For case[zayn malik] sequel

Capitolo 15

Pov Michelle
Forse non avrei dovuto farlo,forse non dovevo fare nulla di tutto questo,ma è passato più di un mese ed io non ce la faccio più,ho bisogno di mio fratello,ho bisogno del suo aiuto,dei suoi consigli ma soprattutto dei suoi abbracci.
Mi trovo all'aeroporto con mio figlio in braccio e un volo per New York prenotato da tempo,ho fatto tutte le ricerche possibili per trovare mio fratello e ora eccomi qui,con indirizzo e numero civico,risi tra me e me, ci ho messo davvero tanto per trovare queste informazioni, spero solo che mio fratello mi voglia vedere.
Sospirai,non avevo detto niente a Louis,in questo periodo non ci siamo sentiti,ed io non so nemmeno se sono pronta a rivederlo,dopo quello che ha fatto a mio fratello non riesco più a guardarlo senza che mi faccia schifo,mi sedetti e osservai James sorridendo
-quanto sei bello amore mio-sussurrai sfiorando i contorni del suo viso innocente, lui mi guardò e sorrise
-non vedo l'ora di rivedere zio Harry- sussuró accoccolandosi al mio petto,io sorrisi
-non vedo l'ora anche io piccolo jam-
Pov Louis
Distrutto,si così mi potevo definire,letteralmente,completamente, distrutto.
Non ero più lo stesso,da un mese a questa parte la mia vita era cambiata radicalmente,non avevo più quella grinta che avevo un tempo, la mia quotidianità ormai consisteva nel alzarmi,fare colazione,tornare a letto,pranzare,fare un giro per casa,guardare la tv a letto,cenare e tornare a letto,una vera e propria monotonia,non mi riconoscevo più,nemmeno un po'.
Era qualche giorno che non scrivevo ad Harry ormai,ma non sapevo più nemmeno cosa dirgli,gli avevo chiesto scusa in mille modi,ma per chat non si può fare molto purtroppo,non avevo sentito più nemmeno Michelle,sono sicuro che mi odia,come può non farlo,ho praticamente stuprato suo fratello,sorrisi ironicamente,ma cosa mi era saltato in mente?io non sono così,io sono una brava persona,o almeno penso di esserlo,deve essere così.
Andai in bagno,era da troppo tempo che non mi facevo una doccia,mi spogliai velocemente presi un accappatoio,lo appesi vicino a me e mi infilai in doccia,ci voleva proprio,dopo rimetterò il pigiama ma almeno profumerò,mi insaponai e sciacquai bene,finalmente.
Usci dalla doccia e mi avvolsi con l'accappatoio,corsi in camera mia stando attento a non cadere e presi un paio di boxer e il pigiama,me li infilai entrambi e mi ributtai sul letto,non sapevo l'orario e sinceramente neanche mi interessava,avevo perso la cognizione anche del tempo ormai,ma pazienza, mi stavo annoiando,e anche tanto.
Chiusi gli occhi e mi addormentai cosa che facevo sempre quando la noia si impossessava di me.
Pov Harry
Ero in giro da stamattina ormai,le mie gambe non reggevano più, ma Stefan continuava a trascinarmi dappertutto "devi conoscere il posto" così diceva,ma io avevo solo la sensazione che mi stesse usando perchè non aveva nessuno che lo accompagnasse a fare shopping,sorrisi,Stefan lo avevo conosciuto in un bar davanti al mio appartamento,era simpatico,gay anche lui,ma non proprio il mio tipo,era diventato più una specie di migliore amico,non lo consideravo in altro modo.
Stavamo girando per negozi e ad un certo punto mi squillò il cellulare,controllai ed era..mia sorella?non mi aveva mai chiamato...strano,risposi
-pronto?-
-H-harry!- mi presi un attimo per prendere un grande respiro e risponderle
-Mich- sospirai
-protei aver fatto una cazzata ed essere a New York- sbarrai gli occhi e Stefan se ne accorse,così mi mimó un "che succede?",feci gesto con la mano per dire che glie lo avrei detto dopo e fortunatamente capì
-cosa ci fai qui?- mi passai una mano sul viso e scossi la testa,ma nonostante questo un piccolo sorriso mi spuntó sulle labbra
-sono venuta per te,Harry mi manchi tanto,puoi venire a prendermi?- scossi la testa nuovamente ma questa volta con un gran sorriso a contornarmi il volto,era venuta qui solo per me,che pazza.
-Arrivo Mich arrivo- attaccai e presi il mio amico per il braccio
-hey hey Harry fermo che succede?- mi fermai e mi girai a guardarlo
-mia sorella è all'aeroporto e noi la dobbiamo andare a prendere-cominciai a ritrascinarlo fino ad arrivare alla mia macchina,la aprii con uno scatto ed entrammo,misi in moto e poggiai la testa sul sedile
-e perchè tua sorella è qui?- disse mentre cercava inutilmente di allacciarsi la cintura,risi e glie la allacciai io
-non lo so,è pazza quella li- partii ed andai il più veloce possibile
-vai piano,va a finire che prendiamo anche la multa- lo guardai male e lo ignorai continuando ad andare sempre alla stessa velocità
-testardo-bisbigliò lui,sorrisi senza girarmi
-molto testardo- lui scoppió a ridere ed io mi accorsi che ormai eravamo arrivati,parcheggiai e scesi velocemente lasciando la macchina aperta,ma probabilmente ci avrebbe pensato Stefan.
Corsi più che potevo verso l'aeroporto e mi ci catapultai dentro,mi guardai intorno e camminai per un po' fino a quando non la vidi,li che parlava con il mio bellissimo nipote,Dio quanto mi erano mancati,ricominciai a correre verso la loro direzione e li presi entrambi in braccio spaventandoli,sorrisi,uno di quei sorrisi veri,uno di quei sorrisi pieni di significato,uno dei quei sorrisi che non puoi evitare fi fare.
-Harry!- Michelle mi abbraccio fortissimo e James anche.
-ci sei mancato così tanto!-
Sorrisi,ora si che mi sentivo a casa.
Ragazzee eccomi quii,scusate per il ritardo
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