Capitolo 28

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Fra meno di una settimana è natale e io e le ragazze oggi andremo in città a fare i regali ai nostri ragazzi

Poi domani staró con Nate, è solo che ci vedremo solo il giorno prima della vigilia perché la mattina della vigilia ho deciso di andare a trovare la mia famiglia a Londra, ci andrò da sola, e non vedo l'ora, volevo tanto che venissero anche i miei amici e il mio ragazzo con me, ma non possono

"Allison andiamo" mi risvegliano dai pensieri Nicole e Natasha "si andiamo" mi alzo e usciamo dal college dirigendoci al centro

Entriamo in una gioielleria, vedo fra le vetrine un bracciale molto carino è nero con al centro una striscetta in
argento e sotto si puo incidere una frase ci potró scrivere che lo amo!

Prenderò questo spero che gli piaccia
"hei gli piacerà questo?" gli domando per essere sicura "è bellissimo, si gli piacerà" mi sorridono
"allora prendo questo" gli dico ad una donna dietro il bancone, lei mi sorride e va a prendere il bracciale "cosa vuoi inciderci?" mi domanda
"ti amo" gli dico lei mi sorride e inizia ad incidere "ecco faccio un pacchetto?" mi domanda e io annuisco lo mette in una scatolina nera e in una busta dello stesso colore "grazie mille" gli do il denaro e prendo la busta "grazie a voi" ci sorride e usciamo dal negozio, facciamo un giro e andiamo al college
"che gli avete preso voi ai ragazzi?" gli domando a Natasha e Nicole
"be, io ho preso un braccialetto dello stesso modello tuo in argento" mi dice Nicole "sono sicura che gli piacerà e tu?" mi rivolgo a Natasha "io gli ho preso un'anello in argento con una frase che ho scelto io " mi dice soddisfatta "gli piacerà anche a lui" gli sorrido.
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Fra due giorni è natale e domani mattina presto partirò per Londra,
io e Nate oggi staremo tutto il giorno insieme, andremo nel posto speciale per dormire li insieme
"Piccola a che pensi?" mi domanda Nate, ci troviamo gia nel posto speciale seduti sul divano e fra poco dobbiamo cenare "a domani" gli dico sorridendo
"stasera usciamo" mi dice
"dove?" gli domando curiosa
"sorpresa" mi sorride malizioso
"ok" gli sorrido e vado in camera a cambiarmi "vado a cambiarmi"
"ok fai presto" mi dice ed esco,
entro nel dormitorio e salgo in camera, apro l'armadio e prendo un tutina a fiori celeste, verde, rosa e gialla

faccio una treccia di lato e mi trucco mettendo cipria, mascara, eyeliner e rossetto fucsia, metto un paio di tacchi panna lucidi e scendo, faccio il cammino per andare al posto speciale e trovo alcuni petali rossi con delle candele che formano una stradina, a metà cammino trovo una lettera la prendo e la leggo ad alta voce
"questa giornata sarà indimenticabile, gia mi manchi cercami (uscita)" uscita? che vuol dire, forse mi sta aspettando fuori, inizio a correre verso l'uscita del college e li trovo una rosa e una lettera "ti amo e ti aspetto, cercami (posto preferito) il tuo "
il mio posto preferito, be è la spiaggia, mi dirigo alla spiaggia e lo vedo lí accanto a un tavolo per due apparecchiato, gli sorrido e gli vado incontro abbracciandolo "ti amo" gli dico "anche io" mi bacia "mangiamo?" mi domanda e annuisco "non posso crederci di stare qui, con te, da quando ti odiavo adesso ti amo " gli dico timidamente "anche io, aspetta mi odiavi? " fa il broncio "ma adesso no " gli sorrido e gli do un bacio a stampo
"e tu?" gli domando
"cosa"
"mi odiavi prima? visto che mi prendevi per il culo" gli sorrido
"be un po, ma poi ho scoperto che ti amo da quando ho fatto quella stupida scommessa" mi sorride e iniziamo a mangiare, finito di cenare e parlare del primo giorno che ci siamo visti, andiamo al college per dormire nel posto speciale, entriamo nella casetta e ci sdraiamo sul divano "voglio stare tutta la vita con te" mi dice sdraiandosi accanto a me "anche io lo voglio" mi giro guardandoli negli occhi, gli do un bacio e mi addormento tra le sue braccia.

È gia mattina, sono le 5:00, cosi inizio a prepararmi, gli faccio una lettera, visto che non vorrei svegliarlo, prendo le chiavi della camera e mentre sto per uscire mi chiama, troppo tardi "dove credi di andare senza di me" mi dice assonnato e alzandosi "dovrei andare, ma puoi continuare a dormire io posso andare anche da sola" gli dico
"io non ti lascio sola" si avvicina a me dandomi un bacio, usciamo dal posto speciale e ci dirigiamo al dormitorio, salgo sopra apro la porta piano e prendo la piccola valigia che ho preparato ieri ed esco, andiamo fuori ma Nate mi blocca " vieni ti porto io con la moto, non credo che i taxi passano a quest'ora " mi prende per mano e mi porta dov'è parcheggiata la sua moto, salgo e partiamo verso l'aereoporto.

Arrivati all'aereoporto, ho fatto il
chek-in e fra poco partirò, sto iniziando a piangere anche se sono solo tre giorni mi mancherà lo stesso
"hei non piangere " mi asciuga una lacrima e mi abbraccia " ti amo tanto" mi dice "anche io" lo bacio, adesso è come se stessimo solo noi, quelle poche persone che devono partire è come se si fossero fermate, il tempo si è fermato, "ora devi andare" mi sorride, vedo i suoi occhi lucidi, sta piangendo "si devo andare" abbasso la testa triste e inizio a dirigermi verso l'aereo, lo guardo di nuovo dietro di me, gli corro incontro lo bacio e me ne vado, salgo sull'aereo e lo vedo, che è ancora li, che mi sorride, lo saluto con la mano dal finestrino e anche lui mi saluta.

"Si prega ai passeggeri che l'aereo sta per atterrare" ci avvisa la signorina nell'altoparlante, inizio a chiamare mia madre per farmi venire a prendere
"mamma sono arrivata" gli dico
"si stiamo venendo" e stacca
scendo dall'aereo e da lontano intravedo mia madre con la piccola sharon e mio padre, corro verso di loro abbracciandoli "mammaa mi siete mancati " gli dico sorridendo
"anche tu piccola, come stai?" mi domanda mia madre
"bene sto bene, hei Sharon" la prendo in braccio dandogli baci per tutta la faccia "mi sei mancata "
"dai adesso andiamo" ci dice mio padre e ci dirigiamo in macchina

Arrivati a casa, dopo il terzo grado di mia madre vado in camera mia, mi butto come un sacco, prendo il cellulare e mando un messaggio a Nate:

Amore sono arrivata

Dopo un minuto mi arriva la risposta

da Nate:

ok, allora tutto bene? come è andata?

a Nate:

si tutto bene

da Nate:

gia mi manchi :'(

a Nate:

anche tu mi manchi tanto :(

da Nate:

ti amo, e non smetterò mai di amarti

a Nate

anche io ti amerò sempre

chiudo il cellulare e mi addormento

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#SERA DELLA VIGILIA#

È la vigilia, sotto al nostro albero ci sono tantissimi regali, non so per chi siano ma mia madre a detto che stasera avremo degli ospiti molto importanti, e che mi farà piacere vederli, non so a chi si rivolgesse, ma per non pensarci apro l'armadio per vedere cosa mettermi, prendo un vestito nero a tubino con lo scollo a cuore e sopra metto un pellicciotto bianco e sotto ci abbino dei tacchi neri lucidi, mi trucco mettendo solo del mascara, eyeliner e un po di rossetto rosso, scendo le scale e vedo mia madre e mio padre con la piccola Sharon "allora, pronta per la sorpresa? " mi domanda mia madre, ho un po di ansia, sopratutto delle sorprese di mia madre
"si" gli sorrido
"din don" bussano la porta, la guardo confusa e vado ad aprire
"SORPRESAAA"
"mamma ma è Nicole" gli dico
"aspetta, Nicole? NICOLEE" la vado ad abbracciare e ci sono anche gli altri con Nate "Nate" lo vado ad abbracciare e gli do un bacio "piaciuta la sorpresa piccola?" mi sorride "si" gli sorrido
"sei stupenda" mi sussurra all'orecchio, facendomi venire mille brividi
"anche tu" lo bacio ed entriamo
"mamma, papà grazie" li abbraccio
"lui è Nat-" mi bloccano mentre presento il mio ragazzo
"lo sappiamo gia che è il tuo ragazzo ci ha informato tutto Nicole, comunque è davvero un bravo ragazzo" gli sorride mentre io sorrido a Nicole
"la ringrazio signora Smith " la ringrazia Nate gentilmente dandogli la mano
"chiamami Mary" gli dice mia madre e lui annuisce, andiamo in cucina a pranzare.

Finito di cenare andiamo nella sala da prando giocando e aspettando la mezza notte per aprire i regali, iniziamo a metterci tutti seduti attorno all'albero di natale come dei bambini ed iniziamo ad aprire il regalo di Sharon, poi gli altri e infine Nate apre il mio regalo per lui, rimane sorpreso, credo che gli sia piaciuto, infatti viene da me mi abbraccia e mi da un bacio "grazie è stupendo" mi dice sorridendomi "hai letto la scritta" gli domando sorridente
"si e ti amo anche io" mi da un bacio e se lo mette, poi mi fa aprire il suo regalo che è enorme, inizio a scartarlo ed è stupendo, è un grosso orso bianco con in mano una scatolina, la prendo e la apro, trovo un'anello argento con sopra un cristallo a forma di cuore rosso "è stupendo grazie Nate"
lo abbraccio "leggi qui" mi indica la parte di sotto, dell'anello "ti amo e ti amerò" lo leggo ad alta voce, gli sorrido e lo bacio "anche io" lo abbraccio, è il natale piú bello della mia vita.

Un'amore impossibile... O quasiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora