Stammi vicino

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Era passata precisamente una settimana dal quell'incontro, i due non si è erano più parlati per chiarire quelli che era accaduto. Ogni volta che s'incontravano per i corridoi della scuola cercavano di non guardarsi, ma alla fine si scambiavano sguardi intensi, e Jess, come ogni volta, si sentiva sempre più confusa;non riusciva a capire cosa provava per lui. A volte capitava che Danny si fermava a guardare Jess, durante la ricreazione, osservava i suoi modi di fare e quando restava in silenzio per ascoltare le sue amiche, in quei momenti del genere, lui avrebbe voluto rivivere quei pochi secondi,in cui le labbra a ed Jess sfioravano le sue. Sapeva che non sarebbe ripetuto e quindi cercava di tenere a freno i suoi sentimenti,ma avvolte erano così forti queste sue voglie che sarebbe stato in grado di stringerla fra le su braccia, prendere il suo viso delicatamente e dargli quel bacio, che tanto avrebbe voluto strappargli.
Quel giorno,alla prima ora, Jess aveva un ora buca,il resto della classe aveva deciso di un entrare un'ora dopo, ma lei decise di andare comunque, per ripassare alcune materie.

Ore 8:05, Jess era già in classe, seduta sul suo banco con il libro aperto. Qualcuno stava per entrare dalla porta,Jess pensava fosse la bidella che voleva pulire i banchi così non alzò lo sguardo, ma si limitò a dire un " ciao".  Per non rispose nessuno. Con la coda dell'occhio vide una figura fermarsi davanti a lei,in quel momento Jess lasciò perdere la fisica, alzò lo sguardo un attimo e poi ribassata la testa per la vergogna, continuò a leggere. Era Danny,quella figura,lui si abbassò al pari di Jess, appoggio le braccia sul suo banco e..

[Danny]
:- ciao Jess,
[Jess]
:- non dovevamo avere ginnastica alla 2h ?
[Danny]
:-anche..
Oggi vi sostituisco anche alla 1h, i tuoi compagni dove sono?
[Jess]
:- non lo so, mi hanno detto semplicemente che entravano alla 2h..
[Danny]
:-tu invece.. Hai deciso di venire lo stesso, giusto?
[Jess]
:-giusto.
[Danny]
:- cosa fai?se vuoi ti do una mano.
[Jess]
:-sto studiando fisica, alla 3h mi interroga e non so praticamente nulla.
[Danny]
:- dai Fammi posto che e ti aiuto.
Danny prese una sedia e si mise affianco a Jess, erano vicinissimi, i loro ginocchi si stavano toccando, quando Danny incominciò a spiegarli la "forza gravitazionale" .
Jess alzò lo sguardo, ora lo stava fissando negli occhi e Danny iniziò a parlare come se si riferisse a lei,invece che alla fisica.
[Danny]
:-..è una forza che avviene.. Tra due corpi,dotati di massa,
La sua voce si faceva sempre più intensa.
..questi corpi si attirano.. Con la stessa intensità.
[Jess]
:-..indifferentemente dal tipo dei corpi?
[Danny]
:-..esattamente
Si guardavano intensamente, come se quelle parole oltre a riferiferisi alla legge gravitazionale si riferissero anche a loro.
[Jess]
:- quindi si possono attrarre nonostante, la dimensioni differenti..il colore.. e nonostante l'età?
[Danny]
Dell'età non sono sicuro, ma credo che per noi,umani,possa valere..
Passarono tre minuti in silenzio , a guardarsi e in attesa che uno dei due facesse qualcosa.
Poi Danny non riuscendo più a trattenersi; si avvicino a Jess, e guardandole le labbra ,prese il suo viso tra le sue mani, scansò i capelli e la bació, jess ricambió il bacio, e infilò la sua lingua dentro la bocca di lui, il bacio si fece più travolgente,e Danny voleva sentirla ancora più vicina a lui, così prese i suoi fianchi, la tirò su e la mise seduta sopra di lui, poi prese la sua vita e la strinse a se ancora di più.
Driiiiiin.
Si era proprio la campanella, da li a poco sarebbero arrivati tutti i compagni di Jess, lei si alzò subito e corse in bagno ,Danny andò alla cattedra e si sedé .

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Mi Sono Innamorata Del Mio ProfessoreWhere stories live. Discover now