Videochiamate, auguri della buonanotte e pesci sul fondale

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Jake's point of view

Ed è passato un mese. Un mese trascorso quasi tutto il tempo con Rei, Rei che è davvero speciale. Mi ha mostrato ogni singolo anfratto presente lungo la spiaggia, i luoghi dove nidificano i gabbiani, il posto dove più facilmente si può vedere un delfino.

L'ho costretto a suonare ogni musica possibile e immaginabile, da quella classica alle canzoni di Mika. Altro che principiante!

Ha una camera enorme, nella quale c'è anche il pianoforte. Il letto è grande e morbido e, paradossalmente, ogni cosa è in perfetto ordine a parte i libri, i quali sono sparsi in piccole pile traballanti per tutta la stanza.

Adesso siamo in spiaggia, e fa così caldo che l'unica cosa da fare è il bagno. Rei mi segue solo fino a quando l'acqua gli lambisce la pancia, restando poi immobile e a braccia conserte.

- Non vieni? - chiedo, perplesso. Io sono già pronto per allontanarmi ulteriormente e poi tuffarmi.

- No...

Evita il mio sguardo, sembra quasi risentito.

- Perché? Non è tanto alta, e neppure fredda...

Scuote la testa.

- Non è quello, è che non mi piace l'acqua - dice secco, prima di lanciarmi un'occhiata infastidita per dire che per lui il discorso è finito.

Io so che non è vero, abbiamo passato interi pomeriggi in piscina, nella sua bellissima ed enorme piscina, però non mi sento di contraddirlo e infastidirlo ulteriormente. Faccio spallucce e mi tuffo.

- Io torno a riva, Jake-kun - mormora Rei.

Nuoto per un po', inseguendo i pesciolini colorati sul fondale sabbioso e scalciando di tanto in tanto le alghe che si avviluppano alle mie caviglie e ai piedi. Quando esco penso che sia una fortuna che faccia così caldo. Torno anch'io a riva.

Rei mi osserva, seduto sulla sabbia dorata e calda con aria indecifrabile. Mi tolgo i capelli dalla fronte e dalle spalle, dove l'acqua li ha appiccicati. Ogni gocciolina fredda che scorre lungo il mio corpo mi provoca piacevoli brividi. Mi scrollo come fa Shin di solito, poi mi siedo di fianco a Rei, stando ben attento a non sfiorarlo nemmeno per sbaglio.

- Rei... è vero che sembro una ragazza? - domando, osservando il cielo azzurro e limpido. Non risponde subito, intento a fissarsi le gambe.

- Sei bello, Jake-kun - dice soltanto. Arrossisco. Quindi vuol dire sì o no?

Deglutendo, non posso fare a meno di rabbrividire quando l'ennesima goccia scivola velocemente sulla mia schiena. Rei mi posa un indice sul braccio e percorre quasi impercettibilmente delle linee immaginarie.

- Hai freddo, Jake-kun? - chiede, aprendosi in un sorriso dolce.

No, all'improvviso non ho più freddo, anzi, mi pare di andare a fuoco dove mi ha toccato.

- Un po'...

E ci rotoliamo nella sabbia finché non sembriamo mummie, o mostri del deserto. Restiamo inerti ad ammirare il cielo, azzurro come gli occhi di Raphael.

Raphael...

Rei volta la testa verso la mia e mi osserva in silenzio, sulle labbra un sorriso ancora dolce ma anche un po' amaro. Le nostre mani si sfiorano, ne percepisco il calore della sua vicino alla mia.

- Vorrei che questa estate non finisse mai... - dice malinconicamente, negli occhi nocciola troppe cose che vorrebbe dire e non dirà. Delicatamente, poggio la mia mano sopra la sua.

- Anch'io...

~~~

Questa sera, come tante altre, io e la mamma ceniamo nell'immensa villa di Marco. Mentre lei si intrattiene a chiacchierare con loro, io e Rei scappiamo in camera sua. Il mio cellulare inizia a squillare.

Una videochiamata da Raphael.

- Ehi, fratellone - dice, sorridendo. Victor appoggia il capo sulla sua spalla, seduto dietro di lui.

Rei mi osserva indeciso. Io batto piano sul suo letto e poi mi ci siedo, prendendolo delicatamente per un polso e lasciando che si metta davanti a me.

- Ehi, fratellino - replico, sorridendo. Lui ammicca maliziosamente.

- Ho sbagliato momento? Ti richiamo più tardi? Non vorrei far ingelosire il tuo ragazzo...

Io guardo Raph allibito, Rei inizia a divincolarsi per scendere dal letto ma io lo trattengo.

- Rei non è il mio ragazzo!!!

- Ah, scusa...

E sogghigna. Peste.

- E se non è il tuo ragazzo, allora chi è? - domanda, incuriosito. Stare con Victor gli fa male, molto male.

- Un amico - rispondo, mentre contemporaneamente Rei mormora 'il suo vicino di casa'.

Ci scambiamo una lunga occhiata.

- Il mio vicino di casa... - concordo subito dopo.

- Un suo amico - dice Rei.

Victor sorride appena, Raphael scoppia a ridere per il nostro qui pro quò.

- Va beeeene...

Iniziamo a chiacchierare spensieratamente, con qualche sporadico commento di Victor o di Rei. Arrivano anche Igor e Shin e fanno la reciproca conoscenza tramite uno schermo.

Alla fine, quando ci stanchiamo di parlare, salutiamo Raph e Vic e restiamo per un lungo attimo a fissarci nell'oscurità.

- Oyasumi, Jake-kun - dice Rei, sorridendo, ma non è un sorriso vero. Sembrerebbe pensieroso.

- Ciao, Rei... a domani?

Non è un'affermazione.

- A domani - conferma, mantenendo quel suo mezzo sorriso che non mi convince. Shin sbadiglia e batte la coda sul materasso.

Una volta a letto non posso fare a meno di pensarci, pensare alla chiacchierata fatta con Raphael. Rei sembra... il mio ragazzo? Forse sotto sotto desidero che lo diventi?

Ma io... cosa provo davvero per lui? E lui per me? Sempre se prova qualcosa, ovviamente.

Il nonno fa capolino nella stanza.

- Jake? Dormi già, tesoro? - chiede, a bassa voce. Mi riscuoto dai miei pensieri e nego col capo.

- No, nonno.

- Allora buonanotte - dice, prima di venire verso di me e chinarsi a lasciarmi un bacio sulla fronte. - Dormi bene.

Se ne va, io resto inerte ed insonne ad osservare il soffitto. Neanche oggi Troy è venuto ad augurarmi la buonanotte. Credo che la diffidenza (o l'antipatia?) a questo punto sia reciproca.

- Uff... - sospiro, rigirandomi nel letto.

Il tempo mi sta sfuggendo di mano...

-

Angolo per Jake (che non capisce un tubo di giapponese):

-kun: onorifico perlopiù maschile, rivolto molto raramente da un ragazzo a una ragazza e spesso da una persona adulta verso una più giovane, in segno di confidenza.

Oyasumi: buonanotte.

(E se ancora non hai capito, Jake, vai su Wikipedia!)

E il mare disse 2 - ForeverWhere stories live. Discover now