LIMITLESS ~ Harry Styles

Pizza

Harry's Pov

Ok lo ammetto, sono stato un po' stronzo. Però stuzzicarla è cosi divertente, aveva le guance in fiamme e gli occhi sbarrati mentre parlavo. Ho la sensazione che oggi non la sentirò, sarà troppo in imbarazzo.

"Ho bisogno di una doccia" dico a mia madre e a Gemma alzandomi e salendo le scale.

"Diana è diventata bellissima. Non è vero mamma?" Sento dire Gemma con un tono di voce abbastanza alto cosi che io possa sentire.

"Molto più bella di quando ce ne siamo andati" risponde mia madre.

Mi fermo sulle scale e mi volto trovando Gemma che mi guarda con un sorriso furbetto. Stronza.

Salgo in camera prendo il cambio e mi infilo in doccia. Finalmente cazzo.
Faccio scorrere l' acqua su di me e non riesco a non pensare alla notte passata. Alle sue gambe intorno al mio viso, alle sue mani su di me, i suoi baci, le sue labbra.. Oddio Harry calma. Sto impazzendo. Ma non voglio farmi domande, no. Rovinano tutto. È innegabile che qualcosa è cambiato in questi due anni, ma non so cosa, so che mi piace guardarla arrossire, che mi piace toccarla e mi piace sentirla sospirare sotto le mie mani. So che durante la mia assenza mi ha pensato e so che io l' ho pensata ogni giorno, ogni notte guardando le stelle e adesso che sono qui, niente e nessuno mi terrà lontano da lei.

Diana's Pov

Non credete a chi vi dice che una doccia fredda può calmare i bollenti spiriti. Un cazzo.
Ho fatto la doccia mi sono messa dei pantaloncini corti e una canotta visto il caldo e mi sono lanciata sul letto. Devo dormire qualche ora, oggi per fortuna al negozio c' è mia madre e quindi posso rilassarmi. Provo a chiudere gli occhi, sono stanchissima, sicuramente dormirò.

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Ecco, proprio no. È passata un'ora e sono ancora qui che fisso il soffitto. Mi alzo tiro le tende cosi da rimanere al buio e mi ributto a letto, questo magari aiuta. Prendo il telefono e metto le cuffiette ascoltando la musica.
Non so nemmeno che canzone sto ascoltando... Non riesco a non pensare a Harry.. Ma che cazzo è successo? Oddio. Non gli scriverò mai, non ne avrò mai il coraggio. Chiudo gli occhi e finalmente mi addormento sognando le sue mani su di me.

Mi sveglio appiccicosa dal caldo e mi stiracchio. Guardo la sveglia e sono quasi le 4pm. Ma quanto ho dormito?
Mi alzo, mi cambio la canotta sudata e scendo di sotto. Che faccio? Mi annoio, mia madre non tornerà per cena perché rimane fuori con Anne, la madre di Harry. Harry... Potrei chiamarlo. No. No no. No no no. Prendo un libro dalla libreria in salotto e mi butto sul divano. Ad un certo punto sento il campanello suonare. Vado ad aprire chiedendomi chi possa essere. Mmh. Indovinate? Trovo Harry con il cartone di una pizza in mano che mi fissa. Non dice niente, io nemmeno. Resto li e lo guardo. Finché ad un certo punto, per fortuna lui parla.

"Ho pensato avessi fame."

"Ehmm... S-si, effettivamente si." Rispondo guardando l' ora. Sono le 8pm?! Ma quanto ho letto??

Mi sposto e lo faccio entrare. Appoggia la pizza sul tavolino in salotto e si mette seduto.

"Birrette?" Annuisce e le porto in salotto sedendomi vicino a lui

Iniziamo a mangiare in silenzio guardando qualcosa di noioso alla tv.

"Uhh Supernatural, c'è la nuova stagione" mi dice cambiando canale.

Sembra tutto cosi normale.
Lui a casa mia con della pizza e un telefilm. Ma forse è davvero tutto normale... Anche se mi ha vista nuda.
Oddio.
Mi ha vista nuda.

Harry's Pov

La vedo agitarsi sul divano cercando di allungarsi la canotta che le lascia scoperta la pancia. So che è agitata. Non ha aperto bocca da quando siamo seduti qui.

"Dia?" La chiamo parlando sottovoce

"Mmh?" Non mi guarda nemmeno, mangiucchia la pizza tenendo gli occhi sulla tv.

"Dia guardami" mi ignora
"Guardami o ti faccio il solletico. Sai che lo faccio."

Sospira e si volta a guardarmi.
Incastro il suo sguardo nel mio e rimaniamo a guardarci per non so nemmeno quanto. Ho bisogno di toccarla. Di sentirla vicino. E perché poi? Non lo so, ma è cosi.
Allungo la mano sullo schienale fino ad arrivare al suo viso. Le sfioro i capelli fino ad arrivare al collo. Le si stanno arrossando le guance. Dio com' è bella cazzo. La tocco solo con la punta delle dita, la sfioro e posso benissimo sentire la sua pelle caldissima. Chiude gli occhi e sospira. Mi avvicino sul divano e se ne accorge perché apre gli occhi e si sta mordendo le labbra guardandomi.
Le sfioro la bocca con il pollice e mi avvicino ancora finché sono a un millimetro da lei. Improvvisamente mi scansa e si alza.

"No Harry no" dice portandosi le mani al volto premendole sugli occhi.

Mi alzo e le vado vicino
"Hey guardami, va tutto bene" le prendo le mani togliendole dal viso.

"No Harry per favore non toccarmi" toglie le mani dalle mie e mi guarda

Diana's Pov

"Non.. Non sono arrabbiata e non voglio litigare Harry ma sono un po' confusa." Vedo la sua fronte corrugata e poi mi dice "Sei... Confusa, perché?"

"Perché? Oddio Harry vediamo, sei tornato ieri dopo due anni e la prima cosa che facciamo qual'è?" Allargo le braccia aspettando una risposta

"La prima cosa che ho fatto io è stato stenderti sulla tavola e toglierti le mutandine" alza un sopracciglio con il suo bellissimo sorrisetto.

Ma cosa caz...? Mi sta prendendo in giro?

"... S-si beh... Ahmm... Si qu-quello intendevo" cerco di non sembrare imbarazzata come sono ma so che ho le guance che vanno a fuoco.
Distolgo lo sguardo e lui parla ancora

"O sei confusa perché ti è piaciuto e parecchio anche?" Non rispondo mordendomi la lingua, non posso dargli torto.

"Diana, so che è strano, non lo è solo per te, anch'io ti conosco da 21 anni e.. E cazzo quando ti ho rivista ieri sera.. Diana eri, sei bellissima. Non so che cazzo mi abbia preso ma non mi sono potuto fermare" mi guarda passandosi le mani tra i capelli, so che è nervoso.

Effettivamente ha ragione. È una cosa che sta succedendo a tutti e due. Ma cosa, non lo so.
Oh ma vaffanculo.

Faccio qualche passo annullando la distanza che ci separa. Infilo le mani nelle tasche dei suoi jeans strettissimi e lo guardo. Ho una voglia di baciarlo.
Si blocca con ancora le mani tra i suoi capelli tirando le punte e guardandomi la bocca. So che lo vuole anche lui.

"Non voglio complicare niente. Non potrei mai vivere senza di te Harry."

"Non voglio complicare niente nemmeno io Dia. Ho solo difficoltà a starti lontano..." Tocca le mie mani da sopra il tessuto dei jeans premendole verso il centro... È già duro. Cazzo.

"E a tenere le mani a posto..." Sussurro io.
Lo vedo sorridere. È troppo figo.

Ok.

Se vuole giocare, giochiamo. Non mi tiro certo indietro.