi hai risposto » Ci fu silenzio.

 «E non ti voglio rispondere » ribatté Brian.

 «Dimenticavo che eri così bimbo » Nick arrabbiato 

 «E tu così idiota » rispose Brian anche lui arrabbiato.
I due non sapevano perché stessero litigando, per una stupida parola?
No, c'era altro dietro.

frick e frack(odio-amore) [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora