CAPITOLO 8

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*dopo il servizio fotografico*

"Oggi è andata bene" disse Harry

"Se lo dici tu..." dissi

"Vuoi qualcosa? Cosa ti offro?" chiese

"Niente" risposi

"Io vado a prendere un caffè" disse

"Va bene" dissi

"Torno subito, non toccare niente" disse

"Si paparino" dissi

"Brava" disse

Lui mi aveva detto di non fare nulla, ma io ovviamente mi misi a curiosare. C'era un album con un sacco di foto di tante ragazze e un altro con delle foto di lui da piccolo

"Cosa fai? Se non sbaglio ti avevo detto che non dovevi toccare nulla" disse

"Eri carino da piccolo" dissi

"Solo da piccolo?" chiese

"Smettila" dissi appena incominciò a vantarsi

"Ti da fastidio quando faccio così?!" disse

"Mi dai fastidio spesso" dissi

"Dimmi quando" disse

"Senti lasciamo stare le chiacchiere e andiamo via" dissi

"Va bene, ma tanto dovrai dirmi cosa non sopporti di me" disse

"Si, si...che ore sono?" chiesi

"Sono le cinque" disse

"Io vado a fare un giro" dissi

"Da sola?" chiese

"Si" risposi

"Vengo io con te" disse

"Io vorrei stare un po' sola..." dissi

"Dove volevi andare?" chiese

"Non devo dirti tutto" risposi

"Dai! Dove vai?" chiese nuovamente

"Alla tomba di Sam! Va bene?!" dissi con tono piuttosto arrabbiato

"Sicura che non vuoi essere accompagnata? È già buio fuori..." disse

"Mi lascio accompagnare solo perché è buio" dissi

"Andiamo" disse mettendomi una mano su una spalla

Non so perché ogni suo tocco mi lasciava senza respiro, come se prendessi la scossa

In realtà gli avevo detto di accompagnarmi perché sapevo che se fossi andata lì da sola non ce l'avrei fatta a sopportare il dolore

Salimmo in macchina e ci dirigemmo verso il cimitero

"Arrivati" disse

"Grazie per avermi accompagnata" dissi

"Di niente. Vuoi andare dentro da sola?" chiese

Scossi la testa per dire di no

"Immaginavo" disse facendo un sorrisetto

Scese dall'auto e mi venne ad aprire la portiera

Entrammo nel cimitero e mi diressi a testa bassa verso la sua lapide

"Quanti anni aveva?" chiese Harry

"Sedici, appena compiuti" risposi

Mi sedetti vicino alla tomba e restai a fissarla

Harry passeggiava su e giù e io cercavo di trattenere le lacrime

"Non serve a niente tenere dentro le emozioni. Devi buttarle fuori e lasciarle andare" disse

"Se si ha un minimo di controllo non ne hai bisogno" dissi respirando

"Sei sul punto di piangere..." disse

"No" dissi

"Non devi vergognarti, anche se sei di fronte a me" disse

"Harry, non posso crollare un'altra volta" dissi

"Non crollerai" disse

Baciai Sam sulla foto della lapide e gli sussurrai un <Ti amo>

Mi alzai da terra e senza dire nulla mi diressi verso l'uscita seguita da Harry

Tornammo a casa

SPERO CHE VI SIA PIACIUTO

CORRETTO


Photograph |H.S| (#Wattys2015)حيث تعيش القصص. اكتشف الآن