-Agitata-

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Era lunedì  mattina e su Castleville aleggiava una leggera  nebbia che conferviva alla cittadina la solita atmosfera tetra.

Mentre tutti gli abitanti vivevano la propria quotidianità, nel cimitero della città  si stava svolgendo un funerale; il funerale di Dora.

Dora era la sorella di Theresa, la migliore amica e coinquilina di Louis.

Dora era morta disgraziatamente in un incidente aereo, in un maledetto e dannato incidente aereo, che aveva portato via con sé  una ragazza speciale.

Theresa era distrutta, per lei Dora non era solo sua sorella, ma era anche la sua migliore amica. Vivevano in simbiosi, ognuna sapeva ogni cosa dell'altra e nessuna delle due faceva niente senza l'approvazione reciproca.

Quindi Louis si trovava a gurdare per l'ultima volta la bara della povera ragazza, mentre stringeva fra le braccia Theresa, la quale non riusciva a non far scendere le lacrime dai suoi grandi occhi blu.

Improvvisamente, mentre gli addetti sotterravano la bara, comparve uno spirito che lo incuriosì immediatamente.

Era una ragazza, aveva i capelli lunghi e ricci raccolti in una coda spettinata. Era pallida, ma le sue gote erano estremamente  arrossate e un lungo abito elegante rosso cingeva il suo esile corpo. Era giovane , molto giovane, non sembrava avere più  di diciannovenne anni. Porò non era spensierata come di solito gli spiriti della sua età erano, ma era tormentata, agitata. Si buttò in ginocchio vicino alla tomba e piangeva mentre si mangiava le unghie fino a far uscire il sangue.

Louis pensò immediatamente che quello sarebbe stato il suo prossimo caso e non vedeva l'ora di sapere cosa tormentava quella ragazza e scoprire cosa fare per aiutarla.

"È  tutta colpa mia." La voce flebile di Theresa scosse quei pensieri dalla testa di Louis.

"Non dirlo mai più,  sai che non è  vero." Lui la ammonì dolcemente baciandole la fronte.

"E perché no? Sono stata io a dirle di anticipare il viaggio dei suoi sogni perché  avevamo finalmente tutti i soldi e che non avrebbe dovuto aspettare perché  la scuola di moda di New City stava aspettando solo lei?" La ragazza mora sighiozzò accasciandosi a terra.

"E non lo hai detto perché  volevi che fosse felice? Non lo hai detto forse perché  la ami? Theresa, non può  essere colpa tua, purtroppo non siamo noi a decidere l'ordine degli eventi." Louis sopiró sedendosi a fianco a lei.

"Lo so, ma mi sento ugualmente incredibilmente in colpa." Disse ascigandosi le lacrime con un fazzoletto.

"Non devi."

"Io, io ho bisogno di stare da sola, ho solo voglia di piangere fino a che non mi addormento nel mio letto, sono stanca."

"Vai a casa, io arriverò  fra un po' così  rimani veramente sola per un po" Louis disse amorevolmente, lei annuì abbracciandolo un ultima volta e si alzò  per poi dirigersi verso casa.

Louis si voltò nella direzione della tomba di Dora e notò che quello spirito era ancora  là,  in ginocchio che si disperava.

Quindi decise di avvicinarsi lentamente a lei per non spaventarla.

Era strano pensò,  era raro vedere dei fantasmi dall'aria così  tormentata e sapeva che questa volta sarebbe stato molto difficile farla passare oltre.

"Ciao." Decise finalmente di parlare.

Lei si girò  di scatto e non appena lo vide spalancò gli occhi che immediatamente stregarono Louis. Forse non aveva mai visto degli occhi così  belli in vita sua, erano così  profondi ed emotivi.

La ragazza cominciò a scuotere vigorosamente la testa estremamente spaventata e a indietreggiare strisciando sull'erba.

"No, ti prego sta' tranquilla, sono Louis e posso aiutarti. Come ti chiami?" Le chiese a bassa voce.

Lei continuò a scuotere la testa e a indietreggiare fino a che non cacciò un urlo assordante assorsante e sparì lasciando un alone di fumo nell'aria.

Ciao di nuovo a tutti!
Ecco il primo capitolo, spero vi sia piaciuto. Scusate se è  un po' corto, ma è  una piccola introduzione per cominciare a capire la storia.
Sicuramente per molti tempo capirete poco, ma non preoccupatevi tutto avrà  un senso alla fine.

Grazie mille per gli adorabili commenti nel prologo e per tutti i voti.

Fatemi sapere anche cosa pensate di questo capitolo.

Alla prossima,
Al Butch

Anjelika - /Louis Tomlinson/Où les histoires vivent. Découvrez maintenant