I don't know my name || Shawn Mendes

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POV DI FEDERICA

Facendo finta di prendere appunti penso a quello che mi é successo dopo "l'incontro" con Zayn. Non so cosa sia scattato in me, ma tutta la tristezza che avevo ammucchiato in un angolo del mio essere, mi si é riversata addosso.
E lui se n'è accorto.
Shawn sembra essersene fottutamente accorto.
Nessuno, a parte Luca, c'era mai riuscito.
Ma questo ragazzo che conosco da appena tre mesi lo ha capito.
Capisce troppe cose troppo in fretta.
Chissà cosa pensa di me in questo momento. Starà per caso pensando che ho un passato con quell'essere?
Spero proprio di no.
Comunque dopo gli ho promesso che gli avrei raccontato cos'ho.
Il fatto é che io non so cos'ho. Non so come sto. Perché il momento prima piango e il momento dopo scherzo e rido con Shawn.
Probabilmente é il suo effetto su di me.
Sono incasinata e credo l'abbia capito.
Ma la cosa che mi sorprende é che a lui non sembra importare.
E questa cosa mi piace.
Il suono della campanella interrompe i miei pensieri e noto che Shawn non é al suo posto, probabilmente é già uscito dall'aula.
Speravo mi aspettasse, ma fa niente.
Prendo il mio telefono, di nascosto, nello zaino e vado in bagno.
Poggio le stampelle per terra e accendo il telefono, subito dopo mando un messaggio a Luca.

A migliore amico: Ehi Luca, come stai? Io non lo so. (Strano eh?)
Oggi Zayn é venuto a darmi fastidio, per fortuna c'era Shawn. Ora é il mio ragazzo. Da non crederci eh? Siamo passati dall'odiarci all'amarci in circa tre mesi. Ma la cosa mi piace. Lui mi capisce sai? É l'unico, dopo di te, che capisce quando c'é qualcosa che non va. Credo di amarlo. Lui me l'ha già detto, ma io non ho risposto precisamente.
Dovrei farlo?
Oggi gli ho promesso che gli avrei detto cos'ho, ma come faccio a dirgli cos'ho se neanche anche io lo so?
Mi manchi tanto Luca.

Inviato il messaggio esco dal bagno e vedo che Shawn mi sta aspettando. Indossa dei pantaloni strappati strettissimi e una felpa nera. Hai piedi ha sempre quei bellissimi stivali neri. Sto iniziando ad amarli.
S interrompe i miei pensieri prendendomi le stampelle e giocandoci, lasciandomi in equilibrio su una gamba.
-Ow, ora sono come la mia principessina, AIUTO MI HANNO MOZZATO UN PIEDE, SALVATEMII- dice cercando di imitare la mia voce.
Dalla mia bocca escono solo risa. Rido come una pazza e iniziamo a uscirmi delle lacrime per il divertimento.
-Dio Shawn, dammi le stampelle e baciami- dico ridendo.
Mi passa le stampelle in modo che possa riprendere l'equilibrio e mi bacia.
É la prima volta che mi bacia in pubblico. Beh é ovvio stiamo insieme solo da ieri.
Interrompo il bacio perché un sorriso mi spunta e lui me lo bacia e solo ora capisco il senso della frase: "Baciami i sorrisi che solo tu sai creare".
Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra: -Interrompere un bacio solo per sorridere, ti amo F.-
-Anche io ti amo Shawn.- rispondo sorridendo come una cretina.
-Temevo non me lo dicesti mai- dice scherzando il mio canadese.
Alzo gli occhi al cielo e gli stampo un bacio sulla guancia.
É davvero troppo alto.
-Alla fine neanche tu sei riuscita a resistermi- dice tutto soddisfatto.
-Ti odio- rispondo facendo una faccia brutta.
-Mi ami- dice alzando le sopracciglia.
-Da impazzire- dico sorridendo nuovamente come una cretina.
Sorride in un modo strano, probabilmente è il suo vero sorriso. Noto anche che pure lui ha una fossetta.
-Anche tu hai una fossetta Shawn. È bellissima.- dico estasiata scherzosamente, ficcandogli il mio indice nella piccola fessura che si ritrova.
-Mai quanto le tue.- risponde alzando un sopracciglio.
-Mai quanto te- risponde dandomi un bacio sulla fronte.
È questa la felicità?

Il nostro momento di tenerezza viene interrotto dal suono della campanella.
S mi prende per mano e torniamo in classe.
La prof entra e comincia la lezione, ma io non riesco a concerntrarmi, perché sto pensando a come Shawn abbia cercato di farmi ridere visto il mio stato d'animo.
Lo amo dio.
Mentre penso tutto ciò noto che sta scrivendo qualcosa.
-Che c'é, ora hai iniziato a prendere appunti pure tu?- chiedo ridendo silenziosamente.
-In realtà no. Sto disegnando.- risponde senza togliere gli occhi dal foglio.
Cerco di avvicinarmi per vedere meglio ma lui mi anticipa gira il foglio dall'altra parte.
-Che c'è? Perché non me lo fai vedere?- chiedo ridendo, ma con un filino di dispiacere.
-Lo vedrai solo quando sarà finito.- risponde soddisfatto.
Faccio una faccia dispiaciuta e inizio a prendere appunti.
Coscienza di sto cazzo.

La campanella delle cinque ore suona e io non ho fatto altro che pensare a due cose:
1-)a cosa dovrò dire a Shawn
2-)al disegno di Shawn.
Shawn. Shawn. Shawn. Shawn dappertutto.
Sono un caso perso.

Scaccio i miei pensieri sorridendo e mi infilo il felpone di Sha.. oh dannazzione é sempre lui.
Rido e mando a fanculo il mio subconscio.
Prendo lo zaino e aspetto Shawn fuori dall'aula. Quando esce vedo che ha quel foglio in mano.
-Ecco a te, principessina curiosa.- dice passandomi il foglio.
-Puoi aprirmelo tu? Sai com'é, le stampelle..- dico con un sorriso impacciato.
Dannazione come sono goffa.
Risponde con un sorriso e apre dolcemente il foglio. Appena me lo passa vedo che c'è disegnata l'immagine di una ragazza che tiene il suo cuore infranto in mano e sorride.
-Questa sei tu.
Tu che fai tutto col cuore in mano.
Sei sincera, e sei vera.
Non ho mai conoscito una persona vera come te.
Tu hai milioni di macerie nel cuore eppure sorridi perché hai paura della gente.
Ma io voglio insegnarti a fregartene della gente e inziare a vivere veramente.-
Quando termina di parlare mi accorgo che alcune lacrime mi rigano le labbra.
Che frigona che sei Federica.
Dannazione questo ragazzo.
Mi mette le mani sul volto e asciga le lacrime.
Non ci penso due volte quando lascio cadere le stampelle e gli salto letteralmente addosso.
Lui mi tiene stretta a se e solo ora mi rendo conto che tutti ci stanno guardando. Chissà cosa staranno pensan.. NO. Devo fregarmene.
Mi allontano leggermente e poggio le mie labbra sulle sue. É un lungo e passionale.
-Grazie.- dico con le mie labbra ancora sulle sue.
-A te.- dice sorridendo contro le mie labbra.
-Touché- esordisco e scendo rimanendo in equilibrio su una gamba, mentre S mi raccoglie le stampelle.
É questa la felicità.

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Salve a tutti!
Ecco a voi il capitolo.
Scusate se vi ho fatto aspettare tanto.
Volevo ancora ringraziarvi per le visualizzazioni e per i voti.
Sono felice che qualcuno legga la mia ff.
Beh è tutto e non voglio essere troppo monotona.
Buona lettura!
Ps: perdonatemi per eventuali errori grammaticali o ortografici.