Infinity ➵ h.s.

Chapter five

Amanda's POV

Apro gli occhi a causa della luce che oltrepassa le chiare tende della suite e girandomi verso destra, vedo il bellissimo volto di Harry che dorme beatamente. Resto a guardarlo per un paio di minuti, poi mi riprendo dalla trance e faccio per alzarmi dal letto, ma il braccio di Harry mi riporta stesa.
«Mmh.. Che fai?» chiede con gli occhi ancora chiusi. «Mi sono appena ricordata che non ho fatto le valigie.» gli rispondo. «Partiremo a mezzogiorno, avrai tutto il tempo di farle.. E neanche io le ho fatte.» dice e finalmente apre quei suoi meravigliosi occhi verdi. «Ora torna a letto, forza...» dice. «E se non volessi?» chiedo sorridendo. «Vuoi proprio farmi arrabbiare, eh?» chiede socchiudendo gli occhi. «Può darsi..» rispondo ridacchiando. «Eh va bene, lo hai voluto tu!» dice buttandosi su di me e iniziando a farmi il solletico. «Harry!» strillo dimenandomi.
«Hei! Non riproducetevi qui davanti a noi!» grida Niall ridendo.
«Woah, posso unirmi a voi?» chiede Zayn con un sorriso malizioso.
Arrossisco come un pomodoro e subito Harry scende da me, mettendosi al mio lato. «Smettetela di fare gli idioti, non stavamo facendo niente di quello che pensavate.» risponde Harry irritato.
«Okay, okay! Ormai siamo svegli, perciò approfittiamo per prepararci al viaggio.» dice Liam.
Mi alzo dal letto e mi dirigo verso l'armadio. Prendo un paio di jeans chiari, una cannottiera a righe, l'intimo e poi mi dirigo verso il bagno per fare una doccia. Mi lego i capelli, per non bagnarli e poi entro.

Una volta sotto il getto d'acqua, mille pensieri invadono la mia mente. Sono pronta a lasciare l'Italia? Sicuramente si, perché in tutta la mia vita non mi ha portato altro che sofferenza. Cosa provo per Harry? Su questo invece non ne ho idea.. Quando gli sono vicina, ci sfioriamo accidentalmente o semplicemente lo guardo, il cuore sembra uscirmi dal petto. Lo conosco da pochissimo tempo eppure mi sento come se non potessi piú allontanarmi da lui.

Mi accorgo che sono sotto la doccia da molto tempo, cosí esco. Dopo essermi preparata, inizio a fare le valigie.

Harry's POV

«Avvisiamo i gentili passeggeri del Jet Privato che siamo in arrivo all'aeroporto di Madrid. Preghiamo di allacciare le cinture e di rimanere seduti fino all'arrivo...Grazie.» annuncia una voce.

Finalmente siamo in Spagna, dopo un viaggio di un paio di ore. Questo paese é fantastico ed é sempre stato caloroso con noi, ma mai quanto l'Italia.

Dopo un po' di tempo il Jet atterra. Mi alzo dal sedile e mi dirigo verso l'uscita, ma mi fermo notando Amanda che dorme. Un angelo. Mi avvicino a lei e la guardo. Il respiro é lento e regolare, la bocca socchiusa e il viso completamente rilassato. La scuoto leggermente. «Hei... Amanda, svegliati..» dico vicino al suo viso. Lei non si muove di un centimetro. «Dai, siamo arrivati...» dico scuotendolo un po' piú insistentemente. Lei si gira velocemente, trovandosi a pochi centimetri dalla mia faccia. Diamine, le sue labbra. Lei arrossisce e balbetta qualcosa come un "okay". A quel punto mi avvio all'uscita ed esco, infilandomi un paio di occhiali e cercando di dimenticare, inutilmente, la scena precendente.

***