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Mi trovo in hotel. Finalmente posso stare con i miei ragazzi. Ci hanno concesso di stare insieme, penso di sapere il perché, ma ogni volta cambiano programma.
"Zay?" mi richiama Louis dai miei pensieri
"Si?" rispondo risvegliandomi dai miei tormenti.
"A che pensi?" il suo tono non è scocciato, lui mi capisce, siamo nella stessa situazione. Liam e Harry sono usciti, in incognito, mentre Niall era rimasto in stanza a provare e a rispondere a qualche fan.
"Sono stanco, di nascondere tutto, che la Modest ci tratti come burattini e che non possiamo essere davvero noi"
"Già, siamo dei bravi attori. Dico, insomma: nascondiamo te alle fans, le nostre relazioni sono complicate..."
"Sì, complicate" ribadisco io. Niall si intromette ascoltando, semplicemente.
"So che tu stai più tempo con Lee... purtroppo a me non dice molto" rivolto al biondo, ma lui mi interrompe:"Zay, è ovvio, non vuole mettere altra carne al fuoco. Sopporta, come facciamo tutti noi, e ingoglia quel nodo perenne che ha in gola. Lui ti ama lo sai". Aveva ragione su tutto.

Mi affaccio alla finestra, senza farmi vedere, e guardo le nostre -o loro?- fans sotto ad aspettare qualche segnale. Poi scorgo due persone a parte: Harry e Liam. Il maggiore sta fumando, e Dio, non riesco a fare a meno di fissarlo. Le sue labbra si assottigliano per inspirare la nicotina e poi si socchiudono portando fuori dal suo corpo il fumo. Non amo molto che fumi, prima non lo faceva. Dopo un anno dalla nostra conoscenza ha iniziato. Dice che lo fa per sentire il mio sapore, perché non sempre possiamo baciarci.

Quando ci troviamo tutti e cinque in camera, i miei compagni si affacciano sul balcone a salutare le ragazze. Si sentono le urla, io guardo i cartelloni. Di me neanche una traccia. Penso che in fondo lo merito: le ho abbandonate.
"A che pensi?" mi chiede un Liam allegro. Sì, è molto felice di riuscire a passare del tempo con me. E dovrei dimostrargli che lo sono anche io, se solo non fossi arrabbiato con me stesso.
"Niente"
"Guarda che non te la cavi così" disse sorridendo ma restando serio.
"Non so se tornando migliorerò le cose. Alcune mi odiano, altre stanno male per me e altre-" stavo per continuare la lista dei danni che ho fatto ma il mio compagno mi interrompe:"Ti amano. Zayn ci sono quelle ragazze che ti sostengono da sempre. Ci ricordavano te ai concerti e hanno sempre sperato in un tuo ritorno. Ed è solo questione di tempo, tu lo sai che a poco sarai di nuovo con noi sul palco. Devi solo avere il via da parte della Modest". Io annuisco e gli lascio un bacio sulle labbra.

Questa sera i ragazzi hanno voglia di andare in un locale a divertirsi un po', ma io non posso esser visto con loro, quindi rinunciano e decidiamo di guardare un film. Il film parla di una ragazza, che essendo in coma, ricorda tutti i mesi precedenti con il fidanzato. Lei vorrebbe comunicare con lui ma non può. E alla fine è proprio lui e la sua musica a risvegliarla.*
Penso che io e Liam siamo nella stessa situazione, io non ci sono più con lui, nel lavoro. E vorrei tanto potergli parlare ogni giorno, ma spesso mi tolgono il telefono per evitare ogni pericolo di essere scoperti. Ma poi, con la sua voce e i testi che scrive, mi fa risvegliare dalla mia tristezza e mi salva, semplicemente con le sue parole dedicate a me. Il finale del film lascia molto da riflettere, ed è quello che ho fatto ora. Mentre vedo Lì e Niall sul punto di piangere mentre consumano fazzoletti.
"Hei amore!" lo richiamo. Lui si avvicina a me nel lettone. È davvero grosso, tanto che ci stiamo io, Liam e l'irlandese, mentre gli altri due sono accoccolati sul divano. È vicino a me così lo abbraccio e gli sussurro cose del tipo 'ti amo' ed 'è tutto okay' e lui sfoggia quel sorriso smagliante di cui sono innamorato, e risulta ancora più bello se la causa sono io.

Verso le dieci ci dobbiamo dividere: i tipi della Modest ci vengono a controllare. Sì, ci hanno disposto loro le camere. Io con Harry e Liam con Louis, in modo da evitare che le due coppie dormano assieme. Quando entra Nick fingiamo di dormire, dopo qualche minuto io e il riccio ci scambiamo uno sguardo di intesa e sgattaiola fuori dalla camera, invertiamo le disposizioni: io con Liam e i larry insieme.
Liam entra e chiude la porta alle sue spalle:"Sei sicuro?"
"Leeyum, per favore, fidati e vieni qui" dico dando una pacca allo spazio del letto di fianco a me. Lui si avvicina e con mia grande sorpresa si precipita su di me e sulle mie labbra. È fatto così, prima timido ma poi quando ci prende la mano ci va giù pesante. E io lo amo.
"Ho così tanta voglia di te"
"Non dirlo a me piccolo" dico iniziando ad ansimare. I nostri vestiti iniziano a volare per la stanza finche non ci troviamo nudi. Il mio ragazzo è sopra di me, inizia a strofinare le nostre erezioni ma lo fermo:"Credo che oggi sia il mio turno, e me lo merito" dico riferendomi a tutta la storia dell'abbandono dei ragazzi. E forse sta volta la uso come scusa. In ogni caso lui si arrende così posso prendere il controllo della situazione e inizio a penetrarlo gentilmente.


*il film è 'Resta anche domani'.
Ho deciso che avrà tre capitoli questa storia, solo perché in un capitolo tutto non ci stava. Grazie a chiunque abbia letto

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