Continuava a scappare, nemmeno lei sapeva dove stava andando, solo voleva scappare dal cimitero, dal suo passato e da Natsu.
Il cielo era ancora nuvoloso e non accennava a voler smette di piovere, come se essa volesse lavare via ogni macchia di tristezza e dolore dal suo cuore, lacerato dagli artigli della solitudine che la perseguitava.
La pioggia, certo, nascondeva le sue lacrime, però non aveva alcun effetto, se non peggiore, in quei suoi sentimenti negativi e la portava persino a chiudersi in se stessa.
Il suo cuore era come oscurato come il cielo, però c'era sempre quella piccola luce del sole all'esterno, che lo illuminava come solo lui poteva.
Quella strada la fece molto pensare, cosa aveva donato a quei ragazzi che l'avevano accettata nel loro gruppo? Nulla. Cosa aveva ricevuto da loro? Tante, da cui ne era troppo spaventata, come se ora, avendo rivisto una parte del suo passato, la paura di perdere nuovamente tutti i suoi legami, fosse risalita a galla.
Già, lei aveva paura, il dolore della perdita di sua madre e di quell'uomo che l'aveva trattata con tanta gentilezza, l'avesse segnata a vita, portandola a vivere col timore.
Per Lucy, farsi dei legami, era come portare ciò alla sua fine, non sapeva il perché ma la ragazza si sentiva in colpa per quel crimine avvenuto 7 anni prima.
Ora come poteva guardare in faccia a Natsu, già, quel ragazzo che l'aveva salvata da quei ragazzi, che volevano abusare del suo corpo formoso, ma non solo, l'aveva salvata anche da se stessa.
Ogni volta che si trovava nei guai, quello strano ragazzo dai capelli rosa, la aiutava sempre, anche se il suo primo atteggiamento era davvero insopportabile, la ragazza bionda l'aveva capito, era davvero una persone dolce e su cui poter contare.
Com'era possibile che si era affezionata a quei ragazzi in così poco tempo?! Non riusciva a crederci e in quel momento ancor di più, con quel dolore che le faceva male, troppo.
Dove si trovava?? Non lo sapeva, pensava solo a correre, il più lontano possibile da ciò che l'aveva sconvolta, senza rendersi conto, che dopo aver imbucato un'altra strada, stava per scontrarsi con qualcuno.
Lo scontro era inevitabile, la giovane, che in quel momento era troppo occupata a pensare al dolore e al scappare, finì con l'andare a sbattere su qualcuno.
Il suo volto da prima confusa, per poi pian piano salire dai suoi piedi, alla sua vita, al suo petto e poi... si, e poi il suo volto, così dannatamente riconoscibile e mai impossibile da dimenticare, quell'uomo che le aveva rovinato la vita e mai l'avrebbe perdonato.
Al cimitero, invece, c'era un ragazzo che veniva bagnato dalla pioggia, che cadeva imperterrita dal cielo sul suo viso che ostentava a rivolgersi nella terra.
Il suo volto infine, si voltò a guardare dove un attimo prima, la sua amica era scappata, non sapeva neanche lui da quanto la considerasse un'amica.
I suoi lunghi capelli biondi, così luminosi e lisci, i suoi occhi color del cioccolato, la sua pelle morbida e delicata con quel suo chiarore rose, le sue labbra carnose, assaggiate e voglioso di appropriarsene.
In quel momento, Natsu, si sentì uno stupido e terribilmente imbarazzato, come poteva pensare cose simili?! Era impossibile, vedeva nella sua mente, il sorriso di Lucy che lo rapiva ogni qual volta lo vedeva, poi c'erano le volte che l'aiutava e la salvava, non sapeva il perché ma sentiva che se ne sarebbe pentito se non lo avrebbe fatto.
In quel giorno aveva scoperto il suo passato e vedere le lacrime sul viso, lo faceva star male, già, il suo viso così espressivo ma che in quel momento mostrava solo dolore, non riusciva proprio a vederla così.

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Amore Eterno
FanfictionIn paradiso due anime si sono incontrate e si sono legate in un sentimento che trascende il tempo e lo spazio, queste due anime finiranno inevitabilmente per separarsi, causa?? Un evento a cui non potranno sottrarsi. Natsu e Lucy si reincontreranno...