Secret pregnant

Capitolo 20

POV'S KRISTAL

Non passava.
Non riuscivo a guarire.
Erano passati 3 giorni da Natale e stavo sempre più male, infatti alle 15:00 avevo appuntamento dal medico.

Visto che ho tempo, vado a farmi la doccia. Intanto che feci la doccia, pensai a tutto ció che mi successe.
Poi come se si fosse accesa una lampadina nella mia testa mi venne un'idea, una considerazione, ma subito la scacciai.

Erano le 14:50. Merda!
Mi asciugai velocemente e andai nel garage per prendere la macchina.

Arrivata in ospedale chiesi della dottoressa Price. Mi mandarono in una sala d'aspetto tutta bianca, mi metteva angoscia e tristezza.

'Dixon?'-chiamò una voce
'Sono io, arrivo'-dissi alzandomi

Raccolti le mie cose e superati la porta color panna.
La dottoressa era seduta dietro la sua scrivania e mi guardava con un sorriso molto dolce.

'Mi dica signorina. Cosa si sente?'-mi chiese
'Sto male da circa una settimana, ho il vomito, ma continuo a mangiare'-le spiegai
'Va bene. Si corichi sul lettino, le daró una semplice ecografia per vedere cosa c'è che non va'-mi spiegó

Mi coricai sul lettino, ero agitata, ma ero sicura che non avesse avuto niente di male dentro di me.

Mi alzò la maglia e mi applicò un gel bluastro che avevo giá avuto l'occasione di utilizzare.
Mi portó una specie di penna molto grossa sulla pancia e la mosse sulla mia pancia.

'Bene signorina. È tutto a posto, ho anche capito perchè si sente male, ma adesso si ripulisca e ne parliamo appena si mette a posto'-disse

Mi passó un fazzoletto di carta per asciugarmi.
Appena mi girai giù la maglia iniziò a parlare.

'Bene, non si preoccupi per i suoi sintomi, sono molto comuni quando si è in uno stato come il suo'-disse contenta
'Scusi non capisco'-dissi io
'Oh ma certo. Lei è incinta'-disse
'Cosa?'-dissi sconvolta

Non poteva essere. No. Si sarà sbagliata.

'I macchinari parlano chiari'-disse
'Ma ora vai a casa e riposati'-continuó

Mi diede dei fogli e mi prenotò la visita per il prossimo mese.

Uscì dall'edificio sconvolta, non poteva essere. Come l'avrebbe pesa Harry? Se ne sarebbe andato di nuovo?

Per tutto il viaggio verso casa non feci altro che pormi queste domande.

Appena arrivai a casa le luci erano accese, quindi Harry e Darcy erano a casa.

Appena entrai Darcy mi corse incontro, la presi in braccio e la coccolai un po. Poco dopo scese anche Harry.
Lasciai scendere Darcy dalle mie gambe che ritornò in camera sua.

'Dove sei stata?'-chiese
'Sono andata a fare una visita di controllo'-dissi guardando per terra
'Ee..'-continuó lui impaziente di sapere che tipo di esame avessi fatto
'Ho scoperto perchè sto così male ultimamente'-dissi questa volta guardandolo negli occhi
'Finalmente! Devi prendere delle pastiglie?'-chiese
'No. Non ho una malattia Harry, ma ho paura'-risposi
'Paura di cosa?'-chiese avvicinandosi a me
'Che tu te ne vada, che scegliersi un'altra donna che non sono io'-dissi con gli occhi lucidi
'Ehi. Guardami, non potró mai volere un'altra donna perché io amo te. Si, ti amo. Amo i tuoi difetti, i tuoi occhi, la tua voce. Amo nostra figlia; e anche dovessi avere una malattia contagiosa io ti resterei affianco lo stesso'-disse e poi come un uragano si avvicinò e mi bació.
'E ora dimmi perchè stai male'-disse
'Ecco..'
Non c'erano parole per dirgli che ero incinta, per cui presi la sua grande mano e la portai sopra alla mia pancia.
All'inizio era confuso, poi stupito e adesso invece sta piangendo come un bambino.

POV'S HARRY

Non riesco ancora a credere che saró di nuovo padre, con l'unica differenza che questa volta ci saró non l'abbandoneró come aveva fatto.

Non vedo l'ora di avere un altro piccolino in casa.
Sono sicuro che questa volta sia un maschietto.

Sicuramente adesso che Kristal è incinta non le daró fare niente di niente.
Infatti come non detto, sta preparando la cena. Vado vicino a lei e dolcemente la sposto.

'Faccio io, vai a riposarti'-dico dandole un bacio
'Sono incinta, non sono andicappata.'-dice facendo il bronco.