Missing moment- Letter to Fred from George

Letter

Caro Fred,

Come va lassù? Sempre se sei lassù, ma spero ti vada bene ovunque tu sia. Non abbiamo mai avuto una vera propensione verso una vita dopo la morte, ricordi? Volevamo vivere la vita e della morte non ce ne saremmo preoccupati finchè non sarebbe arrivata per noi. Ma adesso non posso condividere questi pensieri con te, tu non ci sei più. Hai abbracciato la morte prima, molto prima, di quando avresti dovuto. E nonostante tu te ne sia andato ormai da quattro anni io ancora non posso accettarlo. Non posso accettare che tu non sia qui, con me. Talvolta non riesco a guardarmi allo specchio senza vedere te. Vorrei tanto essere morto io al posto tuo, perchè ogni giorno senza di te è un'agonia. Il mondo è un guscio vuoto senza di te. All'inizio non riuscivo ad andare avanti. Nessuno di noi ce la faceva. Avevamo perso troppe persone per poter continuare e andare avanti così in fretta. Il negozio non è più lo stesso ormai. Ogni volta che ci entro, ti rivedo tra gli scaffali, alla cassa, nel retrobottega o semplicemente davanti alla vetrina a guardare la gente passare ed entrare ai 'Tiri Vispi Weasley'. Era il nostro sogno aprire quel negozio. Il nostro sogno.. Ma adesso ogni volta che ci entro soffro. Penso che lo chiuderò. Magari diventerà un'orfanotrofio o un'ospedale minore, magari quel posto potrà rendere felice qualcuno veramente. Io non riesco più a essere felice, davvero. Mi sono sposato sai? Sono riuscito ad avere un po' di luce tra le tenebre sposando Angelina. Oggi è nato il nostro primo figlio. Si chiama Fred. Sì, l'ho chiamato come te. E' il mio bambino e vorrei che tu fossi qui con noi. Vorrei vederti prenderlo in braccio. Vorrei poterti immaginare tra un paio d'anni a giocare insieme a lui. Ma vorrei anche vederti sposare con una donna che ami. Vorrei prendere in braccio i tuoi figli. Vorrei vederci anziani insieme a raccontare le prodezze della nostra giovinezza ai nostri nipotini. E Dio, Fred, vorrei poter solo vedere ancora una volta il tuo sorriso, vorrei sentire la tua risata ancora una volta. Ma non posso. Percy dice che te ne sei andato ridendo. Dice che sorridevi, che eri felice. Lo spero. Voglio almeno sapere che il sorriso non ha mai abbandonato le tue labbra. Anche Percy è sposato, ed ha due figli. Qualche mese fa, anche i nostri fratelli si sono sposati. Hai sempre avuto ragione quando parlavi di Ron e Ginny. Vorrei che avessi visto la nostra sorellina avanzare verso l'altare, verso Harry, nel suo abito bianco candido. Vorrei che avessi visto il sorriso di nostro fratello Ron alla vista di Hermione in abito bianco. Sono stati due bellissimi matrimoni celebrati assieme. Charlie ha trovato una compagna, anche. Bill e Fleur hanno un bimbo. Una bimba per l'esattezza, si chiama Victorie. E' nata il giorno della Battaglia di Hogwarts. Anche Mamma e Papà stanno bene. Gli ci è voluto un bel po' ma stanno bene. La Mamma continua a cucire il tuo maglione insieme al mio. Non se ne rende neanche conto, le viene naturale, e io lo conservo per te. Mentre scrivo queste righe per te, mi vengono in mente tutti i ricordi che condividiamo. Ci vedo a giocare a Quidditch insieme; eravamo due battitori formidabili io e te. Ci vedo alla Tana, in giardino, a rincorrere gli gnomi. Ci vedo a pulire i disastri combinati, e quelli sono tanti. Ci vedo alla ricerca dei passaggi segreti a scuola, era impossibile trovarci. E ci vedo a scuola. Ricordi quando vincemmo la nostra prima coppa delle case? E quando stavamo per perdere la nostra sorellina? Quando abbiamo passato l'eredità di James? L'anno in cui siamo diventati noi stessi? L'anno del debutto del negozio? E l'anno in cui tutto andava bene ma poi sei andato via... Sinceramente non so perchè ti scrivo. So solo che vorrei che tu leggessi questa lettera che mi sta facendo piangere, come faccio da tanto tempo, come faccio da quando tu non ci sei.

Qualche volta, di notte, alla Tana, mi affaccio dalla nostra finestra e guardo le stelle, immaginando che tu sia una di quelle e vegli su di noi.

Vorrei tante cose ma so che non posso averle.

Però una cosa posso farla, posso volerti bene e ricordarti.

Ti voglio bene fratellino,

Per sempre tuo,

George.