AMORE ESTIVO ||Benji E Fede

capitolo 11

*James*

Verso le 15 del pomeriggio decisi di andare a farmi un giro così decisi di andare da mio fratello per farmi dare un passaggio.

Lo trovai in piscina con Occhi Azzurri e i suoi amici.

"Cosa mi sono persa?" mi chiesi

<Ciao> dissi rivolta ai 4 ragazzi

<Ciao> risposero

<Marco, volevo chiederti un favore. Qui mi annoio e ho visto su internet che c'è un bel supermercato non molto lontano da qui. Non è che mi ci porteresti?> chiesi

<Scusa ma emn ma devo fare una videochiamata con la mia ragazza e emn penso sarà lunga. Perchè non ti ci fai accompagnare da Benji? Stava proprio dicendo che si annoiava e che voleva andare a fare un giro>

Entrambi lo guardammo male ma lui fece finta di niente e si tuffò in acqua seguito dai 2 amici di Occhi Azzurri.

<Emn per me non c'è nessun problema> disse Ben

<Oh no, non vorrei disturbarti>

<Non sto facendo nulla a dire il vero. E poi mi piacerebbe andare a vedere questo posto>

<Sei sicuro?>

<Sì. Tu sei già pronta?>

<Sì. tu?>

<No, vieni> disse prendendomi la mano e portandomi dentro l'hotel. Il mio cuore perse un battito al suo gesto. Perchè mi sento in questo modo? Mi ha solo presa per mano, cavolo.

Stava per schiacciare il tasto dell'ascensore quando gli dissi che ero claustrofobica e quindi prendemmo le scale.

Una volta in camera sua mi disse di sedermi pure sul letto mentre lui prendeva i vestiti dall'armadio dandomi le spalle.

Prese i vestiti si chiuse in bagno e ne uscì poco dopo.

<Andiamo?> chiese

<Emn sì>

Mandai un veloce messaggio sul gruppo di famiglia dicendo che stavo uscendo e seguì Benji.

Quando salimmo in macchina io misi il navigatore sul cellulare e partimmo.

Il viaggio fu molto silenzioso finchè non arrivammo.

<C'è posto lì> gli dissi dopo numerosi minuti di ricerca.

Parcheggiammo e scendemmo dall'auto. Il supermercato ci lasciò senza fiato, c'erano un sacco di negozi. Non che realmente mi importasse ma non pensavo ci potessero essere così tanto negozi in un centro commerciale.

<Cosa vuoi vedere?> mi chiese Ben

<Boh tu?>

<Calvin Klein, ho bisogno di intimo>

"Credo che sarà imbarazzante" pensai

Una volta dentro Ben andò dritto verso i boxer e iniziò a guardarli finchè non iniziò a chiedermi consiglio.

<Secondo te sono meglio queste o queste?> chiese mostrandomene due paia

<Emn, non sono molto afferrata sull'intimo maschile> dissi imbarazzata. Lui ridacchiò poi si avvicinò una commessa e gli chiese in modo seducente se aveva bisogno.

<Sì, secondo lei quali sono meglio?>

Lei si avvicinò a Ben, prese in mano le due confezioni e gli lanciò un sorriso prima di parlare <Questi sono molto compatti sul cavallo e mi hanno detto in molti che sono davvero comodi e secondo me, ti starebbero da dio, fascerebbero il tuo sedere alla perfezione> e sorrise maliziosamente.

<Ouh, dici?> le sorrise e si mise a filtrare con lei

In quel momento non so cosa successe, ma qualcosa dentro di me si ruppe. Non so cosa mi stesse succedendo, mi sentivo come gelosa ma era impossibile, in fondo io non provavo nulla nei suoi confronti, giusto?

Tossì sia per l'imbarazzo sia per ricordare a entrambi che ero presente.

<La sua ragazza sarà felice se sceglierai questi> disse la ragazza lanciandomi uno sguardo fulmineo

<In realtà sono single>

<Allora ti do il mio numero così potremmo uscire> gli fece l'occhiolino lei.

La commessa tirò fuori una penna e scrisse sulla mano di Ben il suo numero.

Appena uscimmo dal negozio lui salvò sul telefono il numero e poi mi chiese dove volessi andare ma ero troppo assolta nei miei pensieri per sentirlo.

"Perchè ci sono rimasta così male? In fondo per me lui non è niente giusto? Dove è finita la ragazza del 'dopo Andrea non voglio più sentire parlare di ragazzi'? Eccoti la prova, nemmeno lui si accorgerà mai di te, nessuno ti vorrà mai quindi continua per la tua strada lasciando fuori i ragazzi"

<J? James mi sto preoccupando. Che hai?>

<Eh? umn niente scusa, stavo pensando>

<Hai gli occhi lucidi...>

<Mi son ricordata di una cosa> sussurrai <Ma non è niente>

<Sicura?

<Si>

Lui si avvicinò con l'intento di abbracciarmi ma io feci finta di nulla e puntai un negozio; Terranova.

Inizia a guardare i vestiti mentre Benji ogni tanto mi mostrava qualche vestito a cui io dicevo un semplice <bello> senza entusiasmo perchè ancora assorta nei miei pensieri.

<Seriamente Jam che succede?>

<Niente> lo guardai ma poi abbassai gli occhi. Lui mi abbraccio e io mi aggrappai a lui nascondendo il mio volto nel suo petto.

<Scusa è solo un brutto ricordo che non vuole andarsene>

<Vuoi parlarne?>

<no..> sussurrai

<Ok>

<scusa>

Girammo altri negozzi e ci divertimmo molto. Quando guardammo l'ora erano già le sei.

<Hai fame?> chiese Ben

<No tu?>

<Ho notato che oggi non c'eri a pranzo, avrai di sicuro fame. Vieni> mi trascinò verso il mcdonalds

<Davvero non ho fame>

<Certo e allora perchè il tuo pancino brontola?>

Mi arresi e lui mi offrì da mangiare nonostante io non volessi che pagasse lui ma mi ha sopraffatta.

<Sabato c'è una festa in hotel, verrai?>

<Non ne sapevo niente.>

<Suoniamo io e Fede, mi farebbe piacere che venissi>

<Voi due suonate?>

<Sì, siamo una band. Lui canta, io suono>

<Ci penserò>

<ok>

Tornammo in hotel e ognuno andò nella propria stanza.

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hello cookies!

come state?

vi piace il capitolo? lascereste un commento per favore? grazie.

<CURIOSITà: Sono fissata con la punteggiatura. Odio leggere storie dove la punteggiatura è messa male, cioè so che anch' io sono messa male però boh aahaha

Ho problemi.

Una vostra curiosità?

al prossimo capitolo.

-F