Se tu mi avessi visto ogni volta in cui io pensavo di averti riconosciuto in mezzo alla gente, se tu mi avessi sentito il battito, adesso non mi chiederesti perchè non ti posso perdonare.
Se tu mi avessi visto piangere quel giorno al cinema mentre mi passavando davanti immagini di persone che sorridevano e che si cercavano, adesso non mi chiederesti perchè io non ti posso perdonare.
Se tu avessi visto cosa succedeva alle mie mani e ai miei occhi quando il mio telefono squillava ed io non aspettavo nessuna chiamata, o quando ricevevo una chiamata da un numero sconosciuto e non era nessuno. Ma proprio nessuno, perchè non eri Tu.
Se tu ci fossi stato in quel giorno in cui mi hai detto che forse le cose si sarebbero sistemate, ma per adesso no, per il momento no.
Mi tremavano le gambe, non mi reggevano più, e mi sono dovuto appoggiare al muro più vicino perchè sentivo la tua voce al telefono dirmi: "Mi dispiace, non sai quanto mi dispiace."; e trattenevo le lacrime per parlare ancora un po' perchè non ero mica scemo. Sapevo che quella sarebbe stata l'ultima volta che mi avresti parlato con quel tono dolce.
Se tu mi avessi guardato negli occhi mentre mi strappavi anche l'ultima illusione, adesso sapresti che non ti perdonerò mai.
Se tu mi avessi visto quella sera in cui ballavo sui tavoli completamente fuori di me e urlavo a tutti ch'ero libero, libero, libero, e ogni volta che pronunciavo quella parola sorridevo e perdevo un pezzettino di me.
Nessuno è meno libero di chi ama ma non viene amato.
Se tu mi avessi visto quella notte con quel tizio che si impegnava tanto ad essere abbastanza, ma non ci riusciva nemmeno un po', se tu avessi visto lo scatto che ho fatto quando mi ha carezzato la gamba mentre parlavamo di niente, non saresti qui.
Se tu avessi visto i miei pensieri mentre cercavo di convincermi che in fondo non eri quello giusto, che non andavi bene, non mi facevi nemmeno troppo ridere ma all'improvviso mi veniva in mente come facevi l'amore, come facevamo l'Amore su quel tuo divano e come mi baciavi e desideravi; allora facevo mille passi indietro sulla strada della guarigione.
Se tu avessi visto i miei pensieri adesso, non mi chiederesti di pensarci.
Se tu sapessi quante volte ho detto 'no' ad altri occhi pensando ai tuoi; se tu sapessi quante volte non ho mangiato quando mi tornava in mente una primavera con te; se tu sapessi a quante canzoni ho dovuto rinunciare di ascoltare, a quante parole smettere di pronunciare, a quante volte mi sono svegliata nel bel mezzo di una notte pensando che fosse tutto falso.
Invece è vero, non ci sei più e non ci sarai; se tu lo sapessi mi lasceresti stare.
Vai via, dunque.
Vai via.
Di me, per Te, non c'è rimasto niente.
Hai già avuto tutto.
*********
Finale felice o finale triste? (:(
YOU ARE READING
Burn to the ground ;《Muke》
Teen Fiction" Magari ha baciato un altro, magari lo bacia come ha baciato me. Magari si fa toccare come l'ho toccato io. Magari si fa guardare come lo guardavo io. Magari qualcuno dopo di me l'ha visto nudo. Non lo so, non posso saperlo. Sono sei mesi e ventici...
