capitolo 5

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.Avery Pov.
Corsi per un bel po'..la notte era scura forse stava arrivando la neve.
Era quasi dicembre dopotutto.
Le lacrime iniziarono a scendere non volevo.
Le mandai indietro.
Quando mi senti' girare capi'..doveva essere niky.
N : che cazzo ti è preso ???.
Perché mi parlava così ?? Sapeva la mia situazione familiare non avevo bisogno di un ragazzo in quel momento tanto meno di un cantante .
A : lo sai bene ..
Dissi solo questo in cagnesco.
N : oh tesoro è ora che cresci non è vero comunque sai ..
A cosa si riferiva ?.
Lei continuo' capendo che volevo saperlo.
Alzando i tacchi per tornare a quell'attico mi disse : a quelle che si è portato a letto non ha mai detto davanti a tutti che era bellissima ...non lo dice mai a nessuna tranne te..
Ecco brava Avery sapevo che ero una cretina.
Lo avevo trattato di merda mi senti subito in colpa.
N: lo hai detto solo per allontanarlo dalla tua situazione lo so avy ma lui è un ragazzo dolcissimo provaci almeno ti stupirai e vedrai ti piacerà sul serio, vuoi tornare alla festa e chiedergli scusa? .
Annui e lei mi prese per mano riportandomi verso il palazzo.
Nell'ascensore aggiunse : comunque non l'ho mai visto reagire così stava piangendo gli devi piacere molto ..
"Non quanto lui piace a me " pensai tra me e me.
A : e come faccio con la situazione di mio babbo ?.
Le dissi lei comprensiva mi abbraccio' in ascensore e mi disse : tempo al tempo ah approposito sai di chi è dei quattro l'attico è la casa di uno dei quattro one direction .
A : di chi ?.
N : di Harry .
Ok no anche la casa che amavo tanto era sua...
N : è destino vedi ami gli attici tu ...e mi fece l'occhiolino.
Le diedi un piccolo calcetto..le porte si aprirono e compari' harry con gli occhi rossi di pianto io lo guardai e lui mi fisso' era davvero distrutto per le mie parole.
Avanzai sicura verso lui seduto su uno sgabello.
Senza rendermene conto lo abbracciai e gli accarezzai i capelli sudati e lui mi strinse a se'.
Davanti a tutta quella gente che era invisibile per me in quel momento.
Lui mi disse : perché mi hai detto quelle cose le pensavi davvero piccola ?.
Cosa dovevo digli .
A : no però volevo solo tenerti lontano dai miei problemi sai la mia famiglia è un casino ...
H : ti va di parlarne in privato con me ?.
Annui e lui prendendomi per mano mi porto' in una delle stanze della sua casa...era la sua camera da letto.

.Harry Pov.
Cercai di essere più comprensivo possibile quando mi racconto' tutto.
Suo padre ubriaco , sua madre che soffriva come un cane e proteggeva Avery da ogni cosa persino dalla patente.
Capivo la madre ma cazzo sta ragazza non aveva avuto possibilità di divertirsi mai in vita sua e niky mi aveva detto che aveva 16 anni.
Dovevo aiutarla io ad aprirsi con me.
Così le dissi : sai capisco anche mio padre mi ha abbandonato quando ero piccolo a me e mia sorella non andava d'accordo con mia mamma e hanno divorziato in tronco da un giorno all'altro.
Tu hai una situazione diversa però anche i miei litigavano fisso e io piangevo in un angolo della mia cameretta.
L'unica cosa che facevo anche se non credo molto a ste cose era pregare Dio di farli smettere.
Lei si rilasso' un po' le notai le spalle , la stavo calmando per fortuna.
Quando mi disse quelle parole non sapevo inizialmente come risponderle ma sapevo cosa voleva il mio cuore.
A : posso rimanere a dormire qui ?.
Si certo che puoi piccola io ti amo cazzo non sai quanto..no aspetta riformulo la frase .
H : certo piccola rimani pure.
E le sorrisi comprensivo.
A : grazie harry grazie .
E mi mise la testa sulla spalla.
La lasciai li mentre la coccolavo dolcemente.
Fino a quando le prime persone non incominciarono ad andarsene dal party.

- fine capitolo -
Prossimo capitolo 6 giovedì 3 dic.
Spero vi sia piaciuto.
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~ HardinScottAfter  ~

You are my girl ~ ( COMPLETED ) ~Where stories live. Discover now