I'm simply, deeply in love with you - ||Stylinson||

3 Capitolo

Quando finimmo di mangiare ci alzammo tutti dal tavolo e ci dirigemmo ognuno nelle proprie classi.

"Ci vediamo all'uscita ragazzi" disse Daisy. Ci salutammo tutti a vicenda. Harry salutò con un "Ciao". Poi mi guardò, e mi fece un occhiolino.

Io gli sorrisi. Lui si voltò, mi voltai anche io e ripresi il cammino con Rosy.

Mi sentivo così bene.

"Rosy, hai notato come si è comportato oggi Harry con me?" le chiesi

"Sì, sì che ho notato. E mi è sembrato strano"

"Perché dici così?"

"...Nulla, nulla. Lascia stare" mi rispose. Ma a me non piacciono le frasi lasciate a metà. Così mi fermai e le dissi: "Rosy" lei si voltò "C'è qualcosa che devo sapere?"

"Ma no, lascia stare, davvero, non è importante"
"Bene, allora visto che non è così importante dimmelo!" esclamai.

Sembrava che ci stesse riflettendo su. Poi mi guardò e mi disse: "Harry è il mio ex.".

Cavolo, mi crollò il mondo addosso. Quindi ciò voleva dire che non era gay, che era etero. E quindi non avevo possibilità con lui...

Mi misi le mani fra i capelli e alzai il capo, sbuffando. Che grande guaio.

"E perché non me lo hai detto prima? Avresti potuto evitare di illudermi!" le dissi, arrabbiato

"Louis, scusami è che vedevo che ne eri così preso, non avevo avuto il coraggio di dirtelo prima e volevo comunque presentartelo!"

"Ma hai fatto male Rosy!" dissi alzando la voce e detto ciò, piombò il silenzio tra noi due.

Poi riprese: "Però c'è un'altra cosa che devi sapere"

"Ah sì? Altre delusioni? Dai, non vedo l'ora di ascoltare!" dissi ironicamente

"No Louis, stammi a sentire. Io non so se sia vero, non gliel'ho mai chiesto, ma si vocifera che Harry sia bisessuale" mi disse. Io alzai il sopracciglio

"E chi sarebbe a dire ciò?"

"Molte persone della scuola. La verità non si sa. Ci sono molti miei amici che lo pensano."

"Bene" le disse "Allora portami da loro!" mancavano solo cinque minti al suono della campanella. Dopo saremmo dovuti andare in classe. Dovevamo fare subito!

Rosy si guardò intorno.

"Seguimi" mi disse e mi portò da una sua amica che aveva adocchiato.

"Lauren!" esclamò. Era una ragazza di statura media, con i capelli castani e gli occhi chiari. Sì salutarono e mi presentò a lei.

Dopo disse: "Senti Lauren, volevo farti una domanda"

"Dimmi tutto"

"Sai per caso se la storia della bisessualità di Harry Styles sia vera?" Lauren abbassò le sopracciglia e la guardo un po' sorpresa.

"Ma perché vuoi saperlo?"
"E' solo per pura curiosità dato che qui le voci non si fermano..."

"Beh non saprei se sia la verità." Disse "Posso solo dirti che molte mie amiche dicono sia vero. Personalmente parlando penso che..." suonò la campanella, e non riuscì a finire la frase. Cavolo, che sfiga.

"Scusami Rosy, devo andare. Ho il professore di tecnologia, quello che se fai due secondi di ritardo diventa una iena. E' stato un piacere Louis!"

La salutai con un mezzo sorriso.