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Depressa? No. Almeno non si definiva così. "Sono strana" pensava; Si sbagliava,come sempre, "Tu non sei strana,sei...sei particolare" Le diceva lui, forse uno dei pochi che la capiva in quel momento. Si era fermata a pensare e riflettere.Una volta le avevano detto 'Chi si ferma è perduto'. Era vero, completamente,totalmente vero. Era passato un anno in un secondo. "Okay" si diceva "Passerà" pensava, quando invece,quando invece non passava mai.

Lucrezia era una bambina circa un anno fa. Era lì che conobbe Greta, una bimba come lei; avevano gli stessi capelli lisci e biondi e lo stesso viso. Erano alte uguali e pesavo entrambe 30 kg. Ma lei aveva gli occhi verdi, mentre Lucrezia li aveva castani. Erano nello stesso campo - scuola da due anni e non se ne erano resi conto. Erano anche uguali di carattere. Sempre allegre, non le importava degli altri. Erano strane, diverse e... a no scusate. "Particolari" le avrebbe descritte Alessandro, mai strane o diverse. Avevano anche gli stessi gusti, ma su questo ci arriviamo dopo.
Insomma due gemelle separate dalla nascita.
E-era quasi destino...

La ragazza dagli occhi verdiDonde viven las historias. Descúbrelo ahora