Gracias~SpaMano❤️

Risata

Angolo Autrice:
Okay,è stato un qualcosa nato così,random.
Presenza degli OC di Napoli e Palermo (Salvatore e Giovanni Vargas).

«Bene.E ora la parola passerà ad Italia.»
Romano sbuffò.Per "Italia",intendevano "Nord Italia".
Ma cavolo,non potevano specificare decentemente?!Suo fratello "Italia",lui "Romano".
Che palle!
Il moro si guardò attorno.
Grecia e il Bastardo dormivano,il Vinofilo e l'egocentrico architettavano qualche scherzo da fare al fissato con la musica,il bisbetico britannico stava ascoltando insieme al crucco suo fratello blaterale,gli asiatici disegnavano o leggevano assieme ad Ungheria,Belgio e Liechtnonsecapiscechenomeho...come diavolo si chiamano?!Ah si,manga.E l'armadio russo e il mangiahamburger si ammazzavano con lo sguardo.
Delle altre Nazioni non è che gliene importasse più di tanto...
Che coglioni!
Quel giorno sarebbe dovuto uscire con Napoli e Palermo a distrarsi un po' e invece?Doveva subirsi un incontro di un'importanza discutibile.
Beh,però gli unici attenti non stavano di certo a guardare lui...un ghigno fece capolino sul volto del meridionale.
Tanto c'era Italia a parlare che problema era se suo fratello inutile mancava?
Mormorò a Grecia che si era svegliato,notando il suo spostamento,che doveva andare in bagno e sgattaiolò via.
...
«Bene,Feliciano -accennò un piccolo sorriso Germania -hai fatto un buon lavoro questa volta.Vedi che quando ti ci metti di impegno le cose ti riescono?»
«Ve~ si,Doitsu!Però dovreste ringraziare anche il fratellone Romano!Mi ha aiutato tantissimo e-DOV'È ROMANO!?»
Spagna si svegliò di scatto.
«LOVINITO!»
Nella sala si creò un putiferio.
Una voce calma,tuttavia,fece tacere tutti.
«Mi ha detto che andava in bagno.» disse assonnato Grecia.
«Ja,ma...questo quanto tempo fa?»
Il greco non rispose.
«Feli!Non è che non voleva venire?»chiese Belgio.
«Beh cherié,questo non è proprio un indizio,lui non vuole mai venire.»aggiunse Francis.
«Oui,ma intendo...aveva altro da fare oggi?»
«Beh - l'italiano sembrò pensarci un po' su -...mnh,aspettate!si!»
«Cosa?!»chiesero tutti.
«Sarebbe dovuto uscire con Napoli e Palermo.»
«Quei due Dei scesi in terra?!»chiese quasi urlando Belgio.
«BELLA»la rimproverò subito Olanda.
«Oh,su fratellone!Per me tu sei il più fico di tutti,però non puoi negare che dalle parti di Romano,lui incluso,ci sia bella gente!» Olanda sbuffò e tutti scoppiarono a ridere.
Antonio adesso aveva il cuore più leggero,Lovinito non era in pericolo.
Beh,anche se era sempre stato un po' geloso del rapporto tra l'amato e le due città: Salvatore e Giovanni avevano sempre avuto un ruolo fondamentale nella vita di Lovino.
«Beh,in questo caso...-l'attenzione della sala ricadde sul prussiano- non c'è nulla di importante di cui parlare ora - Arthur cercò di protestare ma il prussiano continuò tranquillamente - ...il Magnifico Me annuncia la chiusura di questo noiosissimo meeting,che ci ha portato via molte forze e perciò,per ricaricarci e riposarci...-il prussiano si guardò con sguardo complice i due compari ai suoi lati - TUTTI A CASA DI ROMANO» esclamò Gilbert.
...
Tutti erano coscienti che quello era solo un espediente per rompere le scatole a quel povero cristiano,perciò li avevano seguiti solamente: America (che sperava di poter rimediare un hamburger)Italia,Germania,
Inghilterra (trascinato contro la sua volontà da Francia e America),Russia,Cina(legato come un salame e portato in spalla da Ivan),Giappone e Ungheria(che speravano in qualche yaoi) e Austria (costretto da Gilbert grazie ad una minaccia particolare) ed infine Belgio,accompagnata da suo fratello,per motivi ben noti.
Dire che a Napoli faceva caldo era un eufemismo.
Poi per i nordici.
«Potremmo andare a vedere il lungomare!»propose Spagna.
Okay,si sentiva un po' cattivo,dato che il suo vero intento era quello di trovare Lovinito,non di aiutare i nordici.
Ormai era tardi e c'era il tramonto.
Si incamminarono verso il mare e lì videro Romano:era seduto tra un ragazzo moro e tra uno biondo,Il moro era alto e robusto, gli stava scompigliando i capelli dicendogli qualcosa.Probabilmente era una qualche provocazione constatando l'espressione a dir poco irosa sul volto dell'italiano.
Il biondo,all'apparenza più forzuto rispetto al moro ma leggermente più minuto,invece rideva in modo delicato,non volendo offendere i due.
Non ci volle molto alle Nazioni per riconoscerli: erano Napoli e Palermo.
Quelle due città erano a dir poco innamorate di Romano:avrebbero fatto di tutto per lui.E,infondo,lo avevano fatto.Prima di Spagna e dopo la scomparsa del Grande Impero Romano,chi poteva prendersi cura del piccolo se non loro due?
Il gruppo rimase veramente esterrefatto quando Romano scoppiò a ridere.
La risata di Romano era qualcosa di raro quanto meraviglioso: era forte,limpida,contagiosa e libera.
«Pss,ragazzi! -chiamò Fernandez gli amici - Lasciamoli da soli!»
Il gruppetto si allontanò silenziosamente verso il mare.
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In realtà Romano aveva notato lo strampalato gruppo di Nazioni,ma aveva anche osservato come Antonio li avesse portati via dopo aver compreso la situazione.
Lovino sorrise leggermente,mentre stava per addentare la sua pizza.
«Gracias.»