~Baciami i sorrisi che solo tu sai creare.~

Vieni via con me.

«Tu sei speciale, io no. Tu sei il tutto e io il niente. Come puoi scegliermi se sono una ragazza che non meriterebbe di esistere su questo fottuto mondo? Hai un mucchio di ragazze che ti vengono dietro. Sei bello, alto, muscoloso, intelligente, premuroso ed io sono l'opposto di te. Sono una ragazza che si incazza per ogni minima sciocchezza. Sono quella ragazza che distrugge il nostro rapporto e non lo fa mai andare avanti. Sono quella ragazza che è, totalmente, sbagliata per te. E mi odio per questo perché vorrei stare con te tutta la vita ma non posso, perché ti farei soffrire. Devo andarmene. Ed io non voglio ma devo.» dissi abbassando lo sguardo.
«Ti rendi conto che stai dicendo un mucchio di stronzate?» disse lui.
«Perché?» alzai un sopracciglio.
«Perché tu non sei "quella ragazza, totalmente, sbagliata per me". Tu sei quella ragazza, giusta, per me. Tu non ti rendi conto come mi fai stare bene. Ti amo così tanto che non posso lasciarti andare. Non posso farti sfuggire dalle mie stesse mani. Non me lo perdonerei mai. E, sinceramente, non me ne frega se mi farai star male perché tanto saprò che tu mi ami. È quello che mi importa più di tutto. Sei la mia vita. Ti voglio accanto tutti i giorni che passeranno da qui in poi. Non voglio che te ne vai. Ti prego.» disse quasi piangendo.
«Io...» non riuscivo a spiaccicare una sola parola. Quello che mi ha appena detto era tutto quello che volevo sentirmi dire da lui. Prima che io aprissi bocca, lui continuò.
«Voglio te. Solo te. Perché non lo capisci? Cosa devo fare per fartelo entrare in quella testa? Dimmi cosa vuoi ed io lo faccio!»
«Io voglio essere felice. Voglio sentirmi viva.» dissi.
«Stando con me, te lo assicuro.» disse avvicinandosi a me.
«E se così non fosse. Se tu tutta andrà a rotoli? Cosa facciamo?» continuai io alzando un po' la voce.
«Non faremo niente, perché con me sarai felice. Avrai la storia d'amore che desiderano tutte le ragazze.» disse prendendo il mio viso tra le sue mani.
«Facciamo una cosa.» continuò.
«Cosa?»
«Andiamocene. Scappiamo da questo posto di merda e andiamo dove vuoi tu. Tu dici ed io eseguo. Basta che stiamo insieme....basta che tu vieni via con me. Accetti?» disse speranzoso.
«È una follia Stephan. Poi non possiamo, siamo troppo giovani per fare certe cose.» dissi io scuotendo la testa.
«Non mi importa. Ti prego, vieni via con me. Ti supplico.» disse mettendosi in ginocchio.
«Ma cosa stai facendo alzati, scemo!» dissi sorridendo.
«Mi hai fatto un sorriso. Quindi vieni via con me.» disse sicuro di se stesso e saltellando.
«Non ho detto questo, Stephan.»
«Ma lo stai pensando!!» disse continuando a saltellare.
«Dai smettila.» dissi fermandolo.
Da li in poi ci fu silenzio. C'eravamo solo io e lui che ci guardavamo negli occhi. I suoi occhi erano speranzosi, voleva che io accettassi e ci stava riuscendo. E poi ci sono io che lo guardo pensando a quanto sia fortunata ad averlo.
«Okay» cedo.
«Cosa? Accetti? Vieni via con me? Per sempre?» disse cominciando a farmi un sacco di domande una sopra l'altra.
«Si, vengo con te, per sempre!» dissi io sorridendo per la sua espressione.
Il suo sorriso si è allargato. Arrivava da un orecchio all'altro.
Mi prese in braccio e cominciò a girare veloce su se stesso, gridando che finalmente ho accettato e che è l'uomo più felice del mondo.
Mi mise giù e mi disse: «Da ora in poi sei e sarai solo mia!» e mi baciò.