The Night Society

capitolo 7: il segreto della grotta

Sebastian e Lizzie si avvicinaronocautamente all'apertura nella roccia, i sensi all'erta per eventualipericoli. Il cuore di Sebastian batteva forte, un misto di adrenalinapost-combattimento e anticipazione per ciò che avrebbero potutoscoprire.

"Pensi che sia sicuro entrare?"sussurrò Lizzie, la sua voce appena udibile sopra il fruscio dellefoglie.

Sebastian strinse la Spada della Luce,la sua lama che emanava un tenue bagliore blu nell'oscuritàcrescente. "Non lo so, ma dobbiamo rischiare. Potrebbe essereciò che stiamo cercando."

Con un cenno d'intesa, i due siinfilarono nell'apertura. L'interno era buio e umido, l'aria pesantedi muschio e terra. Sebastian alzò la spada, la cui luce illuminòle pareti rocciose della grotta.

Mentre avanzavano, il passaggio siallargò in una caverna più ampia. Le pareti erano coperte di stranisimboli e disegni, alcuni dei quali sembravano brillare debolmentealla luce della spada.

"Seb, guarda!" esclamòLizzie, indicando una parete in particolare. "Questi simboli...sembrano simili a quelli sulla tua collana!"

Sebastian si avvicinò, il cuore chegli martellava nel petto. Effettivamente, c'era una somiglianzainnegabile tra i glifi sulla parete e quelli incisi sulla sua pietrablu. Passò delicatamente le dita sui simboli, sentendo un formicolioattraverso il braccio.

All'improvviso, un bagliore azzurroiniziò a diffondersi dai simboli, come se rispondessero al suotocco. La luce si intensificò, rivelando un'apertura nascosta nellaparete rocciosa.

"Incredibile," mormoròSebastian, scambiando uno sguardo stupefatto con Lizzie.

Con cautela, entrarono nella nuovacamera. Era una stanza circolare, al cui centro si ergeva unpiedistallo di pietra. E su di esso, avvolta in un alone di lucesoffusa, giaceva una pergamena dall'aspetto antico.

"La mappa," sussurrò Lizzie,la voce carica di emozione. "L'abbiamo trovata!"

Sebastian si avvicinò lentamente alpiedistallo, quasi temendo che la pergamena potesse svanire se sifosse mosso troppo velocemente. Con mani tremanti, la prese e lasrotolò con delicatezza.

La mappa era intricata e complessa,piena di simboli e linee che si intrecciavano in un disegnolabirintico. Al centro, brillava un punto dorato, contrassegnato daun simbolo che Sebastian riconobbe immediatamente: era identico aquello sulla sua collana.

"È la posizione del Calice dellaLuce," disse, la voce carica di meraviglia e determinazione."Questa mappa ci condurrà ad esso."

Lizzie gli mise una mano sulla spalla,i suoi occhi che brillavano di eccitazione e speranza. "Cel'abbiamo fatta, Seb. Abbiamo fatto il primo passo per sconfiggere iSegugi."

Sebastian annuì, sentendo il pesodella responsabilità gravare su di lui. "Sì, ma questo è solol'inizio. Ora dobbiamo decifrare la mappa e trovare il Calice primache i Segugi ci raggiungano."