LA DANZA DEI FIOCCHI DI NEVE

un addio una promessa.

Erano stesi su l'erba fresca e verde, continuavano ad abbracciarsi, Naito piangeva come un bambino mentre Ichi tratteneva le lacrime per sembrare più maturo.

N-Non puoi andartene...Non così...Non ora.

I-Vorrei restare pingu.... tu non sai quanto.

N-Quando partirai?  *si asciuga le lacrime*

I-Domattina.

N-COSA! Così presto no no noooo.

I-Calmati Naito promettimi che non ti dimenticherai di me promettimi che penserai solo a me che non mi tradirai mai e che aspetterai il mio ritorno..
*Naito annuì*
..Ci vediamo fra 6 mesi mio amato Pingu. *si alzò bacio la fronte di Naito e si avviò verso la villa.*

N-*rimase immobile per quel istante ma appena vide il ragazzo andarsene allungo la mano urlando e lo vide sparire fra gli alberi*
ICHIIIII NOOOOOOO!!!

Passarono 6 mesi ma di ichi nessuna traccia intanto in quei sei mesi Naito incontro un ragazzino più o meno della sua età che riuscì a far dimenticare dopo tanto il volto di ichi dalla sua mente ormai chiusa.

Ichi intanto era in Francia non aveva amici era costretto a vivere in casa a studiare, a partecipare a feste e cene che lui odiava. Nella sua mente c'era soltanto Naito, i suoi genitori non mantennero la loro promessa di tornare dopo 6 mesi così Ichi era ancora più distrutto perché non sapeva se avrebbe più rivisto Naito.
Passarono altri 4 mesi fino a quando Ichi riuscia a partire per tornare un ultima volta nella sua vecchia casa.

Appena arrivato Ichi corse più forte che poteva cercò  Naito ovunque fino a quando non senti dietro di se provenire dal parco delle voci:

PINGU-CHAN vieni qua...
Eccomi...

La scena che Ichi vide quando si girò gli spezzò il cuore dentro di lui la rabbia e la tristezza accumulata negli anni esplose.

Ad un passo da lui c'era Naito che giocava con un bambino. Naito aveva quel sorriso che aveva mostrato solo a Ichi fino ad'ora, quel sorriso che Ichi riteneva di sua proprietà.

Boy: Pingu noi saremo AMICI per sempre, vero?

N: Haiiii!