Capitolo -36

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Mattia's pow

-"svegliati...."sbadigliai mentre la smuovevo un po'.

-"sono già sveglia"

-"da quanto?"

-"da sempre....nn ho dormito neanche un po"mi disse girata dalla parte opposta.

-"oh...."

-"ho paura Matty" si girò e mi abbraccio al petto singhiozzando un po.

-"oh no...Flavia di che devi avere paura!"

-"D-di tutto!"incominciò a piangere.

-"Se nn avrei fatto da guardia io,qui ci rimettevamo le cuoia!"

-"ma nn ci sta nessuno!"cercai di tranquillizzarla stringendola a me.

-"ci sono!!!
Già la tua ombra non c-"

-"SMETTILA!!!
LA MIA OMBRA C'È!
ERA IERI SERA CHE COL FUOCO NN SI VEDEVA MOLTO!"la staccai da me e mi arrabbiai,la guardai fissa negli occhi mentre lei sembrava spaventata....insomma,non si aspettava questa reazione da me.

E poi...non avevo controllato se avevo la mia ombra,insomma!

È impossibile che un ombra scompaia!

-"s-scusa...."la strinsi di nuovo a me accarezzandole i corti capelli.

-"scusa io...sono troppo credulona!
Avete ragione tutti...devo vivere la realtà,non credere a tutte quelle stupide storie..:"disse sedendosi e asciugandosi le lacrime.

-"......"

-"anf"sospirò.

-"no"

-"come?"si girò verso me.

-"NO!
Non devi assolutamente cambiare!!!
Tu sei fantastica così!
E se cambi anche questo piccolo difetto non sarai più Flavia....
SARAI UN FALSO!
Non sarai l'originale"

-"......"mi guardò.

-"emh...no cioè....lascia perdere" ero imbarazzato al massimo.

Non ho comandato la mie parole,tutto è uscito da solo....
Come se registrate e pronte ad essere riprodotte.

-"mi h-hai detto una cosa f-fantastica"pianse di gioia.

-"oh...vero?"ero imbarazzato.

-"si!"mi abbracciò forte.

-"ti voglio tanto bene" la strinsi al mio petto.

-"io ....io t-"

Un forte frusciò ci bloccò.

-"???"si preoccupò un po stringendomi come un peluche.

Il vento ormai era calato e le foglie degli alberi erano ferme.

-"sarà stato uno scoiattol-"

-"no...."mi bloccò mettendomi una mano sulla bocca.

Senza fiatare mi puntò una figura fuori dalla tenda che si avvicinava a noi.

-"sssh" aprì lentamente la cerniera della propria giacca,tremando,ed uscì il coltello.

Mi guardò e poi punto la mia giacca.

Capivi subito che dovevo prendere anche io il mio coltello.

Ma quando mi apprestai ad aprire la tasca della mia giacca il coltello non c'era.

-"non c'è!"gli parlai col labiale ma lei non mi capì.

Gli feci vedere la tasca e spalancò gli occhi.

-"????"

-"GAAAH!!!"gridò.

-"DIETRO DI TE!!!"gridò per poi indicarmi una figura alta proprio dietro ne.

-"AH!"gridai mentre colui dietro la tenda conficcò il coltello su essa,lacerandola.

-"ANDIAMO FLA"la presi per il polso e la trascinai subito fuori dalla tenda mentre una risata inquietante faceva da sottofondo.

Anzi....2 RISATE!

Una maschile ed una femminile...

Uguali,identiche,rovinate e inquietanti.

-"MAAAATT"mi gridò Flavia piangendo ed attaccandosi al mio braccio.

-"NON FERMIAMOCI"continuammo a correre mentre quei 2 ci stavano inseguendo.

I rumori,le foglie e i rami spezzati,sempre più vicini...

....più vicini a noi....

....sempre più vicini alla morte.

~SPAZIO MIO~
Tao :3
Muhahahahahahah dovrete aspettare un altro giorno per sapere che fine han fatto quei 2 alla creepyhouse.
u-u
adoro farvi addannare con la suspence.
>:D
A domani!
~GLØRÏ@~

TICCI TOBY||UN AMORE CONTROSENSO||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora