Capitolo 13:Perché io la amo

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Non so ancora cosa aspettarmi,lui è troppo imprevedibile,troppo misterioso,troppo complicato da capire per i suoi pensieri,troppo difficili da interpretare.Ma in quello sguardo,in quegli occhi tanto selvaggi,eppure così prigionieri,c'è il senso di tutto quello che stavo cercando.Vorrei tanto che dalle sue labbra non esca niente che possa ancora ferire entrambi:attacco di nuovo la mia bocca alla sua,e lui mi prende il viso tra le mani,prima di staccarsi di nuovo.Ecco...sta per pronunciare quelle odiose parole...per favore,fa che non sia vero,ti prego.

"Katherine...perdonami.Io...ho dovuto.Ma non..."

"Ti prego,non dirmi che non puoi...non lasciarmi di nuovo.Sono disposta a rovinarmi pur di rimanerti vicina.Sono disposta a farmi del male..."

"Io però non sono disposto a metterti in pericolo.C'è un unico problema...non riesco davvero a starti lontano.Ho bisogno...voglio che torniamo ad essere amici.Non posso più ignorarti,non voglio."

Lo abbraccio,posando il viso sul suo petto,mentre lui mi bacia i capelli,passando una mano sulla mia schiena.Perché il mondo è così ingiusto?Perché un sentimento così evidente non è permesso?Perché un ragazzo innamorato deve essere costretto ad una vita di infelicità?

"Mi sei mancata."

"Anche tu mi sei mancato.Tanto."stringo l'abbraccio.

Mi guarda,stendendo la bocca in un sorriso raggiante,e...oddio non ci credo.Dal suo occhio sta scendendo una lacrima;la raccolgo con un dito,mentre le sue labbra raggiungono di nuovo le mie.So che quando usciremo dalla stanza dovremo dimenticare tutto,quindi meglio godere il momento senza perderne neanche un po'.La sua lingua entra nella mia bocca,accarezzandola.Senza staccarsi,mi fa sedere sul letto,tenendomi la testa premuta verso la sua.Le sue labbra scendono sul mio collo,sfiorandolo con delicatezza.Posa la sua mano sul mio petto,appena sopra il cuore,e io la prendo,intrecciando le sue lunghe dita alle mie.Stavolta sono io a staccarmi,con una piccola risata che contagia anche lui.

"Hai una risata bellissima."arrossisco al commento e appoggio la mia testa sulla sua spalla.

Zayn's POV

E sei anche bellissima,penso.Per la prima volta in vita mia,ho pianto dopo aver baciato una ragazza.Era un pianto felice,erano lacrime di gioia:non mi capitava più da quando...oh nemmeno mi ricordo da quando.L'unica cosa che può rendermi triste in questo momento,è il pensiero che tutto questo dovrà rimanere in questa stanza,ne siamo entrambi consapevoli.Non permetterò che quel mostro di Philip le faccia del male,non lo permetterò a nessuno.Perché...è possibile pensare alle parole"ti amo",già dopo così poco tempo?Credo di sì.Certi amori nascono da una vecchia amicizia,altri da un niente,come questo.Per questo la proteggo...perché a modo mio...io la amo.Sì,possono chiamarmi patetico,Katherine.Possono considerarmi ridicolo...ma io ti amo.Questo è quello che le vorrei dire;e se con quella bocca bellissima lei mi dicesse che prova lo stesso...manderei al diavolo il mondo intero.Per lei.Perché la amo.

"Vieni con me al ballo di primavera."non so se è più una richiesta o una supplica.

Lei sembra sorpresa.Probabilmente pensava che ci sarei andato con Sandy,ma probabilmente non ha ascoltato attentamente il prof,sul fatto che possiamo invitare solo una studentessa della scuola.Certo che non ascoltava,era troppo distratta dal dolore che le avevi dato tu,brutto...beh lasciamo stare.Ora gliel'ho chiesto,spero solo in un sì.Sarei capace di pregare per ore per ottenere il suo consenso.Non sono mai stato così innamorato,anche se forse lei pensa che sia solo passione,oppure non mi ama come l'amo io.

"Non vai con Sandy?"come pensavo.

"Posso invitare solo una ragazza della scuola e..."ma prima che io possa finire la frase,sento le sue braccia intorno a me.Mh.Potrei interpretarlo come un sì.

Stay with me [Z.M.]Where stories live. Discover now