Capitolo 2

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Eccomi forse dopo secoli , scusate il mio immenso ritardo. Spero non abbiate abbandonato :) comunque volevo dirvi di leggere una mia nuova storia , non è su Harry e nessun'altro  della band. Però voi potete immaginare chiunque no? Comunque lasciate 7 commenti e 20 voti se ci arriviamo è così la continuo promesso !! P.s: se ci sono errori fatemelo sapere che sistemo tutto.




Mi svegliai in una stanza quasi totalmente buia, se non fosse per una candela che illuminava solo il quarto della stanza. Mi venne in mente quello che successe la sera precedente, non era reale ... Giusto?
Una persona che esce dal terreno è una cosa banale , sicuramente era un incubo. Insomma mica esistono i morti viventi o i fantasmi, sono solo storie per fare spaventare la gente. A distrarmi dai miei pensieri fu la porta che si aprì, e rilevò la figura di un ragazzo.

"Amore , finalmente ti sei svegliata, pensa è da un giorno che dormi!" Ridacchiò leggermente.
"C-chi sei? Cosa vuoi da me?" Ero spaventata.
"Come piccola non ti ricordi? Mi hai promesso eterno amore..."
"Io mi sarei dovuta sposare oggi, ma non con te !" Questo sembrò ferirlo, lo si poteva leggere dalla sua faccia.
"Peccato che ora sei mia!" Urlò
"T-tu sei uscito dal terreno!" Urlai anche io.
"Mi hanno ucciso al mio matrimonio, doveva essere il giorno più felice della mia vita, e invece quella vipera ha rovinato tutto!" Esasperato , era solo fuori di testa.
"Vuoi fare colazione?" Cambiò totalmente discorso.
"Non ho fame grazie."
"Vieni allora ti faccio conoscere la mia famiglia!" Era molto lunatico il ragazzo a quanto pare.

Mi alzai dal letto e lo seguì in un lungo corridoio, più luminoso della precedente stanza, entrammo in quella che doveva essere una cucina. La finestra era rotta, del cibo era sul tavolo  e dei piatti giacevano a terra in mille pezzi.

"Cara! Sei pronta per il matrimonio?" Una donna sulla quarantina mi sorrise allegramente.
"Chi siete voi?" Dissi.
"Io sono Anne la mamma di Harry, lei invece è Gemma mia figlia!" Indicò una ragazza che assomiglia molto ad... Harry se non sbaglio?
Mi guardai intorno e l'arredamento era conciato malissimo, ragnatele dappertutto e i mobili erano totalmente graffiati!
"Gemma falle provare l'abito per favore." Parlò Anne. Lei mi fece segno di seguirla e così feci, forse più mi sarei comportata bene e prima sarei tornata a casa.
Mi portò in una stanza conciata forse anche peggio della cucina, ma lasciai perdere non volevo apparire perfettina come mia madre.

"Spero ti stia l'abito, sennò dovrei stringerlo di più." Mi mostrò un abito magnifico, ma io non volevo sposarmi tanto meno con lui!
"Scusami..." Corsi fuori dalla stanza alla ricerca della porta d'ingresso. Al diavolo se mi dovevo comportare bene, non l'avrei sposato ugualmente!
Dopo aver corso in corridoi infiniti e stanze conciate una peggio dell'altra, trovai la porta. Ma qualcosa mi scaraventò a terra.
"Tu sposerai mio figlio!" Urlò Anne, sembrava quasi un demone.
"Ma perché ?!"
"Perché sarai sua, per il resto della tua vita!" Aveva gli occhi neri, forse anche più del nero stesso.
Stavo solamente piangendo e annuendo, mi aveva sconfitta ed era questo che io non volevo.

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