Tudo Passa

•Brasile•

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Prima di iniziare con questo capitolo mi scuso anche se credo di non avere davvero possibilità che voi mi perdoniate per questa lunghissima assenza, non starò qui a scrivervi i miei motivi perchè credo non vi interessino, fatto sta che postare o scrivere qualcosa mi è stato impossibile, come lo sarà fino ad agosto.
Spero di buttar giù qualcosa al più presto..anche perchè ci avviciniamo alla fine della storia, anche se dal prossimo capitolo ci saranno novità.
A presto!

Quando il sole filtra nella camera sono già in uno stato dormiveglia. Mi muovo leggermente, ma mi rendo conto che il dolore al basso ventre non è scomparso del tutto e poi Neymar ha il suo braccio sulla mia pancia e la testa sulla mia spalla mentre dorme ancora beatamente.
Mi sembra di essere completamente fuori dalla realtà, mentre sono a letto con l'uomo che amo e con cui ho fatto l'amore per la prima volta in Brasile.

"A che pensi?" la sua voce ancora roca dal sonno mi desta dai pensieri

"A te" rispondo ovviamente

"Ti amo" si sporge e mi bacia dolcemente sistemandomi i capelli

Se potessi starei per sempre così, ma credo di aver necessariamente bisogno di una doccia al momento.

"Dove cerchi di scappare?" mi stringe quando cerco di alzarmi

"Ho bisogno di una doccia" lui sorride

"Come ieri?" chiede mostrandomi un sorriso da togliere il fiato e gli tiro uno schiaffetto

"Una vera doccia" faccio la linguaccia

"Noo" biascica e mi abbraccia poggiando la sua testa sul mio seno "non voglio"

"Potrei puzzare"

"Giuri di tornare?" mi guarda con quelli occhioni verdi

"Non scapperò.." lo bacio

"Anche perchè ti troverei" mi ricorda "ti cercherei ovunque anche oltre i confini del mondo..e ti riporterei da me..perchè mi appartieni" il mio cuore sembra davvero voler scoppiare a sentire queste parole

"Fin da quando ti ho visto la prima volta.." lo bacio di nuovo e adesso che le sue labbra sono familiari alle mie, so che non posso però averne mai abbastanza

Si stacca da me e mi permette di alzarmi, mentre sgattaiolo nel bagno lo vedo stringere il mio cuscino e sorridere dolcemente.

Quanto si può amare una persona?

***
Sono ore che camminiamo per queste vie Brasiliane, i colori e i rumori di questo paese sono meravigliosi e travolgenti.

Volgo lo sguardo in basso e sorrido a vedere le nostre mani intrecciate ormai da ore.

Neymar mi ha mostrato moltissimi posti, ma soprattutto quelli in cui lui andava più spesso quando era più piccolo.

"Ti porterò a Mogi..domani!" mi ricorda felice e io rido difronte alla sua completa euforia

Lasciare la propria terra per lavoro deve essere stato difficile per lui, Neymar non è come gli altri, tiene i suoi valori ben stretti e la sua umiltà mi sorprende ogni giorno di più.

"Che ne pensi di Davi..?" chiede all'improvviso mentre passeggiamo in in un parchetto vicino casa sua

"È adorabile" ripenso a quel bambino biondo e sorridente con la sua stessa espressione

"Sono felice che ti piaccia..anche perchè noi due siamo la stessa cosa..non starei mai..con qualcuna che non lo accetterebbe"

"È una cosa difficile.. Giusta per te..ma per una donna..pensare che il proprio uomo abbia avuto un figlio da un'altra è davvero brutto..ma l'amore fa superare anche questo e poi Davi è un bambino meraviglioso" mi scruta per un attimo come se volesse leggermi dentro

"È per questo che tu sei la mia fidanzata" quasi mi affogo con la mia stessa saliva

"C-che?" tossisco mentre lui se la ride

"Pensavo ti facesse un altro effetto sentirtelo dire..ma questo mi piace comunque" mi lascia un bacio sulla fronte "voglio fare le cose per bene...vuoi essere la mia fidanzata..l'amore della mia vita?"

Solo giorni fa mi lamentavo perchè non avevo ancora classificato il nostro tipo di relazione e adesso, sono la sua fidanzata?

"Certo.." boccheggio e lo bacio aggrappandomi al suo collo con tutta la forza

"Ti amo amore" dice sulle mie labbra prima di invadere la mia bocca con il suo respiro e il suo sapore, mandandomi direttamente in paradiso.