Capitolo 16

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Procedono a passo lento fino a giungere davanti a noi.
I loro occhi pieni di vendetta contraddicono il loro falso sorriso.
Aro:"Eccoci di nuovo qui. Siete stati in grado di prevedere la nostra venuta-afferma osservando mia zia Alice- davvero bravi,almeno solo in questo. L'ultima volta non abbiamo combattuto. Ma noi siamo dei Volturi e non amiamo lasciare le cose a metà. Vero Jane?" La accarezza e lei sorride continuando a guardare me con sguardo di sfida. La cosa strana è che non mi trasmette alcun timore. Ma il rumore dei passi di Aro mi fa distogliere lo sguardo da Jane. Ora è quasi vicino a me.
Tutti si avvicinano per allontanarlo ma io faccio cenno di lasciarlo stare.
Aro:"Tu piccola Renesmee"
"Piccola non più..caro Aro" affermo con convinzione.
Aro:"No infatti sei cresciuta e crescendo non hai rispettato le regole."
"Quali regole?"
Aro:"Non tradirci. Tu hai causato caos. O forse l'ha fatto qualcun altro mmm.." dice girandosi e indicando con la mano Mercurius. Cosa ci fa qui?
Improvvisamente si leva la maschera: è Marcus.
"Eri tu" grido con disprezzo.
J:"Brutto bastardo"
Jac sta per trasformarsi e mio padre non lo ferma ma lo segue. Cazzo.
"NO!" grido ma Jac sta già attaccando Marcus e la battaglia è appena iniziata.
Marcus cerca di attaccare Jac ma io lo distraggo costringendolo a guardarmi negli occhi per poterlo uccidere.
Ci riesco e presto tutti scoprono il mio nuovo potere. Improvvisamente il viso dei Volturi è sbiancato più di quanto lo sia normalmente.
Io corro,sento l'odio scorrere nelle vene e credo di uccidere circa tre di loro contemporaneamente.
Dopo un tempo che sembra interminabile noi siamo ancora vivi ma tra di loro restano solo ARO E JANE.
Aro si guarda intorno e infine guarda Jane e la bacia.

Cavolo stanno insieme.

Decide poi di uccidersi da solo.
Jane esasperata grida e distratta stringe la collanina al suo collo rendendosi conto solo ora della sua esistenza: è una boccetta
J:"Gia cavolo che stupida" dice con lo sguardo pieno di odio. Prende così un ramo e lo immerge in quella boccetta.
Jane:"Per colpa tua ho perso lui ma io non ti permetterò di essere felice"

Lancia la freccia a Jac.
Lui cade a terra:era veleno.
Lo raggiungo.
Il suo battito diventa debole e le mie lacrime bagnano il suo viso sofferente dal dolore.

Sono cattivissima nel lasciarvi cosi lo so. Perdonatemi. Ma spero che vi piaccia e poi è pure più lungo degli altri ;)
Comunque oggi (Perché sono esattamente l'1:34 ed io domani devo andare a scuola ma vabbe piccoli particolari) è il giorno della Shoah e ne approfittò per rivolgere un pensiero a tutti coloro che sono morti ingiustamente per la malvagità di persone instabili.

Ora vado a dormireee. Buona notte amori

Jacob&Renesme ~Un amore senza fine~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora