Capitolo 8

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Il giorno dopo lo passai quasi tutto con Saru, passeggiammo per la città chiacchierando e scherzando
"Quindi quando i tuoi ti hanno chiesto perché eri nervoso tu hai mentito?"
"Già"
"Incredibile pensavo non sarebbe mai accaduto, Fey Rune che mente un vero e proprio miracolo"
Risi attaccandomi al suo braccio
"Mi piace passare il tempo con te Fey"
"A me piace stare con te Saru"
Mi piace starti accanto, tantissimo
"Mi piaci tanto Saru"
"Casa hai detto?"
"È.? Niente pensavo ad alta voce"
È successo di nuovo accidenti
"Sì ma cosa hai detto? Voglio saperlo"
Mi staccai cominciando a camminare più velocemente superandolo
"Non ho detto niente davvero"
"Stai mentendo di nuovo Fey"
Mi bloccai per un istante poi cominciai a correre
"FEY FERMO TORNA SUBITO QUI"
"SCORDATELO"

Cominciai a correre mentre lui mi inseguiva, voltai l'angolo ma mi ritrovai in un vicolo ceco, mi girai ritrovandomelo davanti
"Ora non mi puoi più sfuggire"
Indietreggiai fino a finire addosso al muro e Saru mise le sue mani ai lati della mia testa
"Allora adesso mi dici cosa hai detto?"
Negai con il capo arrossendo lievemente mentre si avvicinò al mio viso
"Parla o ti costringo a farlo"
Mi prese un fianco e cominciò a stringere sempre più forte fino a farmi male
"Saru fermo mi fai male"
"Parla e ti lascio andare"
"Ok ok ho detto che mi piaci ma smettila di stringere"
"Ti piaccio...quanto?"
E strinse ancora di più facendomi rimanere senza fiato
"Tanto, tanto Saru mi piaci tanto...smettila ti prego"
Allento' la presa e mi massaggiai il fianco
"È così che si ottiene una confessione"
Disse ridendo
"Esistono altri modi per far parlare una persona tu proprio quello dovevi usare?"
"Si" "beh mi hai fatto male"
"Esagerato che sei Fey"
"Io sarei l'esagerato?!"

Saru appoggiò la sua mano sulla mia guancia e con il pollice disegnò il contorno del mio labbro inferiore, si avvicinò, i miei sensi vennero invasi dal suo profumo e mi baciò.
Mi prese a cavalcioni senza farmi toccare a terra e baciandomi con più passione fece giocare la sua lingua con la mia, io mi tenevo al suo collo.
Si staccò abbracciandomi senza dire nulla
"Saru?"
"Non muoverti, rimani così per favore"
Non mi mossi ricambiai solo l'abbraccio, quando si allontanò gli domandai
"Qualcosa non va?"
"No tranquillo va tutto bene"
Rispose abbassando lo sguardo, gli presi la mano
"Sicuro? mi sembri triste, sai che puoi dirmi tutto io sono qui se ne hai bisogno"
Mi guardò sorridendo lievemente
"Va tutto bene davvero....comunque grazie"
Sorrisi anch'io, rientrammo alla Feida completamente vuota e silenziosa, era da qualche giorno che gli altri ragazzi non tornavano ma Saru sembrava non darci troppo peso, ma poi mi venne qualche dubbio, decisi di rimanere con lui anche la notte

"Senti non ti dispiace se anche oggi rimango a dormite qui vero?"
"No non mi dispiace"
Lo guardai meglio, aveva gli occhi lucidi
"Saru che hai? Stai male?"
"No sto bene, scusa ho bisogno di stare un attimo da solo"
Annuii mentre lui andava in camera sua, tornai a casa ad avvertire Kinako e mio pade.
"Non ti preoccupare Fey puoi rimanere con lui tutto il tempo che vuoi"
"Grazie papà"
"Davvero gli permetti di rimanere solo con Saru nonostante tutto quello che gli ha fatto?"
Chiese Kinako e io risposi al posto di mio padre
"Saru ora è cambiato e poi è mio amico voglio stargli vicino, gli altri ragazzi è da un po che non rientrano e non voglio lasciarlo solo...oggi aveva gli occhi lucidi"
Kinako si addolci
"Veramente? oh poverino mi dispiace, in questo caso non perderlo di vista neanche un secondo, fallo divertire, sorridere, giocare a calcio"
"In poche parole fa quello che vuole lui"
La interruppe mio padre, risi dicendo
"Certo, anche se lui ha un modo tutto suo per divertirsi"
Tornato alla Feida sistemai le mie cose in camera e andai da Saru

Mi hai cambiatoWhere stories live. Discover now