Non Importa di Noi 2/Dear Jack/Francesco Pierozzi

Capitolo 88

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Capitolo 88

POV.SARA
Io: Sophi sei sicura?
Sophi: si. È una settimana che fa l'indifferente al telefono. non mi risponde neanche ai messaggi. Io devo farlo.
Fra: si ma Sophi.... cioè sei appena guarita e....
Soph: una febbre non mi fermerà dall'andare a fargli un bel discorso ad Alessio.
Io: fidati infamalo anche da parte mia... è così cambiato... all'inizio ci sentivamo sempre su Skype o per telefono, ma lui non so, è diverso
Fra: si hai ragione, però almeno parti domani Sophia hahaha
Sophi: hahaha sarà fatto. Allora andrò in America. *si alza dal letto* allora vi lascio soli dai *fa per uscire ma si ferma* ah dimenticavo.... Cristina oggi sarà la supplente di arte e quindi se non volete incontrarla non andate hahahah Ciao!
Io&Fra : ciao!

Sprofondo sul letto e infilo la testa nel cuscino facendo uscire un urlo strozzato.
Io : non ce la faccio più!
Fra: lo so piccola... davvero... senti che ne dici se stasera per rilassarci usciamo?
Io: *mi metto a sedere sul letto* ehy mi stai chiedendo un appuntamento Francesco Pierozzi? Hahahah
Fra : mmmmm... tu che ne dici?
Io: Io dico di si... e anche per l'altra domanda è un si.
Fra: ahhaha okay allora stasera ti faccio rilassare...

Si avvicina e mi bacia facendo incontrare subito le nostre lingue.... il bacio sta diventando più passionale...
Io: Fra.... *sospiro* bisogna andare.....
Fra: mmhmhmh *continua a baciarmi*
Io: *gemo Nella sua bocca quando mi succhia il labbro inferiore* bisogna andare a lezione! Ahhahaha *lo spingo dal petto* stasera okay?
Fra: lo prometti?
Io: promesso ahahahha

Mi alzo andando a mettermi la giacca della divisa per poi uscire in corridoio con Francesco andando in classe...
Fra: amore... ma stavo pensando... se ce ne andassimo da qui?
Io: che intendi? *dico fermandomi accanto a lui*
Fra: intendo che mi manca vivere insieme a te da soli a casa, fare da mangiare insieme e ritornare a Roma....
Io: ohw... tesoro *gli prendo il viso tra le mani* lo sai che adesso non possiamo... ma troveremo un modo
Fra: è che sono stufo di studiare.... Non mi importa se questa scuola ci aiuterà a ritrovare la nostra fama... Io sceglierò sempre te piuttosto che essere famoso e triste senza te ogni volta che dovrò andarmene via per giorni... *dice con le lacrime agli occhi*
Io: non devi rinunciare ai tuoi sogni per me....*gioco con le punte dei suoi capelli* Ti amo così tanto....
Fra: ti amo anche io.

Faccio unire le nostre labbra in un semplice bacio a stampo che però viene subito interrotto da Cristina che applaude guardandoci....
Cri: ma bravi piccioncini ahhaha
Io: che cazzo vuoi Cristina?
Cri: mmmm *guarda Fra* lo sai cosa voglio....
Fra: CAZZO CRISTINA SMETTILA.
Cri: non devi andare a lezione adesso Sara? *dice sorridendo*
Io: senti tu non mi dici cosa fare!
Cri: io no... ma mio padre si
Io: fanculo.
Fra: Sara.... vai a lezione tanto adesso anche io ho matematica ci vediamo dopo, tranquilla
Io: *sbuffo sonoramente* okay... a dopo... *dico mentre do le spalle a Cristina per andarmene, ma Fra mi blocca per un polso*
Fra; dove pensi di andare senza darmi un bacio? *sorride guardandomi negli occhi*
Io: da nessuna parte... *lo bacio passionalmente davanti a Cristina che vedo alzare gli occhi al cielo*

Cara lui è MIO.

Io: a dopo amore...

POV.FRA
Io: bene. Ora te ne vai Cristina
Cri: ohh andiamo Francesco lo so che vuoi lei va bene?
Io: Allora ESCI DALLA MIA VITA
HAI GIÀ FATTO ABBASTANZA PROBLEMI!
Cri: Uffff. Vieni con me *si avvia verso le scale di emergenza*
Io: ho lezione di matematica
Cri: ohh andiamo, sappiamo entrambi che non ti dispiace saltarla. ti copro io con mio padre! *esce dalla porta di emergenza e inizia a scendere*

Sbuffo e la seguo giù per le scale per andare verso il giardino sul retro....
La vedo avviarsi verso la sua moto e tira fuori dalla sella dei fogli che mi porge
Cri: tieni.
Fra: cosa sono?
Cri: dai. Leggi

Li prendo e inizio a leggere

"Ospedale di San Pietro, Calabria. 12/06/2008

Due pazienti: Rossella Pierozzi
Renato Pierozzi

Sopravvissuti ad un incidente stradale. Erano insieme ai figli, appena sono entrati in coma hanno mandato i figli all'orfanotorio di Roma, e quando raggiungeranno i 18 anni potranno usufruire dei beni dei genitori che hanno lasciato a Roma.

Figli: Francesco Pierozzi
Stefano Pierozzi

Sono stati riportati gravi danni cerebrali."

NO. Cosa vuol dire questo? No no no
Io: cosa è questa cazzata?
Cri; non è una cazzata, sapevo che tenevano i documenti in questa scuola che avevano, appunto frequentato i tuoi genitori, ho pensato che volevi sapere.

Accecato dalla rabbia di quel momento prendo Cristina dal collo e la sbatto contro i mattoni del muro dietro di lei.
Io: I MIEI GENITORI SONO MORTI IN UN INCIDENTE! LI HO VISTI SALTARE IN ARIA INSIEME ALLA MACCHINA! ED ERO SOLO. NON HO UN CAZZO DI FRATELLO!
Cri: Fra..... aspetta... *fatica a parlare a causa della mia stretta sul suo collo* loro sono vivi... Adesso, tu-tu hai un fratello della tua età... ti prego.... *mollo un po la presa e prende un respiro profondo* quando siete stati trovati e mandati in orfanotrofio hanno dovuto modificare i tuoi ricordi perché avevi visioni e incubi di quella notte. Hanno dovuto dirti che erano morti e ti hanno nascosto l'esistenza di tuo fratello.
Io: ero pazzo? Ero uno psicopatico! Io non sono pazzo!!!! *urlo spingendo la sua testa contro il muro ancora una volta*
Cri: ti prego... *tiene le mani sulle mie per cercare di spostarmi* è la verità.... volevo solo aiutarti...

Mi viene per la testa per un momento Sara. Per quanto io e lei odiamo Cristina non mi perdonerebbe mai se la ammazzassi o picchiassi.
Mollo la presa e cade in terra rialzandosi subito.
Cri: Francesco.... volevo solo aiutarti
Io: perché hai cercato queste carte?
Cri: perché ho incontrato tuo fratello a Roma... abita vicino a Tarquinia un po più lontano forse....
Io: Cazzo. Vai via Cristina.
Cri: ma....
Io: VAI VIA! *urlo*

Chiude la moto e risale le scale per poi sbattere la porta di emergenza... sono solo seduto contro il muro con in mano quei maledetti fogli e mi tiro le punte dei capelli per il nervosismo. Perché hanno dovuto nascondermi tutto questo! Avevo solo 14 anni e mi hanno fatto esperimenti per modificare la mia memoria. Fanculo tutto.

POV.SARA
Ho appena finito di fare lezione di danza classica e ho i piedi distrutti... sono nello spogliatoio sudata e senza fiato...
Mi sto togliendo le punte dando finalmente libertà ai miei poveri piedi quando vedo la porta aprirsi di scatto e vedo Francesco incazzato sbattere la porta alle sue spalle.
Io: *mi alzo e lo raggiungo* Ehi che cosa succede?
Fra: la mia vita è tutta una farsa. Per 9 anni! Mi hanno mentito per 9 anni cazzo.
Io: di cosa stai parlando Francesco?
Fra: *prende un respiro profondo* ne parliamo stasera a cena con calma okay? Ora fatti una doccia e preparati perfavore... *si gira per andarsene*
Io: aspetta. Almeno stai bene?
Fra: starò bene. *esce*

Rimango li con mille domande per la testa. Cosa è successo?

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Belle. Come la prenderà Sara? Cosa succederà all'appuntamento? Francesco riuscirà a superare tutta questa storia?! Scopritelo nel prossimo capitolo!
Vi amo Tipe. ❤❤💪🔝