ROOM 93. L.S. (one shots)

ROOM 93.

Stavi ballando nella nostra stanza d'albergo senza preoccuparti del rumore che avresti causato.

Era tutto così perfetto.

Com'è potuto finire?

Come hai potuto rovinare tutto?

Eravamo io e te. Solo noi. Niente avrebbe potuto separarci.

Eppure, stasera è successo.

E ora sono qui, con gli occhi gonfi e il petto che si alza e abbassa troppo velocemente, a pensare a come tutto è cambiato così velocemente. Alle lenzuola bianche che ci avvolgevano, alle luci accecanti provenienti dall'esterno. Facevano parte di quella serata. Al modo in cui avevi poggiato la testa sulla mia spalla dopo aver acceso una sigaretta. A quanto avevo desiderato le tue labbra sulla mia pelle. E sto cercando di non dare a vedere che non voglio lasciar andare tutto questo, perché non lo dimenticherò mai.

Mai e poi mai avevo pensato che questo sarebbe successo. Mai avevo pensato a come sarebbe stato essere con te. Lì. Avevi promesso che quella sarebbe stata la nostra notte. Solo mia e tua. Non era così? A quanti altri l'avevi promesso? Quante puttane ci avevi portato prima di me? Con Drew è stata la stessa cosa, vero?

Vaffanculo, Styles.

Solo sesso per te. Nessun sentimento se non placare le tue voglie. Non sembrava essere così, sai? Sembrava, invece, che tu provassi qualcosa. Avevi l'aria di uno che non desiderava solo sesso. Avevi l'aria di uno innamorato.

E invece? Promesse incise sui muri dalle tue puttane. Da te e Drew. Da quella persona che ti ha amato come nessuno ha mai fatto. Ma nonostante tu lo sapessi, lo hai lasciato andare per qualcuno da quattro soldi.

E ora sto cercando di astenermi ma tu sei un pensiero fisso. Tutto ciò che faccio è piangere e lamentarmi, perché il nostro mondo è andato distrutto. Solo ora realizzo quanto sia successo. La tua espressione impaurita appena i tuoi occhi si sono posizionati sulla scritta incisa su quel muro qualche anno prima. Vederti impanicato, preoccupato, con gli occhi fissi sulla scritta. Mentre spostavo gli occhi nella stessa direzione del tuo sguardo. E nella mia testa viaggiava l'immagine di Drew e quella frase tatuata sulla sua pelle. E io correvo, correvo via da te. Come hai potuto farlo, Harry?

Eri la mia unica salvezza. Il mio unico appiglio. E ho stretto le tue braccia come fossero ringhiere. E tu hai avvolto la mia mente e aiutato il mio dolore.

E scusami. Scusa scusa scusa, mi dispiace. Mi dispiace perché questa sera mi sono innamorato.

Non era mia intenzione innamorarmi di te, sai?

Anche tu sembravi esserti innamorato.

Avremmo potuto far finta di amarci?